Fast X

Fast X a mio parere è il seguito di una catena di montaggio, fatta da attori accrocchiati nel rivestire forzatamente un ruolo oramai fuori controllo. Manca il patos insomma. Paul Walker, pedina mancante di un puzle sgangherato, avrebbe aiutato a tracciare la giusta rotta dopo così tanti km di cellulosa.
A tal riguardo sarebbe interessante disquisire sul tema AI che di seguito tratta
https://www.joyfreepress.com/2024/04/05/417456-il-cinema-il-primo-a-sdoganare-eros-e-tabu-sessuali/
per capire se sarebbe un valore aggiunto per ridare vigore a certi film Cult o magari sarebbero la conferma che, forse, sarebbe ora di pensare a qualcos'altro.

Diretto dal francese Louis Leterrier è il decimo capitolo di una saga cinematografica di grande successo, inizialmente dedicata al mondo delle corse clandestine tra automobili, descritto in modo accattivante ed alla moda, per incontrare il consenso del pubblico più giovane. Da questo contesto iniziale le varie storie si sono poi allargate fino a tirare dentro pericolose organizzazioni criminali, servizi segreti e quant’altro.
I personaggi della saga, molto amati dal pubblico, sono stati man mano sempre più mitizzati, tanto che si presentano adesso come delle semi-divinità, super uomini (e super donne) invincibili e capaci di tutto: nel frattempo però è passato il tempo (oltre vent’anni) e gli interpreti invecchiati si presentano col lifting, poco credibili e talvolta persino un po’ patetici. [+]

Diretto dal francese Louis Leterrier è il decimo capitolo di una saga cinematografica di grande successo, inizialmente dedicata al mondo delle corse clandestine tra automobili, descritto in modo accattivante ed alla moda, per incontrare il consenso del pubblico più giovane. Da questo contesto iniziale le varie storie si sono poi allargate fino a tirare dentro pericolose organizzazioni criminali, servizi segreti e quant’altro.
I personaggi della saga, molto amati dal pubblico, sono stati man mano sempre più mitizzati, tanto che si presentano adesso come delle semi-divinità, super uomini (e super donne) invincibili e capaci di tutto: nel frattempo però è passato il tempo (oltre vent’anni) e gli interpreti invecchiati si presentano col lifting, poco credibili e talvolta persino un po’ patetici.
Lo stile è terribilmente cafone e buzzurro, in modo davvero troppo esagerato tanto da risultare ridicolo.
Questi difetti sembrano francamente palesi, eppure evidentemente la scelta è quella di procedere convintamente in questa direzione, per compiacere il folto pubblico che ahimè ancora dimostra becero gradimento, per uno spettacolo davvero che punta solo sull’esagerazione e che non ha uno straccio di studio e di idea su cui basarsi.
Se già nei primi film venivano mostrate scene ben poco plausibili, adesso si è ampiamente superato il limite, tanto che pare di trovarsi ad assistere ad un cartone animato squinternato.
Il cast vede in primo piano Vin Diesel, che dopo la scomparsa di Paul Walker è diventato il protagonista assoluto; poi ci sono nei ruoli di contorno, quelli che sono diventati i personaggi storici della saga: da Michelle Rodriguez ai meno noti Tyrese Gibson, Chris "Ludacris" Bridges, Jordana Brewster, Sung Kang e Nathalie Emmanuel.
A questi si aggiungono alcune star hollywodiane e altri protagonisti di film commerciali americani, che per un motivo o per l’altro sono entrati a far parte della serie: si passa quindi da attrici premi Oscar come Charlize Theron, Helen Mirren, Rita Moreno e Brie Larson, a superstar di B movie d’azione come Jason Momoa, che ha la parte del cattivo principale, Jason Statham e gli ex wrestler John Cena e Dwayne Johnson, l’ultimo dei quali compare soltanto per pochi secondi dopo una parte dei titoli di coda, presentandosi come uno dei protagonisti del capitolo successivo.
Già perché ahimè non finisce qui, e dieci film dedicati a questa saga ormai bollita, non sono ritenuti abbastanza.     
Per comprendere vari aspetti della pellicola, sarebbe necessario avere visto i precedenti film del ciclo, così da conoscere gli antefatti, la storia di ciascun personaggio ed i vari rapporti che li legano tra loro; come dicevo, sarebbe necessario … sempre che si consideri che ne valga la pena.
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Fast X è la prima parte del gran finale. Se non vi son piaciuti gli altri è inutile che venite a lamentarvi di questo e di certo non si disturbano ora a tentare di essere comprensibili/accomodanti per chi i capitoli precedenti non li ha nemmeno visti. Lasciate perdere.
Fast & Furious è tamarraggine, famiglia, macchinine brum brum, stunt fantasiosi, musica pessima, le tecniche narrative più consolidate della tradizione da soap opera, le leggi della fisica di Bollywood, croci, camicie smanicate, siparietti comici da sit-com anni ‘70, multiculturalità, wrestlers.
Fast & Furious è il tipo di saga che ingaggia ben quattro premi Oscar – Charlize Theron, Helen Mirren, Rita Moreno, Brie Larson – e poi li relega a ruoli di contorno per dare carta bianca a Jason Momoa. [+]

Fast X è la prima parte del gran finale. Se non vi son piaciuti gli altri è inutile che venite a lamentarvi di questo e di certo non si disturbano ora a tentare di essere comprensibili/accomodanti per chi i capitoli precedenti non li ha nemmeno visti. Lasciate perdere.
Fast & Furious è tamarraggine, famiglia, macchinine brum brum, stunt fantasiosi, musica pessima, le tecniche narrative più consolidate della tradizione da soap opera, le leggi della fisica di Bollywood, croci, camicie smanicate, siparietti comici da sit-com anni ‘70, multiculturalità, wrestlers.
Fast & Furious è il tipo di saga che ingaggia ben quattro premi Oscar – Charlize Theron, Helen Mirren, Rita Moreno, Brie Larson – e poi li relega a ruoli di contorno per dare carta bianca a Jason Momoa.
Il cast è diventato enorme, sia di numero che fisicamente, ma Fast & Furious trova posto per tutti.
Fast & Furious è il tipo di saga la cui definizione di “scena di raccordo” è “sottotrama con attore famoso”. Servono tanti attori famosi quante scene di raccordo risultano necessarie fra un inseguimento e l’altro, e vengono ingaggiati di conseguenza. Al capitolo seguente, l’attore meno famoso del mucchio viene retrocesso e rimpiazzato da qualcuno più famoso di lui. A questo turno ad esempio tocca al povero Scott Eastwood: dopo un’anonima uscita di scena a seguito della prima grande sequenza d’azione, viene rimpiazzato da Brie Larson.
In un’altra sottotrama abbiamo John Cena: nel nono capitolo era l’inflessibile capo di una mega-organizzazione criminale internazionale, qui è di colpo “Zio Jacob” che porta Toretto Jr. in vacanza vestendosi da scemo e ascoltando la dance degli anni ‘90 in cassetta.
Il film è il trionfo di Jason Momoa: “non sa recitare: fatelo bere, ditegli di portare il suo guardaroba da casa, e fategli fare quello che gli pare in libertà”.
Sembra un bambino a cui è stato detto “hai vinto, puoi interpretare il tuo ruolo preferito, quello che hai sempre sognato di interpretare fin da quando eri bambino: il cattivo del Batman degli anni ’60”. E Jason è semplicemente incontenibile.

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Avevo apprezzato la saga, ma questo X è eccessivo, esagerato, talmente inverosimile da essere fastidioso. Quando il troppo stroppia....

Nessun commento solo una semplice domanda, fino a che giorno trasmetterete fast x?

Dopo 2anni di attesa arriva Fast 10.Si lascia vedere e'ovvio!Le sequenze esagerate,per non dire inverosimili non mancano specialmente nel finale.A proposito di fine saga?..In effetti con frettolosa concitazione sembra che Dom Toretto(Vin Diesel)nella sequenza forse più fantasy sembra possa avere la peggio...ma dalla solita clip dopo i primi 30 secondi di titoli di congedo fanno vedere un classico personaggio che nn era presente in questa storia..quindi tutto porta ad un seguito,un sequel..un prequel..si vedra'.In questo Fast x..mi ha lasciato perplesso..che la recitazione era sufficiente al minimo,regia di Louis Letterier sufficiente e un po' disordinata.Il villain di turno (Mamoa)non ha entusiasmato. [+]

Dopo 2anni di attesa arriva Fast 10.Si lascia vedere e'ovvio!Le sequenze esagerate,per non dire inverosimili non mancano specialmente nel finale.A proposito di fine saga?..In effetti con frettolosa concitazione sembra che Dom Toretto(Vin Diesel)nella sequenza forse più fantasy sembra possa avere la peggio...ma dalla solita clip dopo i primi 30 secondi di titoli di congedo fanno vedere un classico personaggio che nn era presente in questa storia..quindi tutto porta ad un seguito,un sequel..un prequel..si vedra'.In questo Fast x..mi ha lasciato perplesso..che la recitazione era sufficiente al minimo,regia di Louis Letterier sufficiente e un po' disordinata.Il villain di turno (Mamoa)non ha entusiasmato..la C.Theron..Statham..erano di passaggio.Insomma tutto era basato sulle sequenze adrenaliniche ma troppo impossibili.Al pubblico piacera'..Per chi scrive gli episodi migliori sono il 4/5/6/il 7 e'quello che ha passato il miliardo di incassi .all fine il risultato positivo deve essere questo..o no? [-]

FAST & FURIOUS 10... Che con il passare del tempo la saga avesse perso molto del fascino originale e che il tutto si sarebbe potuto concludere con la scomparsa di Paul Walker, ne siamo tutti consapevoli. Premesso questo, negli ultimi capitoli ci siamo limitati a guardare un prodotto ultra commerciale in cui l'aspetto spettacolare delle scene d'azione, fuori da ogni legge della fisica, riuscivano almeno ad emozionarci. Stavolta si riesce difficilmente a raggiungere anche questo obbiettivo. Due ore e venti di ricordi e flashback che, oltre rendere omaggio a vari protagonisti della saga, cercano di sviluppare una storia tirata per i capelli, sconclusionata e con dei cambi scena e di umori tra i personaggi a volte troppo drastici, nonostante si avesse a disposizione una buona durata di pellicola. [+]

FAST & FURIOUS 10... Che con il passare del tempo la saga avesse perso molto del fascino originale e che il tutto si sarebbe potuto concludere con la scomparsa di Paul Walker, ne siamo tutti consapevoli. Premesso questo, negli ultimi capitoli ci siamo limitati a guardare un prodotto ultra commerciale in cui l'aspetto spettacolare delle scene d'azione, fuori da ogni legge della fisica, riuscivano almeno ad emozionarci. Stavolta si riesce difficilmente a raggiungere anche questo obbiettivo. Due ore e venti di ricordi e flashback che, oltre rendere omaggio a vari protagonisti della saga, cercano di sviluppare una storia tirata per i capelli, sconclusionata e con dei cambi scena e di umori tra i personaggi a volte troppo drastici, nonostante si avesse a disposizione una buona durata di pellicola. Non ho apprezzato neanche l'eccessivo "ricolizzare" alcune figure che, neanche pochi capitoli prima, erano di tutt'altra pasta. Stendo un velo pietoso su Jason Mamoa. Alla fine gli do una sufficienza tirata che, per un film del genere, equivale ad una bocciatura.
Voto: 6 [-]

Cercasi una trama, aspetto fast 11 per vedere thanos

Fast X: mi chiedo se X sta per 10 oppure per l'incognita. Il film come tutti i precedenti è travolgente, dinamico, fin troppo. La storia intreccia famiglia, affetti con eventi terroristici, di odio e vendetta. Il cast è stratosferico e i costi per gli ingaggi saranno stati altrettanto. Una citazione ai tecnici che hanno messo in atto trucchi cinematografici spettacolari, che portano lo spettatore a vvere momenti di tensione nelle gare automobilistiche ma anche in inseguimenti incredibili nelle strade di varie città, tra cui Roma. La recitazione, chi segue da anni la saga lo sa, non è delle migliori: tranne qualche protagonista come Charlitze Theron e Michelle Rodriguez, hanno quasi sempre la stessa espressione nel bene e nel male, vedi Van Diesel come esempio. [+]

Fast X: mi chiedo se X sta per 10 oppure per l'incognita. Il film come tutti i precedenti è travolgente, dinamico, fin troppo. La storia intreccia famiglia, affetti con eventi terroristici, di odio e vendetta. Il cast è stratosferico e i costi per gli ingaggi saranno stati altrettanto. Una citazione ai tecnici che hanno messo in atto trucchi cinematografici spettacolari, che portano lo spettatore a vvere momenti di tensione nelle gare automobilistiche ma anche in inseguimenti incredibili nelle strade di varie città, tra cui Roma. La recitazione, chi segue da anni la saga lo sa, non è delle migliori: tranne qualche protagonista come Charlitze Theron e Michelle Rodriguez, hanno quasi sempre la stessa espressione nel bene e nel male, vedi Van Diesel come esempio. Buona la fotograffia e la colonna sonora, il regista Luois Leterrier sa come muoversi nel caos. Conclusione: la X è proprio l'incognita perchè il finale rimanda agli anni futuri e beato chi ci sarà!  [-]