A N'Djamena, un tragico incidente sconvolge la vita di Dane. Per pagare il prezzo del sangue, l'uomo intraprende un viaggio nel deserto che svelerà verità inaspettate. Espandi ▽
Dane, autista di N'Djamena, in Ciad, conduce una vita tranquilla con la giovane moglie incinta. Un attimo di distrazione, una telefonata al momento sbagliato, un ragazzo che attraversa la strada, e il destino cambia tutto. Il ragazzo, infatti, muore e la sua famiglia reclama la «Diya», il prezzo del sangue. La ricerca di un modo per pagare porterà Dane nel deserto del nord, dove scoprirà la verità sull'evento che ha sconvolto ogni cosa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che approfondisce le sfide del crescere in un contesto tradizionale e, allo stesso tempo, della scoperta della propria identità. Espandi ▽
Un remoto villaggio della Macedonia del Nord. Ahmet è un ragazzo di 15 anni che appartiene alla minoranza turca degli Yuruk. Cerca rifugio nella musica di cui è appassionato e una notte si ritrova in un rave nel bosco dove per un attimo si illude di stare nel mondo che gli appartiene. Le sue pecore scappano e arrivano alla festa ma una di loro si perde. Il padre decide così di punirlo. Il suo destino s'incrocia con quello di Aya, una ragazza destinata a un matrimonio combinato.
Dj Ahmet è un sorprendente, incantato ed energico musical pastorale sullo scontro e il tentativo di coesistenza tra tradizione e modernità.
Siamo di fronte ad un coming of age con tracce di comicità slapstick evidente nei movimenti impazziti di Ahmet e nei ralenti del primo incontro tra il protagonista e Awa e del ballo. Sono come tocchi pittorici che vanno oltre la caratterizzazione dei personaggi, a volte solo tratteggiati nei cambiamenti (soprattutto quello del padre di Ahmet) e che mostrano nel cineasta una sorprendente inventiva fuori dal comune. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Do You Love Me è un viaggio cinematografico, giocoso e personale che attinge alla memoria audiovisiva del Libano. Espandi ▽
Attraversando decenni di cinema, filmati amatoriali, trasmissioni televisive, cultura popolare e fotografie, il film esplora la psiche collettiva del popolo libanese: alimentata dalla gioia e dall'intimità, ma ferita dal ripresentarsi ciclico di violenza, paura e lutto. Do You Love Me è un tributo al potere dell'immagine e del suono, una riflessione sul trauma di intere generazioni. Celebra la creatività come forma di resistenza e rinnovamento. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una serie animata su un gruppo di animali che si diverte con i giocattoli degli umani. Espandi ▽
Quando i loro umani non ci sono, un cucciolo adorabile e curioso e gli altri cani amano giocare con i loro migliori amici: i loro giocattoli preferiti! Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Animazione a rotta di collo per tutte le età, con sorprendenti tocchi di surreale. Animazione, Commedia, Fantasy - USA2025. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
L'adattamento cinematografico del fenomeno letterario di Dav Pilkey, bestseller del New York Times, che combatte contro i crimini dei cani: Dog Man. Espandi ▽
Un agente di polizia fa coppia con il cane Greg ed è costantemente all'inseguimento del malvagio gatto Gino. Insieme sono la coppia perfetta. Dopo un incidente terribile, l'unica salvezza per i due è una fusione delle parti del corpo sopravvissute. Ne nasce Dog Man, il super-poliziotto implacabile. Ogni volta che Dog Man cattura Gino, però, questi riesce a scappare dalla prigione. E la faccenda si aggrava quando questi resuscita il malvagio Flippy, pesce dai poteri psicocinetici assetato di vendetta.
In linea con la tradizione Dreamworks, Dog Man ha il merito di respirare un'aria di libertà creativa e narrativa, in cui gli sceneggiatori non sembrano vivere nel terrore di scontentare qualche minoranza (come è ormai tipico in casa Disney) o di finire fuori target.
La compresenza di un lato mélo e uno più canonicamente poliziesco-supereroico è gestita con sapiente equilibrio, con sorprendenti tocchi di surreale. La morale edificante e educativa sulla paternità e sull'importanza dell'amicizia chiude su una nota di ottimismo un piacevole prodotto di intrattenimento, che non chiude gli occhi di fronte alle molte storture del mondo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una rappresentazione "fedele" del più celebre processo a un lupo mannaro del Nord Europa. Espandi ▽
Dalla terra del successo di animazione Flow, una rappresentazione "fedele" del più celebre processo a un lupo mannaro del Nord Europa. In un villaggio svedese della Livonia nel XVII secolo, il caso di Thiess di Kaltenbrun vide un uomo di 82 anni dichiararsi un lupo mannaro, un Cane di Dio, durante un processo ecclesiastico. Il suo arrivo con un misterioso dono, le Palle del Diavolo, innesca una serie di inaspettati eventi, culminando in una folle orgia e trasformando il villaggio in un delirio di desideri scatenati mentre l'uomo racconta le sue battaglie contro streghe e maghi nelle viscere dell'inferno. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La perdita di una figlia si trasforma in un horror con una bambola. Espandi ▽
Yoshie e Tadahiko sono sposati. Hanno una figlia di 5 anni di nome Mei, che però muore. Dopo la perdita della figlia, Yoshie sprofonda in una spirale di disperazione. Un giorno, trova una bambola che somiglia a Mei in un mercato dell'antiquariato e la compra. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La vita di Dolph Lundgren e la sua ascesa a star apprezzata del cinema d'azione. Espandi ▽
Un ritratto intenso e rivelatore dell'icona del cinema d'azione conosciuta in tutto il mondo per il ruolo di Ivan
Drago. Dall'infanzia difficile in Svezia alla fama mondiale, il film esplora le battaglie nascoste di Dolph Lundgren - tra traumi infantili, lesioni croniche e una dolorosa diagnosi di cancro - e la sua instancabile volontà di
sopravvivere, reinventarsi e continuare a ispirare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Mirela, 40enne bosniaca a Rimini, torna a Sarajevo e al Dom Bjelave: qui, tra amici d'infanzia, affronta il passato segnato dalla guerra. Espandi ▽
Mirela, quarantenne bosniaca, vive a Rimini con il compagno e i due figli. Spinta da un passato irrisolto, torna a Sarajevo, dove ha vissuto fino all'età di dieci anni all'orfanotrofio Dom Bjelave. Evacuata su un convoglio umanitario allo scoppio della guerra, ritrova ora gli amici d'infanzia. A 30 anni esatti dall’Accordo di Dayton per la pace in Bosnia ed Erzegovina, il documentario racconta la difficoltà della rielaborazione delle ferite della guerra. C’è un senso perenne di struggente malinconia in Dom di Massimiliano Battistella che sceglie di racchiudere in uno spazio, ancora più delimitato e in qualche modo chiuso, quello del formato 4:3, la storia di Mirela, trapiantata in Italia a 10 anni per salvarla, insieme ad altri 66 bambini, dal conflitto in atto a Sarajevo nel 1992. «Perché sono andata via, perché non ho potuto decidere io?» si chiede nel film che non può dare delle risposte se non mostrare, attraverso una storia apparentemente particolare, oltretutto di tanti anni fa, l’estrema attualità universale dell’orrore della guerra che, se non ti uccide subito, crea ferite, anche psicologiche, che possono durare tutta la vita. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una denuncia sulla condizione paradossale di coloro che si trovano ingabbiati tra le maglie giudiziarie di un Paese che volta le spalle a chi fugge per tutelare i propri diritti civili. Espandi ▽
Maysoon Majidi, regista, attrice e attivista curda nata a Teheran, è costretta a fuggire dall'Iran per il suo impegno politico e civile contro il regime degli ayatollah. Arrivata in Italia dopo aver attraversato il mare con altri 77 migranti, comincia per lei una vera e propria odissea giudiziaria: arrestata a Crotone con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione irregolare è mandata a giudizio come scafista. Trattenuta sulla base di testimonianze non verificate, la donna affronta 302 giorni di prigionia, con 2 mesi in isolamento. Vincenzo Caricari e Barbara Di Fabio raccontano la vicenda kafkiana dell'attivista curdo-iraniana, trasformandola in un racconto universale sull'esilio e sulla prigionia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una professoressa idealista arriva in un liceo di Rebibbia e affronta una classe difficile tra disagio, rabbia e speranza, cercando di conquistare la fiducia dei suoi studenti. Espandi ▽
Una professoressa di inglese un po’ terrorizzata dagli studenti, ma convinta del valore educativo fondamentale della scuola, viene assegnata a una quinta di un liceo romano a Rebibbia. La professoressa ha tre possibilità: scappare come i suoi predecessori, fregarsene o entrare in quella gabbia di leoni disarmata. Domani interrogo mette in scena la ‘normale’ vita, soprattutto scolastica, di una professoressa idealista dentro. Nel senso che non lo dà a vedere e così, come direbbero i suoi stessi studenti, non s’accolla. Non c’è una denuncia diretta delle storture del sistema scolastico, della recalcitranza degli studenti, della rigidezza dei professori. La regia di Umberto Carteni è nervosa e mobile come s’addice a un film che ha in mente un pubblico di giovani ma alterna anche momenti più statici e riflessivi grazie ai quali studia i personaggi a cui si avvicina con i primi piani. C’è a questo punto uno stupefacente meccanismo narrativo che emoziona e che consente allo spettatore di empatizzare con ognuno degli studenti di questa classe. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario su Bryan Johnson, un uomo che ha dedicato la propria vita a sfidare l'invecchiamento. Espandi ▽
Il doc analizza in modo approfondito le controverse pratiche di benessere che un uomo utilizza per mantenersi giovane e vitale, nonché l'effetto che questo percorso ha su lui stesso e su chi lo circonda. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Maria vaga per una città di mare per la sepoltura di un vicino enigmatico che potrebbe o meno essere stato in grado di parlare con gli alberi. Man mano che le notti si allungano, incontra suo figlio e un taglialegna che ha paura di dormire. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il calore continua a salire. La gente cresce lontana fra loro, in curiosi tipi di solitudine. È qui che Jonah offre conforto agli estranei, ma quando si ritrova nel ruolo del padre di Nika, bambina di nove anni, la sua vita inizia a sgretolarsi. Espandi ▽
La storia e` ambientata in un futuro prossimo dove, per effetto dei cambiamenti climatici, il giorno e` diventato insopportabilmente caldo. Per questo tutta la vita sociale e` stata spostata di notte, quando la temperatura risulta un po' più tollerabile. Si va a lavorare di notte, le scuole aprono alla notte, la spesa la si fa di notte. Tutto accade di notte, mentre di giorno si dorme e la citta` si svuota, con il divieto tassativo per i più giovani e per i più anziani di uscire di casa, per i rischi che correrebbero a quelle temperature.
In questo mondo bollente, il caldo torrido dell'aria contrasta con il gelo delle relazioni umane, sempre più distanti, sempre più svuotate di affettività e di emotività. Jonah, il protagonista della storia, lavora per una delle varie agenzie che cercano di sfruttare questa condizione di isolamento e solitudine per offrire a clienti privati, donne e uomini soli e barricati in casa, il servizio di attori professionisti in grado di assumere il ruolo di stretti familiari senza generare le tensioni emotive che un vero figlio o marito potrebbero scatenare. Un giorno a Jonah viene chiesto di assumere il ruolo di padre della piccola e tormentata Nika. Lui accetta la proposta della madre, che spera che in questo modo la bambina superi la sua malinconica insofferenza e si apra un poco alla vita. Un viaggio in un germoglio imprevedibile di relazione che chissà mai se riuscirà a dischiudersi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Anna e Charlotte tornano nella casa di famiglia, tra vecchie ferite e misteri bizzarri, cercando di riconciliarsi e capire l'amore della madre. Espandi ▽
Le sorelle Anna e Charlotte hanno sempre lottato per ottenere l'attenzione della madre. Quando vecchie ferite si riaprono e le riportano nella casa di famiglia, si trovano a svelare misteri affascinanti, tra cui ceneri anonime e l'amore della madre per un asino. Riusciranno a fare pace l'una con l'altra? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.