District 9

eccellente. magnifico. tutti lo criticano e tutti lo amano... odio amore per questo capolavoro che è entrato nella storia del cinema nella top 100. IMDb non mente, e giustamente i voti da 1 stella sono senza senso, solo invidia per chi nn SA FARE CINEMA... come dice sotto il film è stato girato in red one, una macchina da presa da soli 20mila €...

[+] lascia un commento a villaggiosuper » [ - ] lascia un commento a villaggiosuper »

CAPOLAVORO INISCUSSO. NON A CASO E' ENTRATO NELLA TOP 100 DEI MIGLIORI FILM DELL STORIA DEL CINEMA. IL FILM E' STATO GIRATO IN RED ONE... IL NOVELLO REGISTA HA FIRMATO L'ACCESSO NELL'OLIMPO DELLA STORIA DEL CINEMA. TUTTI I COMMENTI IN PIU' SONO SUPERFLUI...

[+] lascia un commento a evoluzione52 » [ - ] lascia un commento a evoluzione52 »

Leggendo i commenti moltissimi utenti,hanno definito questo film un capolavoro. Secondo me un capolavoro no,non direi proprio,comunque il film è abbastanza godibile e originale,da vedere...

[+] lascia un commento a bandy » [ - ] lascia un commento a bandy »

Ne sono uscito molto soddisfatto... ottimo film. Sinceramente non mi aspettavo tanto, ed invece mi è sembrato un film completo (non solo "fantascienza")

[+] lascia un commento a william » [ - ] lascia un commento a william »

Questo film ha proprio messo il dito nella piaga. L'uomo è di una razza maligna, che sfrutta tutto ciò intorno a lui fino a ridurlo in ciarpame, egoista, avaro, si crede onnipotente. O almeno l'uomo bianco lo fa. Quando una gigantesca nave spaziale in avania entra nell'atmosfera terrestre, viene integrato un nuovo ordine sociale nel mondo: la popolazione aliena. Idea originale, "La nave non si fermò su Manhattan, Chicago o Boston, ma procedette fino a fermarsi esattamente su Johannesburg" frase tratta dal film, e resta in cielo per circa tre mesi, quando gli umani entrano a forza e trovano un milione di alieni sporchi e malnutriti. Furono trasportati a terra e messi in un campo che presto diventa una bidonville, denominata Distretto 9. [+]

Questo film ha proprio messo il dito nella piaga. L'uomo è di una razza maligna, che sfrutta tutto ciò intorno a lui fino a ridurlo in ciarpame, egoista, avaro, si crede onnipotente. O almeno l'uomo bianco lo fa. Quando una gigantesca nave spaziale in avania entra nell'atmosfera terrestre, viene integrato un nuovo ordine sociale nel mondo: la popolazione aliena. Idea originale, "La nave non si fermò su Manhattan, Chicago o Boston, ma procedette fino a fermarsi esattamente su Johannesburg" frase tratta dal film, e resta in cielo per circa tre mesi, quando gli umani entrano a forza e trovano un milione di alieni sporchi e malnutriti. Furono trasportati a terra e messi in un campo che presto diventa una bidonville, denominata Distretto 9. La convivenza non è mai facile, e i nigeriani che risiedono vicino al campo chiedono il trasferimento della popolazione aliena in un nuovo campo (Distretto 10) distante 250 kilometri. Qui entra in gioco il protagonista Wikus Van De Merve, uomo molto sveglio e pacifico che viene incaricato di procedere con il trasferimento. Wikus lavora per la MNU (Multi National United) un'azienda il cui solo scopo è sfruttare la tecnologia aliena, che purtroppo si basa su leggi biologiche. Quando nel campo Wikus contrae per sbaglio un virus alieno, lentamente inizia una mutazione genetica, e allo stesso tempo diventa l'uomo più ricercato del mondo. Solo e in pericolo di essere letteralmente scuoiato vivo, ha un solo posto dove rifugiarsi, il Distretto 9. Qui conoscerà Christopher Johnson, un alieno che da 20 anni cerca di fuggire, e che ce la farà grazie a Wikus, mentre quest'ultimo finirà la mutazione e si trasformerà in alieno. Il film tratta problemi quali la discriminazione, la xenofobia e il razzismo. Gli alieni (chiamati già dall'inizio gamberoni a causa della somiglianza con l'animale terrestre, e questo dice tutto) vengono immediatamente isolati e sfruttati, per portare al vertice l'economia delle armi. Vengono arrestati, uccisi per nulla e imbrogliati: i gamberoni difatti sono assuefatti dal cibo per gatti, che comprano a prezzi altissimi dai Nigeriani, oppure scambiano armi per pochi barattoli. Il film è stato girato dall'esordiente Neill Blomkamp e prodotto da Peter Jackson (King Kong-La trilogia del signore degli anelli) interamente in digitale, difatti è costato solo 30 milioni di dollari, una nullità se si pensa alle mega-produzioni hollywoodiane. Infine il film ha un finale aperto, che forse porterà ad un continuo: lo stesso Blomkamp ha affermato che, visto gli ottimi incassi negli Stati Uniti e nel mondo,non è esclusa la possibilità di un futuro District 10. [-]

[+] lascia un commento a oscar » [ - ] lascia un commento a oscar »

Forse eliminando qualche scena da voltastomaco il risultato poteva essere migliore. Credevo di vedere un film con più concetti e poca azione ed invece non c'è un attimo di tregua. Mi sono indubbiamente divertito ed è sicuramente un ottimo prodotto, ma la morale in questo film è abbastanza limitata: l'uomo è cattivo e non sa accettare il diverso. Stop.

[+] lascia un commento a amarolucano » [ - ] lascia un commento a amarolucano »

Gli alieni potevano essere fatti un pelino meglio,però è un gran bel film con una morale,e cn tematiche scottanti ma ben orchestrate

[+] lascia un commento a qqmorenewbie » [ - ] lascia un commento a qqmorenewbie »

Chiunque può, vada a vederlo. Vi giuro che dopo la visione di ieri sera ero già entusiasta, ma il fatto di recensirlo il giorno dopo, mi ha senz'altro fatto alzare il voto. Questo perchè più ci penso, più credo che siamo di fronte ad una grandissima opera, quasi unica nel suo genere. Al solito, prima la storia. A metà anni 80 una navicella aliena è atterrata a Johannesburg. Non può ripartire per un guasto. A quel punto più di un milione di alieni (chiamati gamberoni per la loro forma), è costretta a restare "da noi". Non "con noi" però, dato che gli alieni vengono ghettizzati in un'area chiusa, il Distretto 9 del titolo.Passano 20 anni. Quando un umano si infetta e inizia a mutarsi in uno di loro, è costretto, per non essere usato come cavia, a rifugiarsi proprio nel ghetto. [+]

Chiunque può, vada a vederlo. Vi giuro che dopo la visione di ieri sera ero già entusiasta, ma il fatto di recensirlo il giorno dopo, mi ha senz'altro fatto alzare il voto. Questo perchè più ci penso, più credo che siamo di fronte ad una grandissima opera, quasi unica nel suo genere. Al solito, prima la storia. A metà anni 80 una navicella aliena è atterrata a Johannesburg. Non può ripartire per un guasto. A quel punto più di un milione di alieni (chiamati gamberoni per la loro forma), è costretta a restare "da noi". Non "con noi" però, dato che gli alieni vengono ghettizzati in un'area chiusa, il Distretto 9 del titolo.Passano 20 anni. Quando un umano si infetta e inizia a mutarsi in uno di loro, è costretto, per non essere usato come cavia, a rifugiarsi proprio nel ghetto... Non basterebbero 200 righe a recensire in maniera soddisfacente questo film. Sono troppi i riferimenti politici , etici, culturali che stanno sotto l'evidenza delle immagini. Il Sudafrica dell'apartheid nella quale i nuovi "negri" sono gli alieni, i politici (non a caso tutti bianchi) che li usano come cavie da sfruttare; l' umanità, nel senso qualitativo del termine, che (come spesso accade) è rintracciabile solo nei poveri, in chi ormai non ha niente da perdere, in chi si trova in uno stato di completa sottomissione; l' esercito come macchina per uccidere, senza pietà; la stampa al servizio del potere che mistifica tutto. In District 9, l'Uomo, senza appelli, è condannato. Cinico, nazista (di razza superiore), incapace di emozionarsi, falso, opportunista. Sono gli Alieni, queste orrende creature alla fine ad essere i veri uomini, esseri viventi in cui la solidarietà, l'amicizia, la famiglia, l' umiltà, i sentimenti (indimenticabili gli occhi gonfi di pianto di Christopher, il protagonista alieno), il senso di patria, i sogni e la speranza sono virtù ancora rintracciabili. Questa è la forza del film, il suo messaggio dirompente. A livello filmico è comunque una grande opera per l'originalità della trama, per gli effetti speciali e visivi (alieni, armi, uccisioni), per l'atmosfera, per la grandissima interpretazione del protagonista, Sharlto Copley (non professionista!). Film che come poche volte mi è capitato, è un piacere per gli occhi, per la testa e per il cuore.Film, di cui negli anni sentiremo parlare e che minaccia di essere un punto di riferimento (e di confronto) con il cinema di genere che sarà. Ci sono in effetti 2 errori marchiani. Il primo è che non ci viene detto assolutamente come abbiamo fatto noi umani a capire la loro lingua. Può essere una omissione voluta, che non condivido. Il 2°, più grave, è che si parla di 1 milione e 600.000 alieni nel ghetto, una cifra già assurda di suo (saranno 400 casupole) ma che lo diventa ancora di più quando in moltissime inquadrature (anche campi lunghi) e in quasi tutte le scene del ghetto, non vediamo + di 3,4 alieni per volta. Di quella cifra, almeno centinaia per volta non dovremmo vederli? Da come è il finale, ci aspetta un seguito (District 10?). Non vedo l'ora... [-]

[+] lascia un commento a oh dae soo » [ - ] lascia un commento a oh dae soo »

"District 9" mi incuriosice fin dall'inizio: più di tutto mi colpiscono gli altissimi voti assegnati da critica e pubblico, accompagnati da frasi incensanti. Ma già da subito colgo qualche incongruenza, come il sito dedicato al film, più adatto ad un videogioco che a quel lungometraggio con un messaggio forte che sa pescare sapientemente dalla fantascienza che traspare da recensioni e commenti. Mi sarò sabagliato io, penso, e tutto sommato fiducioso mi reco al cinema. Il primo quarto d'ora sembra rassicurarmi: un finto documentario mi introduce all'azione vera e propria tramite filmati simil-anni ottanta che narrano dell'arrivo dell'astronave aliena sul cielo di Johannesburg e del confino delle creature extraterresti negli slums del distretto 9. [+]

"District 9" mi incuriosice fin dall'inizio: più di tutto mi colpiscono gli altissimi voti assegnati da critica e pubblico, accompagnati da frasi incensanti. Ma già da subito colgo qualche incongruenza, come il sito dedicato al film, più adatto ad un videogioco che a quel lungometraggio con un messaggio forte che sa pescare sapientemente dalla fantascienza che traspare da recensioni e commenti. Mi sarò sabagliato io, penso, e tutto sommato fiducioso mi reco al cinema. Il primo quarto d'ora sembra rassicurarmi: un finto documentario mi introduce all'azione vera e propria tramite filmati simil-anni ottanta che narrano dell'arrivo dell'astronave aliena sul cielo di Johannesburg e del confino delle creature extraterresti negli slums del distretto 9. Finito il prologo però cominciano i problemi: primo in ordine cronologico, gli alieni vengono chiamati "gamberoni": non proprio il massimo, ma ci si potrebbe passare sopra, a patto che il film sappia contestualizzare il termine e renderlo credibile, come una sorta di dispregiativo xenofobo. Purtroppo però non è così, ed è solo l'inizio: da un film incentrato sul confronto con il diverso, piano piano si scivola sempre più verso un action movie pieno di effetti speciali e sbudellamenti. Snodo cruciale fra questa prima parte e la seconda, molto più lunga, è la trasformazione del protagonista da umano a "gamberone": può essere vissuta con un certo pathos da parte dello spettatore, ma presto anch'essa viene accantonata per lasciare spazio ad una lotta a tutto campo fra il nostro eroe e gli umani, che vorrebbero letteralmente farlo a pezzi per studiare la sua trasformazione: il loro interesse, va detto, non è puramente scientifico, infatti Wikus (questo è il suo nome) è l'unico a poter usare le armi aliene: insomma viene buttata lì una sorta di critica alla cupidigia umana personificata in una multinazionale. In un crescendo di violenza si arriva alla (agognata) conclusione del film, non senza essere passati da sequenze imbarazzanti, dove per interi minuti le battute non consistono che di imprecazioni, minacce e dichiarazioni di belligeranza. Il finale lascia attoniti: prima la completa redenzione del protagonista, che dopo essere stato un fervente cacciatore di alieni si allea con loro in tutto e per tutto, poi un tentativo mal riuscito di richiamarsi al finto documentario iniziale ed infine una scena strappalacrime con Wikus, oramai completamente "gamberone", che lascia dei fiori di spazzatura per la moglie davanti alla prta della sue ex casa. "Distric 9" presenta diverse pecche: prima fra tutte viene presentato per quello che non è. Infatti non è in nessun modo un film con un messaggio: c'era forse una buona idea di base, ma che non è stata in nessun modo sviluppata per lasciare spazio ad effetti speciali e corpi che esplodono. Ma anche considerandolo solamente all'interno dei confini del suo genere fantascientifico, rimane comunque una produzione mediocre, ricca di incongruenze logiche che non possono essere ignorate e dai dialoghi inesorabilmente retorici. In ultima analisi, rimane per me totalmente incomprensibile l'ottima accoglienza da parte di critica e pubblico. [-]

[+] il futuro, gia' passato, raccontato al presente (di gus da mosca) [ - ] il futuro, gia' passato, raccontato al presente [+] buonismo e retorica... (di antvr) [ - ] buonismo e retorica... [+] buonismo e retorica...mica tanto! (di antvr) [ - ] buonismo e retorica...mica tanto! [+] concordo pienamente.... (di aldebaran71) [ - ] concordo pienamente.... [+] punti di vista (di sgargio) [ - ] punti di vista [+] la mosca (di nightwarrior) [ - ] la mosca [+] eh!? (di 0mickey0) [ - ] eh!? [+] non essere così critico... (di fabrybowie) [ - ] non essere così critico... [+] il messaggio (di francesco2) [ - ] il messaggio [+] incompreso (di philtklan) [ - ] incompreso [+] totalmente d'accordo (di ansem82) [ - ] totalmente d'accordo [+] hai ragione (di fabian t.) [ - ] hai ragione [+] finalmente una recensione corretta (di godguren) [ - ] finalmente una recensione corretta [+] d'accordissimo su tutto (di frankfer) [ - ] d'accordissimo su tutto [+] va bene il messaggio di base, ma la trama??? (di frankfer) [ - ] va bene il messaggio di base, ma la trama??? [+] la deriva dell'intelligenza del pubblico moderno (di yanca) [ - ] la deriva dell'intelligenza del pubblico moderno

[+] lascia un commento a maurocioffi » [ - ] lascia un commento a maurocioffi »

Di regola alle recensioni su MM mi ci affido. Stavolta mi trovo in disperata minoranza. Vada per l'interessante punto di vista alieno nel quale lo spettatore si identifica. Tuttavia il resto è ai limiti della sopportabilità, dalla camera a mano che disturba la digestione fino ai commandos militari più o meno ufficiali che ingaggiano una lotta senza quartiere (...e a che scopo?). Decisamente un "b movie": con l'aggravante di voler arrogantemente ambire all'olimpo. Trama rabbrecciata e diverse questioni irrisolte: ad esempio perché mai il fluido che fa volar la nave trasforma gli esseri umani in alieni. Una domanda sorge spontanea: avendo a disposizione super fuciloni iperdistruttivi, com'è che gli alieni non hanno reagito all'esodo forzoso. [+]

Di regola alle recensioni su MM mi ci affido. Stavolta mi trovo in disperata minoranza. Vada per l'interessante punto di vista alieno nel quale lo spettatore si identifica. Tuttavia il resto è ai limiti della sopportabilità, dalla camera a mano che disturba la digestione fino ai commandos militari più o meno ufficiali che ingaggiano una lotta senza quartiere (...e a che scopo?). Decisamente un "b movie": con l'aggravante di voler arrogantemente ambire all'olimpo. Trama rabbrecciata e diverse questioni irrisolte: ad esempio perché mai il fluido che fa volar la nave trasforma gli esseri umani in alieni. Una domanda sorge spontanea: avendo a disposizione super fuciloni iperdistruttivi, com'è che gli alieni non hanno reagito all'esodo forzoso...?! Più che due stelle, una e mezzo. [-]

[+] antirazzismo: tanti non sanno piu' che significa ! (di gus da mosca) [ - ] antirazzismo: tanti non sanno piu' che significa !

[+] lascia un commento a paperinik » [ - ] lascia un commento a paperinik »