liuk�
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domenica 4 marzo 2012
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non esageriamo
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Leggo voti bassissimi e quasi denigratori verso questa semplice commedia americana, tipica del suo genere ed assolutamente in linea con la maggioranza dei suoi concorrenti. In realtà "Amici di letto" (altra traduzione indegna di un titolo) è un prodotto simpatico e ben fatto, con spunti divertenti ed il solito lieto fine che tutti gli amanti del genere desiderano. Se vogliamo fare un piccolo appunto, il cast è sbilanciato e la coppia di protagonisti non alla pari: Mila Kunis, oltre che bellissima, è in forte ascesa con performance di ottimo livello e conferma la bravura vista ne "Il cigno nero". Timberlake è veramente fuori ruolo, meglio che continui con la musica perchè il cinema non è decisamente il suo forte ma, probabilmente, serviva per fare botteghino.
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Leggo voti bassissimi e quasi denigratori verso questa semplice commedia americana, tipica del suo genere ed assolutamente in linea con la maggioranza dei suoi concorrenti. In realtà "Amici di letto" (altra traduzione indegna di un titolo) è un prodotto simpatico e ben fatto, con spunti divertenti ed il solito lieto fine che tutti gli amanti del genere desiderano. Se vogliamo fare un piccolo appunto, il cast è sbilanciato e la coppia di protagonisti non alla pari: Mila Kunis, oltre che bellissima, è in forte ascesa con performance di ottimo livello e conferma la bravura vista ne "Il cigno nero". Timberlake è veramente fuori ruolo, meglio che continui con la musica perchè il cinema non è decisamente il suo forte ma, probabilmente, serviva per fare botteghino.
Tranne questo non ho altre obiezioni e mi sento di consigliare questo film.
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shebangsthedrums
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lunedì 13 febbraio 2012
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niente da fare
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Per un attimo, ho seriamente creduto, che questo film avrebbe avuto una svolta, invece è stato quasi patetico e statico.
Sinceramente, mi andava anche bene la solita storiella americana, sesso senza amore, che poi diventa amore.
Invece, hanno voluto strafare, inserendo tematiche, anche molto interessanti, come la malattia del padre di Dylan, di cui ho apprezzato molto la scena del ristorante in aereoporto, ma poi vengono accantonate e io personalmente mi sono chiesta "perché ne parli?"
Solo per un piccolo spezzone, dove Jamie frequenta un ragazzo, sembra possa prendere una piega differente, invece per il restante tempo lei sembra completamente presa da Dylan, che invece non ricambia, fino a dieci minuti al termine del film.
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Per un attimo, ho seriamente creduto, che questo film avrebbe avuto una svolta, invece è stato quasi patetico e statico.
Sinceramente, mi andava anche bene la solita storiella americana, sesso senza amore, che poi diventa amore.
Invece, hanno voluto strafare, inserendo tematiche, anche molto interessanti, come la malattia del padre di Dylan, di cui ho apprezzato molto la scena del ristorante in aereoporto, ma poi vengono accantonate e io personalmente mi sono chiesta "perché ne parli?"
Solo per un piccolo spezzone, dove Jamie frequenta un ragazzo, sembra possa prendere una piega differente, invece per il restante tempo lei sembra completamente presa da Dylan, che invece non ricambia, fino a dieci minuti al termine del film.
Infatti alla fine, avviene ciò che avevi intuito solo guardando la copertina del DVD, lui le dice che gli è mancata molto la sua migliore amica e poi le dice che la ama.
Io ci avevo seriamente creduto, speravo in un finale che abbattese i soliti clichè, peccato sarà per la prossima commedia.
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viver93
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domenica 11 dicembre 2011
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squallore, mediocrità e prevedibilità
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Noiosa rivisitazione del tema degli amici che diventano amanti, tramite il sesso. Un'altra solita commedia americana, che ti tiene 2 ore davanti allo schermo sapendo già quale sarà il finale. Uno schema che diventa prevedibile al punto che l'unico svago durante il film può essere proprio quello di prevedere i vari passi della vicenda, visto che di ridere non se ne parla proprio (Ma allora perchè chiamarla commedia?).
Si prova ad uscire dal tema della romantic commedy americana, con un risultato controproducente. Infatti alla sdolcinatezza fine a se stessa delle ultime scene si aggiunge lo squallore di quelle che sono 4 o 5 scene di sesso, che hanno l'unica finalità di attizzare chi le guarda.
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Noiosa rivisitazione del tema degli amici che diventano amanti, tramite il sesso. Un'altra solita commedia americana, che ti tiene 2 ore davanti allo schermo sapendo già quale sarà il finale. Uno schema che diventa prevedibile al punto che l'unico svago durante il film può essere proprio quello di prevedere i vari passi della vicenda, visto che di ridere non se ne parla proprio (Ma allora perchè chiamarla commedia?).
Si prova ad uscire dal tema della romantic commedy americana, con un risultato controproducente. Infatti alla sdolcinatezza fine a se stessa delle ultime scene si aggiunge lo squallore di quelle che sono 4 o 5 scene di sesso, che hanno l'unica finalità di attizzare chi le guarda.
La mediocrità la fa da padrona, in tutto e per tutto, partendo dallo stile dell'inquadratura che sembra quasi amatoriale alle battute che sembrano quelle di una sitcom di poca fortuna.
Due ore di punizione, che se fosse dipeso da me, non avrei certamente buttato.
Che noia!
P.S. Siamo nel 2011 e vogliono ancora far passare un flashmob per qualcosa di tanto innovativo da essere sconosciuto ai più! Inoltre si esula dal concetto proprio di flashmob, che nel finale viene usato in maniera totalmente priva di senso... Finale senza senso di un film che ne sta ancora cercando uno.
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ultimoboyscout
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mercoledì 7 dicembre 2011
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la commedia più sexy dell'anno.
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Solo sesso e niente sentimenti: torna il leit motiv tra i più in voga del momento. L'originalità va subito a farsi friggere, tutto troppo simile ai recenti "Amore e altri rimedi" e "Amici, amanti e..." col coinvolgimento che inevitabilmente scatta, nonostante la promessa di non cascarci. Indovinati i dialoghi, pungenti e politicamente scorretti e le dinamiche comico-accattivanti tra i due protagonisti sono a dir poco scintillanti e trascinanti. I meriti di questa commedia sulla pace dei sessi sono inoltre una ben cadenzata sceneggiatura, ritmata e piena di frasi e battute fulminanti e l'ottima intesa tra Timberlake e Occhi di gatta Mila Kunis, una conferma dopo la scoperta nel psycho-torbido " Il cigno nero", anche se in formato decisamente diverso.
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Solo sesso e niente sentimenti: torna il leit motiv tra i più in voga del momento. L'originalità va subito a farsi friggere, tutto troppo simile ai recenti "Amore e altri rimedi" e "Amici, amanti e..." col coinvolgimento che inevitabilmente scatta, nonostante la promessa di non cascarci. Indovinati i dialoghi, pungenti e politicamente scorretti e le dinamiche comico-accattivanti tra i due protagonisti sono a dir poco scintillanti e trascinanti. I meriti di questa commedia sulla pace dei sessi sono inoltre una ben cadenzata sceneggiatura, ritmata e piena di frasi e battute fulminanti e l'ottima intesa tra Timberlake e Occhi di gatta Mila Kunis, una conferma dopo la scoperta nel psycho-torbido " Il cigno nero", anche se in formato decisamente diverso. Ottimi i personaggi secondari, dal gay Harrelson che va al lavoro in motoscafo, alla mamma Patricia Clarkson, disinibita e inaffidabile, sempre nel posto sbagliato al momento sbagilatissimo, finendo con Richard Jenkins incisivo nelle sue pochissime battute. Certo, per rendere il tutto molto appetibile , al romanticismo sono stati aggiunti elementi piccanti (la Venere di Mila ci hamesso del suo...) oltre alle spalle larghe del già citato cast di livello, giocherellando con gli stereotipi delle commedie romantiche e sexy e la presenza di tasli caratteristi eleva la pellicola oltre la generazione di venti-trentenni in carriera. Complessivamente meglio di "Amici, amanti e..." proprio per il forte feeling tra i protagonisti e un contorno più marcato e convincente.
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vyc2886
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giovedì 1 dicembre 2011
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commedia carina, ma con la solita trama
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Quando si soffre per amore la soluzione per salvarsi da ulteriori dolori sembra sempre la stessa: sesso senza coinvolgimento, i classici t****a-amici! Stessa trama di altre più o meno fortunate commedie ("Amici, amanti e.. ed "Amore e altri rimedi") questo film sembra però più riuscito, è più fresco, più giovane, senza troppi drammi (l'Alzheimer del padre di Dylan non è suffciente). Timberlake e la Kunis sono credibili e azzeccati e qualche frase di Harrelson ci rimane impressa. Non sarà il film che ricorderete per la vita, ma sicuramente è piacevole da vedere e non lascia delusi. Chi legge il titolo e il trailer capisce cosa va a vedere.
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Quando si soffre per amore la soluzione per salvarsi da ulteriori dolori sembra sempre la stessa: sesso senza coinvolgimento, i classici t****a-amici! Stessa trama di altre più o meno fortunate commedie ("Amici, amanti e.. ed "Amore e altri rimedi") questo film sembra però più riuscito, è più fresco, più giovane, senza troppi drammi (l'Alzheimer del padre di Dylan non è suffciente). Timberlake e la Kunis sono credibili e azzeccati e qualche frase di Harrelson ci rimane impressa. Non sarà il film che ricorderete per la vita, ma sicuramente è piacevole da vedere e non lascia delusi. Chi legge il titolo e il trailer capisce cosa va a vedere.
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dreamtheater87
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sabato 26 novembre 2011
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il cinema usa e getta
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Will Gluclk ci porta nell'america d'oggigiorno, dove tutto è digitalizzato e consumato il più in fretta possibile, in cui una coppia di ragazzi provano a frequentarsi senza i soliti vincoli amorosi, naturalmente senza successo. In un mondo dove, come detto, il consumo materiale è la regola, la relazione è vista come un usa e getta in cui il sesso è l'obiettivo finale da raggiungere il più brevemente possibile. Il meccanismo funziona fino a quando i due scoprono i propri sentimenti. Veloce e impalpabile inizialmente, il film rallenta la sua inerzia incanalando la strada del sentimentalismo. Scontato fin dalle prime battute, il tutto gira intorno a un sesso adolescenziale con risvolti amorosi largamente anticipati, unico finale banalmente possibile in una trama dove esistono solo due protagonisti di sesso opposto.
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Will Gluclk ci porta nell'america d'oggigiorno, dove tutto è digitalizzato e consumato il più in fretta possibile, in cui una coppia di ragazzi provano a frequentarsi senza i soliti vincoli amorosi, naturalmente senza successo. In un mondo dove, come detto, il consumo materiale è la regola, la relazione è vista come un usa e getta in cui il sesso è l'obiettivo finale da raggiungere il più brevemente possibile. Il meccanismo funziona fino a quando i due scoprono i propri sentimenti. Veloce e impalpabile inizialmente, il film rallenta la sua inerzia incanalando la strada del sentimentalismo. Scontato fin dalle prime battute, il tutto gira intorno a un sesso adolescenziale con risvolti amorosi largamente anticipati, unico finale banalmente possibile in una trama dove esistono solo due protagonisti di sesso opposto. Poco incisivo e di veloce consumo come l'america descritta.
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daniele d
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sabato 19 novembre 2011
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lettera aperta a woody harrelson
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Caro Woody mi chiedo come mai abbia partecipato al film amici di letto. Cosa mai può averla spinta a spendere il suo nome per questo film?
Lei che ha interpretato il ruolo del sergente Keck in La sottile linea rossa di Terrence Malick dove mette in scena una delle morti più drammatiche della storia del cinema.
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Caro Woody mi chiedo come mai abbia partecipato al film amici di letto. Cosa mai può averla spinta a spendere il suo nome per questo film?
Lei che ha interpretato il ruolo del sergente Keck in La sottile linea rossa di Terrence Malick dove mette in scena una delle morti più drammatiche della storia del cinema.
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passionforcinema
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giovedì 17 novembre 2011
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lasciate perdere le prime impressioni!
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"Amici di letto", ne avevo sentito parlare anche perchè è un tema già affrontato nel cinema. Questa volta però mi incuriosiva particolarmente perchè nutro grande stima per Mila Kunis e per Justin Timberlake, per cui insieme non potevano deludermi. Ho visto il film in lingua originale e vi consiglio di farlo. Già dall'inizio si capisce che è uno di quei film decisi, o lo ami o lo odi. La protagonista femminile, Jamie, appare da subito simpaticissima per cui risulta difficile non affezionarsi a lei! Il film continua in modo divertente e dinamico, non ci sono momenti per annoiarsi! Uno dei ruoli che ho apprezzato di più è stato quello di Patricia Clarkson che interpretava la mamma di Jamie, e Richard Jenkins che interpretava il padre di Dylan.
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"Amici di letto", ne avevo sentito parlare anche perchè è un tema già affrontato nel cinema. Questa volta però mi incuriosiva particolarmente perchè nutro grande stima per Mila Kunis e per Justin Timberlake, per cui insieme non potevano deludermi. Ho visto il film in lingua originale e vi consiglio di farlo. Già dall'inizio si capisce che è uno di quei film decisi, o lo ami o lo odi. La protagonista femminile, Jamie, appare da subito simpaticissima per cui risulta difficile non affezionarsi a lei! Il film continua in modo divertente e dinamico, non ci sono momenti per annoiarsi! Uno dei ruoli che ho apprezzato di più è stato quello di Patricia Clarkson che interpretava la mamma di Jamie, e Richard Jenkins che interpretava il padre di Dylan.. davvero simpatici.
Non vorrei svelarvi troppo sul film per questo mi trattengo sugli aspetti fondamentali, la storia è bella e non c'è nient'altro da dire: è un film da vedere.
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molenga
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giovedì 10 novembre 2011
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non-sophisticated comedy
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Dylan e Jamie sono single e s'incontrano a new york; lei lo recluta per gq, lui accetta il lavoro allontanandosi dalla natia los angeles: insieme decidono di diventare amici...con l'A maiuscola, ovvero che condividono il letto, senza complicazioni sentimentali.Ma al cuore non si comanda...
Commedia divertente e sboccata con due protagonisti bellocci e adeguati...Da guardare senza farsi troppe domande.
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gjanpz
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martedì 8 novembre 2011
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"classico", ennesimo, inutile filone americano
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Sarà per Justin Timberlake, sicuramente più bravo con le canzoni che con la recitazione, sarà per la solita idea di far ridere sulla volgarità, sarà il solito filone americano diviso dalla diatriba New York - Los Angeles, o sarà per il voler ancora una volta sottolineare come gli Stati Uniti, ovunque si vada, sia il posto dove tutti i sogni diventano realtà: belle donne, amore, successo economico.
Tutto questo è visto e rivisto, specialmente in commedie dove si afferma di non voler trovare l'amore e di voler pensare solo al sesso (ed è su questo che si basa il film, su questo si struttura la parte comica del prodotto, sulle scene di nudo e di sesso, che suscitano, tristemente, in molti, una risata tratta dalla volgarità), ma guardacaso alla fine si innamorano tutti.
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Sarà per Justin Timberlake, sicuramente più bravo con le canzoni che con la recitazione, sarà per la solita idea di far ridere sulla volgarità, sarà il solito filone americano diviso dalla diatriba New York - Los Angeles, o sarà per il voler ancora una volta sottolineare come gli Stati Uniti, ovunque si vada, sia il posto dove tutti i sogni diventano realtà: belle donne, amore, successo economico.
Tutto questo è visto e rivisto, specialmente in commedie dove si afferma di non voler trovare l'amore e di voler pensare solo al sesso (ed è su questo che si basa il film, su questo si struttura la parte comica del prodotto, sulle scene di nudo e di sesso, che suscitano, tristemente, in molti, una risata tratta dalla volgarità), ma guardacaso alla fine si innamorano tutti.
Fortunatamente c'è la bellissima Mila Kunis che riesce da sola a donare una stella ad un film che va evitato, perchè di questo filone noi siamo stufi. Sotto con le idee originali please.
VOTO **
- Solita trama, storia e finale più che scontato
- Volgare
- Il sesso domina per 3/4 di film
- Basta con "io americano = io figo"
- Solite diatribe: amore - sesso, New York - Los Angeles, innamorati - incosapevolmente innamorati
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