Kristen Stewart interpreta Lady D. in una porzione della vita della Principessa di Galles, un brano di vita instabile e inafferrabile. In Concorso a Venezia 78 e prossimamente al cinema.
di Marzia Gandolfi
C'era una volta in un Paese non troppo lontano una principessa che non voleva essere regina. Diana Spencer era una principessa rosa che voleva vestire di rosso o magari di giallo, mangiare hamburger, guidare fino a Sandringham, sognare un regno migliore. Aveva baciato un rospo che sarebbe diventato un principe ingrato. C'era una volta una Vigilia di Natale e poi un castello freddo da gelare il sangue e la principessa che cacciava i draghi e volava via.
Un brushing, uno sguardo, un destino, pensavamo di conoscere tutto di lei, del suo matrimonio, della sua fine tragica, a soli trentasei anni. Eppure Lady D. è inesauribile, la sua vita è dappertutto. Su Netflix nella nuova stagione di The Crown, a Broadway con Diana, un musical realizzato a porte chiuse e in piena crisi sanitaria, al cinema 'diretta' da Pablo Larraín.