Anno | 2009 |
Genere | Documentario, |
Produzione | Italia |
Durata | 78 minuti |
Regia di | Ermanno Olmi |
Attori | Ampello Bucci, Maurizio Gelati, Carlo Petrini, Pier Paolo Poggio, Marco Rizzone Aldo Schiavone, Vandana Shiva, Angelo Vescovi. |
Uscita | venerdì 8 maggio 2009 |
Tag | Da vedere 2009 |
Distribuzione | Bim Distribuzione |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,96 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 28 novembre 2017
Un documentario sulle abitudini dei contadini nel mondo di oggi e sull'enorme amore che li lega alla loro terra. In Italia al Box Office Terra Madre ha incassato 211 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Un documentario che si fa testimonianza di una vita vissuta facendo cinema pensando agli esseri umani con il ritorno a una forma di espressione, il documentario appunto, che Olmi non aveva mai del tutto abbandonato. Il regista ci racconta degli ultimi tre convegni di Terra Madre a Torino. In quelle occasioni (e in particolare nel 2006) Carlo Petrini, ideatore di Slow Food, è riuscito a far giungere nel capoluogo piemontese persone che, in ogni angolo del mondo, la terra la amano, la coltivano e, soprattutto, la rispettano. E' un documentario di denuncia quello di Olmi. Denuncia contro le sopraffazioni che anche in questo campo non si scontrano con i rigori della legge perché è il Dio Mercato che detta le non regole del liberismo più sfrenato. Ma non è solo questo. Grazie anche alla collaborazione con Piavoli e Zaccaro Olmi porta sullo schermo un atto di amore profondo che passa dall'elegia sulla vita a contatto con la Natura alla rispettosa e quasi invidiosa riflessione sulla vita di un uomo che ha avuto il coraggio di abbandonare la civiltà dei consumi per scegliere di vivere in un modo radicalmente diverso. Olmi ci ricorda anche che qualcuno ha pensato di preservare, nel Nord del nostro continente, i semi che rischiavano di scomparire in modo definitivo creando una sorta di Giardino dell'Eden nel ghiaccio. La Cineteca di Bologna, che è intervenuta nella produzione, è sicuramente consapevole di avere contribuito a creare un film che è un seme. Il suo compito è ora quello di conservarlo ma anche di metterlo a dimora ovunque sia possibile perché faccia maturare quel frutto prezioso che è la consapevolezza.
Questo documentario è un seme. E' un piccolissimo seme gettato in questo mondo poco attento a quello che ci circonda. La sala si emoziona ancora nel vedere degli uccellini, delle capre, e degli stormi che si librano in volo. Non siamo più abituati alla semplicità. Olmi ce la restituisce, genuina e pura, che quasi ci fa paura. Documentario che prende spunto, e anche il titolo, dalla rassegna [...] Vai alla recensione »
L'ho visto ieri pomeriggio. in sala eravamo in tre, però c'è da dire che a Brescia è in programmazione da tre settimane! la parte iniziale di denuncia, il cuore centrale alata poesia con quell'uomo strano di Roncade che ha vissuto a modo suo un chiudersi agli uomini e un aprirsi alla natura, alla solitudine al silenzio. la parte finale è quella della Creazione di genesi, con il Dio - bambino ce gattona [...] Vai alla recensione »
Omologazione, conformismo, uniformità, paura della diversità. Sarà questo che spinge l’umanità verso la ricerca spasmodica della soluzione ideale di tutti i suoi problemi, della soluzione finale? Se così fosse non sarebbe più in gioco la ricerca spassionata della verità, ovunque essa si trovi, del “logos spermaticos” come lo chiamavano [...] Vai alla recensione »
E' un film per le immagini e le immagini sono particolarmente intense. C'è qualche pistolotto e qualche tesi assurda, ma si sente l'amore di fondo per la terra e per l'umanità. Slegato il pezzo di Piavoli, ma da rapimento estatico. Stupenda e commovente fotografia. Magico per certi versi. Avrebbe meritato più fiato.
non riesco a trovare il modo di vedere questo documentario e ne avrei un bisogno assoluto!!! come si può fare??
«Per cosa lottiamo? Perché non ci siano mai più africani ischeletriti né yankees rigonfi di merendine o cibo chimico deformante». Già. L'ordine mondiale va cambiato. Le risorse e le tecnologie per risolvere il problema della fame ci sono. Invece si privatizza l'acqua e la scuola elementare.... Ermanno Olmi riprende, ancor più indignato, il filo rosso lanciato 40 anni fa da Rossellini, profetica Cassandra [...] Vai alla recensione »
Paghi uno prendi tre. Come al supermercato ma qui è tutto biologico. Tre registi dunque, e tre segmenti, per cogliere fascino e lotte di un mondo deciso a tutto per non finire malinconicamente fra le specie in via d’estinzione. Un terzo di documentario (Olmi), un terzo di film militante (Zaccaro), un terzo di poesia (Piavoli). A Olmi il lato più arduo: il grande raduno organizzato da Carlo Petrini [...] Vai alla recensione »
Causa giusta, film sbagliato. In Terra madre Olmi fonde interventi da comizio, avvenuti in una reale assemblea tre anni fa, con tentativi frammentari di descrivere l’amara condizione contadina. Ne deriva un ibrido di bla bla politici e immagini da naturalista della Bbc. Non c’è nulla della poesia che a Olmi ispirava la metropoli industriale di mezzo secolo fa; e nemmeno della farraginosa disperazione [...] Vai alla recensione »