Anno | 2009 |
Genere | Commedia |
Produzione | Giappone |
Durata | 119 minuti |
Regia di | Satoshi Miki |
Attori | Kumiko Aso, Shôko Aida, Eri Fuse, Ryo Iwamatsu, Ryo Kase, Morio Kazama Kankuro Kudo, Shunsuke Matsuoka, Matsushige Yutaka, Keiko Matsuzaka, Yoshiyuki Morishita, Toshifumi Muramatsu, Yôichi Nukumizu, Takashi Sasano, Miho Shiraishi, Tetsu Watanabe. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 29 aprile 2011
Jinchoge Haname è una redattrice che si ritrova senza lavoro e senza fidanzato. La sua vita solitaria viene scossa da una misteriosa lettera che parla di un certo Noburo come del suo vero padre. Parte per cercarlo e si ritrova in un negozio d'antiquariato
CONSIGLIATO N.D.
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nstant Swamp di Miki Satoshi fa seguito ad Adrift In Tokyo (Ten Ten), il comico road movie tanto amato a Udine l'anno scorso. Racconta anch'esso di un viaggio - ma qui si tratta piuttosto di un viaggio alla scoperta di se stessi. La comicità tipica di Miki, caustica e bizzarra, è ancora in primo piano, come anche la sua passione per le personalità e gli angoli più strani del Giappone. L'eroina di questo film, inoltre, viaggia molto, con il suo bagaglio carico di tonnellate di sporcizia.
Lei è Jinchoge Haname (Aso Kumiko), redattrice di una casa editrice che rimane disoccupata quando la rivista per cui lavora fallisce. Come se non bastasse, viene mollata dal ragazzo che le piace, così si ritrova a dover tirare avanti in una vita vuota e solitaria.
Un giorno scopre una lettera misteriosa che parla di un certo Jinchoge Noburo (Kazama Morio) come del suo vero padre. Dopo aver fatto visita in ospedale alla madre (Matsuzaka Keiko) - la povera donna, in stato confusionale, è quasi annegata in uno stagno mentre era alla ricerca del leggendario kappa (folletto dell'acqua) - Haname parte alla volta dell'indirizzo indicato nella lettera.
Il posto si rivela essere un fatiscente negozio di "antiquariato" (leggi: ciarpame) gestito da Noburo alias Denkyu ("lampadina"), un uomo rude e diffidente con dei capelli da scossa elettrica. Haname rifiuta di credere che si tratti di suo padre, ma Gus (Kase Ryo), un rockettaro habitué del negozio, nota immediatamente la somiglianza.
A questo punto, una trama tradizionale svilupperebbe così il film: padre e figlia si riconciliano teneramente e sboccia l'amore tra Haname e Gus, il quale è un ragazzo attraente, nonostante i capelli a punta. Ma Miki, che ha firmato anche la sceneggiatura, opta invece per una storia più bizzarra e interessante, in cui Haname è vittima di ciò che sembrerebbe un crudele inganno di Noburo - e scopre il segreto della suddetta sporcizia.
Nel corso della sua carriera, Aso Kumiko ha interpretato un sacco di personaggi stravaganti, dalla cameriera carina ma eccentrica in Café Isobe (Junkisa Isobe, 2008) alla fidanzata rispettabile ma sessualmente perversa in Then Summer Came (Tamio no Shiawase, 2008), eppure la sua Haname è proprio speciale: una donna che assomiglia allo strambo padre, ma ci mette anche del suo, in particolare nella sua ostinazione ai limiti del patologico. La conclusione - che tra l'altro è il momento culminante del film - è impressionante.
Scheda a cura di FEFF 2009
Nuovo film di quel geniaccio di Satoshi Miki dopo il capolavoro "Adrift in Tokio". Stavolta non tutto funziona alla perfezione, ma il film resta godibilissimo grazie alla bella interpretazione della protagonista e allo scioccante finale, ma la storia spesso dà l'impressione di girare a vuoto e non sempre le trovate bizzarre della sceneggiatura catturano l'attenzione dello spettatore.