Anno | 2011 |
Genere | Horror |
Produzione | USA |
Regia di | Kevin Smith |
Attori | John Goodman, Michael Angarano, Melissa Leo, Jennifer Schwalbach Smith, Kyle Gallner Kevin Pollak, Anna Gunn, Stephen Root, Nicholas Braun, Kevin Alejandro, Kerry Bishé, Michael Parks, Kaylee DeFer, Haley Ramm, Ralph Garman, Matt Jones, Deborah Aquila, Betty Aberlin, John Lacy, James Parks, Gary Sievers, Robert Paul Taylor, Molly Livingston, Ronnie Connell, Shawn Driscoll, Carryl Lynn, Elizabeth Tripp, Tim Isenman, Jeffrey T Ferguson, Robert McEvilly. |
Tag | Da vedere 2011 |
MYmonetro | 3,10 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 2 agosto 2011
Un gruppo di giovani incontra un predicatore folle che dà un nuovo significato al termine "fondamentalismo radicale". Al Box Office Usa Red State ha incassato 873 mila dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Trevis (Michael Angarano), Jarod (Kyle Gallner) e Billy-Ray (Nicholas Braun) condividono tutto. La scuola, l'amicizia e la tempesta ormonale dell'adolescenza, scatenata dalla compravendita di sesso on line con una donna matura apparentemente disponibile. La famiglia Cooper, con a capo un Pastore fanatico (Michael Parks) che predica la parola di un Dio del terrore e della paura, porta avanti la sua personale guerra armata contro la corruzione dei costumi, con particolare astio nei confronti degli omosessuali. E l'agente speciale Keenan (John Goodman) spende gran parte delle sue energie nel cercare di trovare una soluzione moderata agli ordini perentori e non sempre ragionevoli di un super-capo dell'FBI.
Omofobia, fondamentalismo religioso, potere militare e sovversione alle gerarchie. Gli ingredienti ci sono tutti per scatenare uno scontro a fuoco all'ultimo sangue, sotto la direzione di un regista fuori dalle righe come Kevin Smith, che dopo una lunga serie di commedie iniziata con il fortunato esordio di Clerks lascia il genere, già rivisitato e corretto alla sua maniera, e si avventura nel terreno del thriller, senza però abbandonare lo spirito grottesco e l'ironia pungente del suo cinema pazzoide e originale.
Con un risultato spiazzante e irresistibile come è Red State. Rapido, adrenalinico, psicotico. E politicamente scorretto, come la verità manipolata e professata dal pastore Cooper e le risoluzioni discutibili della polizia federale disposta a tacciare di terrorismo i membri della setta pur di giustificarne l'eliminazione in massa. Un film che non fa sconti a nessuno, mettendo a confronto la lucida follia che si cela spesso dietro un'apparente normalità e la folle lucidità che può spingere le forze istituzionali a prendere decisioni estreme, non meno fondamentaliste del fondamentalismo che dovrebbero contrastare.
Nel suo film, che prende il titolo dalla contrapposizione tutta americana tra red e blue States, ovvero tra stati repubblicani e democratici, Kevin Smith prende in mano l'artiglieria pesante e cancella così la tradizionale divisione tra buoni e cattivi, invitando il suo pubblico a non abbassare mai la guardia. Mettendo insieme indimenticabili declamazioni della Bibbia a suon di proiettile e inquietanti omicidi efferati, con un lieve tocco di umanità affidata al grande John Goodman, alle prese con un personaggio in conflitto pieno di sfumature. Compreso un humor fulminante e irriverente che ricorda i fratelli Cohen e che fa di Red State un film di genere, impossibile da ricondurre sotto un'unica, soddisfacente etichetta.
RED STATE disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€27,99 | €16,90 | |||
€16,90 | - |
Red State è fantastico!girato benissimo e recitato ancora meglio. Michael parks è da oscar e john goodman si conferma come uno dei migliori attori al mondo capace di ricoprire qualsiasi ruolo.il film per la maggior parte è girato tutto all interno e all'estero della chiesa con alcuni scene girate con la telecamera in mano, la fotografia è perfetta e i dialoghi [...] Vai alla recensione »
Tre adolescenti si imbattono on-line in un annuncio “hot” di una donna e decidono di incontrarla. Pronti a condividere l’esperienza, capiscono che i loro drink erano stati drogati, ma è troppo tardi. La sconosciuta, infatti, appartiene ad una setta religiosa della zona che predica odio, terrore, omofobia e si scaglia contro l’immoralità e la depravazione.
RED STATE rappresenta una prima incursione del regista Kevin Smith a un cinema più maturo, violento, sporco e provocatorio. Difficile pensare infatti che un regista che ha realizzato film come Zack & Miri, Poliziotti fuori e altre commedie, più o meno discrete, ma pur sempre commedie, potesse riuscire a concepire un film simile.
Quando Kevin Smith esordì con Clerks - Commessi - fu subito chiaro che ci trovavamo di fronte ad un regista originale, provocatorio, capace di spiazzare. Nel suo nuovo film questo è vero più che mai. Tre ragazzi della provincia americana vanno in cerca di sesso facile e trovano l'orrore di una setta di fondamentalisti religiosi che tutto professano tranne [...] Vai alla recensione »
Red State e' un film del 2011 scritto e diretto da Kevin Smith. Smith abbandona il fortunato territorio della commedia per entrare nell'oscuro territorio dell'horror e del thriller. Red State e' un film cattivo e crudele ma pur sempre scandito di lampi di ironia, molto cara al regista, pur risultando piuttosto macabra in un contesto come quello di Red State arrivato a noi dopo 6 anni [...] Vai alla recensione »
Il film è stato presentato al Sundance Film Festival il 23 gennaio 2011. Tre amici, Jared, Travis e Billy-Ray, decidono di andare da una donna matura, conosciuta attraverso un sito internet, per fare sesso di gruppo. I tre ragazzi arrivano alla roulotte della donna che li fa entrare e offre loro da bere. Ma in realtà i ragazzi vengono grogati e portati in una chiesa, al cospetto del [...] Vai alla recensione »
Attirati con l'inganno per un rendez-vous sessuale con una matura donna sola, tre adolescenti di una piccola cittadina di provincia si ritrovano prigionieri di una setta religiosa radicale capeggiata da un farneticante pastore cristiano omofobo e guerrafondaio. Quando i gruppi speciali sono chiamati ad intervenire per ripotare l'ordine e la legalità, sarà una strage.
Tre ragazzi si danno appuntamento con una donna matura per fare sesso una sera, ma poi verranno drogati e sequestrati da un gruppo di fondamentalisti religiosi, che sono soliti sacrificare le persone. Dopodiché, le forze dell'ordine interverranno e il film si trasformerà in una sparatoria senza fine. Questo film è alquanto ridicolo e stupido. Non si fa altro che dipingere le persone religiose in mostri [...] Vai alla recensione »
Smith(anche sceneggiatore e montatore),gira in digitale a basso costo una sorta di thriller horrorifico.Il ritmo iperfrenetico,la violenza e le situazioni fanno pensare ad una svolta totale rispetto alle commedie precedenti.Ma i dialoghi a raffica,lo humor sboccato,la critica impietosa al bigottismo conservatore e ai soprusi delle forze dell'ordine sono pura farina del sacco del regista di "Clerks& [...] Vai alla recensione »