300

Avendo già visto innumerevoli volte "Sin City" pensavo che nessuno avsse più niente da arraffare dal mitico Frank Miller; ma soprattutto non pensavo nemmeno che qualcun altro regista provasse mai più a reinterpretarlo: evidentemente mi sbagliavo. Zack Snyder ci ha provato, e devo ammettere con successo. Oltre al fatto che subito dopo aver visto il film sono corso in un negozio di fumetti ad acquistarlo, ho trovato che il regista abbia estratto in maniera originale elementi essenziali di tre grandi film: IL SIGNORE DEGLI ANELLI, dove anzichè il gobbo, chi tradiva era Gollum, SIN CITY, che ha un'equivalente dose di violenza(forse meglio gestita), e HERO, quando il protagonista viene travolto dalla tanto ben riuscita pioggia di frecce (splendidi effetti). [+]

Avendo già visto innumerevoli volte "Sin City" pensavo che nessuno avsse più niente da arraffare dal mitico Frank Miller; ma soprattutto non pensavo nemmeno che qualcun altro regista provasse mai più a reinterpretarlo: evidentemente mi sbagliavo. Zack Snyder ci ha provato, e devo ammettere con successo. Oltre al fatto che subito dopo aver visto il film sono corso in un negozio di fumetti ad acquistarlo, ho trovato che il regista abbia estratto in maniera originale elementi essenziali di tre grandi film: IL SIGNORE DEGLI ANELLI, dove anzichè il gobbo, chi tradiva era Gollum, SIN CITY, che ha un'equivalente dose di violenza(forse meglio gestita), e HERO, quando il protagonista viene travolto dalla tanto ben riuscita pioggia di frecce (splendidi effetti). Ho apprezzato molto questa pellicola e mentre ci ragionavo su ho pensato: TROY GLI FA UN BAFFO, per non dire volgarità. Forse voi mi direte "ma sono due film differenti", si bhe certo, ma quando Achille è sotto le porte di Troia e chiama ETTOREEEEE ETTOREEE!?; a mio giudizio è molto simile. A chi non l'avesse ancora visto dico solo che ne vale la pena perchè sie travolto da tutto. Colcludo dicendo"QUESTA E' SPARTAAAAA" (non perdetevi questo pezzo). Ah dimenticavo: uscito dal cinema volevo picchiare tutti!!! ;-) ALESSANDRO [-]

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Inizio subito dicendo che il film è tratto da un fumetto e come tale bisogna giudicarlo. Se dovessimo vedere il film dal punto di vista storico gli errori e le inesattezze del film sarebbero davvero molte. A parte l'inizio che mostra come veniva cresciuto uno spartano (che storicamente è come si vede nel film), per il resto il film è una continua serie di errori storici, quindi potrebbe sembrare un film mediocre, uno dei tanti film americani pieno di violenza, effetti speciali ma per il resto del tutto vuoti. Ma proviamo ad osservare il film per quello che è veramente: E cioè NO storia ma Fumetto. Lo stile di Frank Miller si vede subito. Le inquadrature a volte sembrano simili a quelle di Sin City. [+]

Inizio subito dicendo che il film è tratto da un fumetto e come tale bisogna giudicarlo. Se dovessimo vedere il film dal punto di vista storico gli errori e le inesattezze del film sarebbero davvero molte. A parte l'inizio che mostra come veniva cresciuto uno spartano (che storicamente è come si vede nel film), per il resto il film è una continua serie di errori storici, quindi potrebbe sembrare un film mediocre, uno dei tanti film americani pieno di violenza, effetti speciali ma per il resto del tutto vuoti. Ma proviamo ad osservare il film per quello che è veramente: E cioè NO storia ma Fumetto. Lo stile di Frank Miller si vede subito. Le inquadrature a volte sembrano simili a quelle di Sin City. Gli effetti speciali sono realizzati al meglio dando quel senso di epicità alla storia. Alcune sequenze sono tratte direttamente dalle tavole del fumetto (come del resto accadeva in Sin City), ma il punto di forza di questo film a mio modesto parere sono i colori. Nel film sono presenti colori scargianti e molto "marcati" andando quasi in contrasto tra loro, come la scena memorabile del ballo dell'oracolo dove in mezzo allo sfondo blu scuro risaltano il rosso fuoco dei capelli della ragazza. E anche in questo si nota una somiglianza con Sin City, entrambi film puntano sull'importanza dei colori(Sin City puntava sul bianco e nero tranne alcuni particolari). Ma anche un film così ben realizzato ha i suoi punti deboli. Perchè i persiani sono descritti come mostri orribili e cattivi senza scrupoli? Molti in tutto questo potrebbe vedere uno dei classici messaggi subliminari classici di Holliwood (Il bello e buono occidentale contro i cattivi brutti orientali). Una curiosità al proposito... Nel film non tutti gli spartani sono uomini valorosi e belli, infatti ce ne sarà uno basso brutto e deforme che, guarda caso, risulterà un traditore. Un caso??? In ogni caso non ritengo il pubblico così stupido da farsi manipolare le proprie idee da messaggi di questo genere, per questo ritengo sempre un film ben fatto e bello da vedere in ogni sua sequenza, ricordando però allo spettatore che non va a vedere un film storico, ma un film ispirato da un fumetto e forse proprio questo può giustificare l'idea di far diventare i persiani dei mostri. Pensandoci infatti... Che fumetto sarebbe se non ci fosse un supereroe(Spartani) che sconfigge il mostro di turno(Persiani)? [-]

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300... lo scontro raggiante tra scudi e lance, spade e ossa, carne e sangue. la trama è chiara e semplice: 480 a.C., i Persiani di Serse invadono la Grecia, pronti a vendicare la sconfitta di Dario, 10 anni prima, a Maratona, e a fare anche della Grecia una provincia dell'immenso e ricchissimo Impero Persiano; Leonida, con 300 Spartani, contro il parere dei suoi consiglieri e dei sommi magistrati della sua città, corrotti dall'oro nemico, marcia verso nord e si arresta presso una località, chiamata le Termopili (il passo infuocato), una stretta gola fra i monti, da cui si prepara ad affrontare lo smisurato esercito di Serse e, se non vincerlo, almeno rallentarne l'avanzata; Il film passa velocemente in rassegna la violenta educazione Spartana impartita a Leonida sin da bambino, l'"Agoghè" (e non l'"agogè", come dice la voce narrante!), fatta di esercizi ginnico-militari, lotte violente, punizioni corporali, cacce solitarie e fra i ghiacci invernali, per metter alla prova le capacità di sopravvivenza autonoma, periodi di duro servizio militare, veglie e difficili prove di sopportazione l'ambientazione è sobria, spartana, appunto; i costumi, essenziali. [+]

300... lo scontro raggiante tra scudi e lance, spade e ossa, carne e sangue. la trama è chiara e semplice: 480 a.C., i Persiani di Serse invadono la Grecia, pronti a vendicare la sconfitta di Dario, 10 anni prima, a Maratona, e a fare anche della Grecia una provincia dell'immenso e ricchissimo Impero Persiano; Leonida, con 300 Spartani, contro il parere dei suoi consiglieri e dei sommi magistrati della sua città, corrotti dall'oro nemico, marcia verso nord e si arresta presso una località, chiamata le Termopili (il passo infuocato), una stretta gola fra i monti, da cui si prepara ad affrontare lo smisurato esercito di Serse e, se non vincerlo, almeno rallentarne l'avanzata; Il film passa velocemente in rassegna la violenta educazione Spartana impartita a Leonida sin da bambino, l'"Agoghè" (e non l'"agogè", come dice la voce narrante!), fatta di esercizi ginnico-militari, lotte violente, punizioni corporali, cacce solitarie e fra i ghiacci invernali, per metter alla prova le capacità di sopravvivenza autonoma, periodi di duro servizio militare, veglie e difficili prove di sopportazione l'ambientazione è sobria, spartana, appunto; i costumi, essenziali. Solo qualche imprecisione, anche piuttosto grave (a Sparta c'erano 2 re e non uno solo, come sembra, ascoltando i dialoghi dei personaggi; gli Spartani erano estremamente presi dal "vizietto" e non amavano tanto animosamente le proprie mogli, come invece Leonida ama la sua regina; che, del resto, fortunatamente per noi spettatori uomini, è un'attrice assolutamente bellissima e generosa nel mostrarsi, mentre le donne Spartane erano note per essere particolarmente virili e mascoline nei tratti), dopodiché, però, il film rispetta perfettamente certi fondati elementi storici: seppure di Sparta si conosca poco, e al netto di certe forzature, davvero i re Spartani erano soggetti agli Efori (i 5 magistrati dalle funzioni e caratteristiche poco chiare, ma potentissimi, a Sparta, ed estremamente influenti); senza contare che la mentalità orgogliosa e guerriera degli Spartani è resa in maniera perfetta e senza esagerazioni. In definitiva, un bel film, una valida ricostruzione storica, pure nell’atmosfera surreale che, del resto, nulla toglie alla drammaticità del momento e di certe scene ed, anzi, le esalta nobilmente, e pure nella deformità mostruosa ed inumana di certi personaggi Persiani e del traditore Spartano, che connota negativamente, agli occhi dello spettatore, quelli che la storia ha presentato, ed il regista vuole far apparire come “i cattivi”. Il film non si rifa' alla storia vera ma si al fumetto di Frank Miller prodotto nel 1998, tengo a precisre la data per dissuadere coloro che pensano che alcune scene sono un rimando a vari film come Troy, Signore degli Anelli, Hero e cosi' via.. [-]

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film bellissimo,,,gloria onore e difesa della patria...

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Io ho trovato il film bello visivamente, inoltre è fantasioso e molto libero rispetto al dipanarsi reale delle vicende nella vera storia dell'antica grecia. Per coloro che recriminano il fatto che come al solito gli americani abbiano voluto dipingere alla buona gli spartani come i soliti soldati d'Occidente pieni di bellezza, onore, coraggio e invincibilità che schiacciano le prime due o tre mandate di rivali provenienti dall'Oriente e poi muioiono dignitosamente per la gloria quando si ritrovano un esercito di un milione di persiani, beh in realtà il film non è poi così inesatto nella rappresentazione di questa classe sociale spartana. C'è chi ha detto, vedendo il film, : "I greci praticavano tranquillamente l'omosessualità, mentre invece in questo film tipicamente americano tutto è al suo posto, tutto è presentato nell'ottica del re guerriero etero e macho che prima di partire per il fronte si fotte la mogliettina. [+]

Io ho trovato il film bello visivamente, inoltre è fantasioso e molto libero rispetto al dipanarsi reale delle vicende nella vera storia dell'antica grecia. Per coloro che recriminano il fatto che come al solito gli americani abbiano voluto dipingere alla buona gli spartani come i soliti soldati d'Occidente pieni di bellezza, onore, coraggio e invincibilità che schiacciano le prime due o tre mandate di rivali provenienti dall'Oriente e poi muioiono dignitosamente per la gloria quando si ritrovano un esercito di un milione di persiani, beh in realtà il film non è poi così inesatto nella rappresentazione di questa classe sociale spartana. C'è chi ha detto, vedendo il film, : "I greci praticavano tranquillamente l'omosessualità, mentre invece in questo film tipicamente americano tutto è al suo posto, tutto è presentato nell'ottica del re guerriero etero e macho che prima di partire per il fronte si fotte la mogliettina. La realtà spartana non era così". Vi sbagliate perchè si dà proprio il caso che gli spartani, in tutta la Grecia, fossero il popolo meno propenso a questo tipo di pratiche. Innanzitutto l'omosessualità all'epoca non era vissuta come la si vive oggi fra coetanei a scopo ricreativo e talvolta anche un po' superficiale, ma fra adulti e ragazzi giovani da formare. C'era un preciso disegno di crescita personale del maschio che doveva donarsi al proprio maestro e nel periodo in cui si intrecciava questa relazione a dominare su tutto era innanzitutto l'amore, non il sesso, il sesso era una pura rappresentazione di esso. Ma a Sparta, a differenza di Atene o Creta, si deve sapere che la pratica dell'omosessualità non era affatto richiesta. Se veniva praticata, non era uno scandalo, ma neanche un segno di particolare rispettabilità. Dunque sotto questo punto di vista, l'autore se ha omesso segni di omosessualità dalla storia non è stato per ignoranza, ma per accuratezza. Ho trovato piuttosto interessante invece come venga sottolineata la marcata filosofia maschilista dell'epoca in cui si vede la figura femminile della regina Gorgo che, durante l'assenza del consorte sovrano, perde molto del suo potere e viene costretta a darsi a Theron per soddisfare i suoi lascivi e ripugnanti desideri. [-]

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Fotografia GRANDIOSA!!! Un film incredibilmente avanti. Impossibile non rimanere affascinati e coinvolti!!!! Veramente Bellissimo!!!!

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In qualche modo mi dispiace dargli un voto così basso. Infatti, "300" è un film che merita assolutamente vedere al cinema, e che l'home video rovinerebbe moltissimo: la fotografia, la scelta dei colori, i costumi dei personaggi, la scenografia sono fantastici...Ogni singolo fotogramma di questo film è un capolavoro!!! ...Se non ci aggiungiamo le parole, però! Mi spiego: all'inizio, "300" sembrava quasi una denuncia nei confronti della società e del folle e guerrafondaio pensiero degli Spartani. Lo si potrebbe notare quando il capo degli Ateniesi afferma: "Voi siete pazzi! Dove la vedete la gloria in tutto ciò?! Io vedo solo morti!!!" (o qualcosa del genere). Eppure, qualcosa mi "puzzava" già quando la moglie di Leonida, vedendo quest'ultimo partire, sussurrando "Torna in patria con lo scudo o sopra di esso" sembrava esaltare tutto il suo orgoglio nel poter in seguito dire che il proprio marito è morto per la patria. [+]

In qualche modo mi dispiace dargli un voto così basso. Infatti, "300" è un film che merita assolutamente vedere al cinema, e che l'home video rovinerebbe moltissimo: la fotografia, la scelta dei colori, i costumi dei personaggi, la scenografia sono fantastici...Ogni singolo fotogramma di questo film è un capolavoro!!! ...Se non ci aggiungiamo le parole, però! Mi spiego: all'inizio, "300" sembrava quasi una denuncia nei confronti della società e del folle e guerrafondaio pensiero degli Spartani. Lo si potrebbe notare quando il capo degli Ateniesi afferma: "Voi siete pazzi! Dove la vedete la gloria in tutto ciò?! Io vedo solo morti!!!" (o qualcosa del genere). Eppure, qualcosa mi "puzzava" già quando la moglie di Leonida, vedendo quest'ultimo partire, sussurrando "Torna in patria con lo scudo o sopra di esso" sembrava esaltare tutto il suo orgoglio nel poter in seguito dire che il proprio marito è morto per la patria. Ed è sempre la stessa regina che, verso la fine, durante un'assemblea, afferma di voler vedere tutta l'armata spartana partire in guerra per proteggere la patria e, soprattutto, i bambini (come se la violenza e l'odio fossero le uniche soluzioni!!!). In parole povere, se all'inizio sembrava denunciarle, alla fine le azioni dei 300 soldati spartani vengono pienamente giustificate. E' vero -mi direte voi- anche Giovanni Verga raccontava avvenimenti in tutta la loro follia senza aggiungere alcun commento, ma comunque, le "girava" in modo che lo stesso lettore potesse rendersi conto di quella pazzia. Ed è inutile che il regista provi in tutti i modi a tirare fuori dei messaggi da quel film, perchè non ce ne sono!!!!!! Se non fossero così belle le immagini, potrei davvero affermare che sono film come questi che stanno rovinando Hollywood [-]

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Tralasciando la storia reale, quella che si può leggere su un qualunque libro scolastico, l'unica cosa che si può dire è che questo è un film che ti fa vibrare. Magari ci sarà qualche imprecisione, ma quale film non ne ha?! La storia riportata non è proprio quella reale?! Gli spartani sono fatti passare per uomini giusti quando invece non lo erano al 100%?! L'esecito persiano sembra più un circo che altro?! IO DICO : "E ALLORA?!?!". Sbaglio o questo non è un documentario?! Io ho visto questo film più volte e ogni volta mi ha fatto vibrare dentro, mi ha dato carica, mi ha preso tra la sue scene avvincenti e le sue immagini perfette. Ribadisco che magari non rappresenterà la storia reale, ma nessuno può dire che questo film non è STUPENDO!!

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300 Spartani. 300 guerrieri che giurano di difendere il passo delle Termopili contro l'invasore persiano. Che giurano di difendere a costo della loro stessa vita la libertà del loro popolo. 300 si configura come uno dei film tecnicamente più spettacolari degli ultimi anni. La resa grafica curata minuziosamente, porta le scene del film a sovrapporsi perfettamente alla magiche tavole del fumetto di Frank Miller. E di fumetto appunto si parla. Chi si troverà davanti allo schermo cinematografico per vedere 300 non si aspetti certo una lezione di sotria, si troverà dinnanzi uno spettacolo che si allontana dalla realtà per immergersi nel fantastico, una fiera dell'eccesso, dai fisici scolpiti dei greci (così poco mediterranei), alle mostruosità persiane che non devono per nessuna ragione scandalizzare lo spettatore, perchè si parla della leggenda dei 300 Eroi Spartani, perchè non si parla della storia di trecento spartani che si portrono dietro ognuno un piccolo drappello di soldati, non si parla dei trecento spartani dediti a pratiche omosessuali, quindi possiamo anche accettare che il nemico sia ritratto come un mostro. [+]

300 Spartani. 300 guerrieri che giurano di difendere il passo delle Termopili contro l'invasore persiano. Che giurano di difendere a costo della loro stessa vita la libertà del loro popolo. 300 si configura come uno dei film tecnicamente più spettacolari degli ultimi anni. La resa grafica curata minuziosamente, porta le scene del film a sovrapporsi perfettamente alla magiche tavole del fumetto di Frank Miller. E di fumetto appunto si parla. Chi si troverà davanti allo schermo cinematografico per vedere 300 non si aspetti certo una lezione di sotria, si troverà dinnanzi uno spettacolo che si allontana dalla realtà per immergersi nel fantastico, una fiera dell'eccesso, dai fisici scolpiti dei greci (così poco mediterranei), alle mostruosità persiane che non devono per nessuna ragione scandalizzare lo spettatore, perchè si parla della leggenda dei 300 Eroi Spartani, perchè non si parla della storia di trecento spartani che si portrono dietro ognuno un piccolo drappello di soldati, non si parla dei trecento spartani dediti a pratiche omosessuali, quindi possiamo anche accettare che il nemico sia ritratto come un mostro. Nessuno si sognerà mai di invadere la Persia dopo aver visto il film per un solo motivo: Sparta si difende, non invade, e se vogliamo dirla tutta, possiamo vederla anche dall'altro lato. Sparta si difende da una superpotenza mondiale appoggiata da tante nazioni assoggettate. Magari l'idea di resistenza può portare a giustificare chi da ogni giorno la vita per non lasciarsi soggiocare dal potere dello Straniero. Ma aldilà di tutto stiamo parlando di fantastoria. Chi fomentato da 300 darà alito a sfoghi razziali o imperialisti, oltre a non aver capito il film, non ha capito a distinguere la realtà dalla finzione. [-]

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Pensando un po' a "300" la prima battuta quasi scontata che i cari e buoni detrattori del cinema di guerra possono esprimere è ormai classica: sangue,potere,morte e guerra. Non rientra nei canoni della decenza! Eppure questo film a parer mio è una freccia con punta molto,molto spessa nella societa' attuale. Dopo i conflitti mondiali,le numerose dittature e le privazioni sembra che ogni uomo (nessuno escluso) voglia concedersi ogni vizio ed ogni svago possibile nel pieno dell'ozio e del nulla fare.Regole? Doveri? Sacrifici? Dittatura! Ecco il grido alto dei buoni e cari cittadini delle attuali nazioni cosidette "civilizzate". Non è cosi mie cari. Abbiamo doveri morali,sacrifici dovuti,ma che possano un giorno elevarci tutti al santuario del mondo fatto di pace,giustizia,lealta',fratellanza e rispetto. [+]

Pensando un po' a "300" la prima battuta quasi scontata che i cari e buoni detrattori del cinema di guerra possono esprimere è ormai classica: sangue,potere,morte e guerra. Non rientra nei canoni della decenza! Eppure questo film a parer mio è una freccia con punta molto,molto spessa nella societa' attuale. Dopo i conflitti mondiali,le numerose dittature e le privazioni sembra che ogni uomo (nessuno escluso) voglia concedersi ogni vizio ed ogni svago possibile nel pieno dell'ozio e del nulla fare.Regole? Doveri? Sacrifici? Dittatura! Ecco il grido alto dei buoni e cari cittadini delle attuali nazioni cosidette "civilizzate". Non è cosi mie cari. Abbiamo doveri morali,sacrifici dovuti,ma che possano un giorno elevarci tutti al santuario del mondo fatto di pace,giustizia,lealta',fratellanza e rispetto. "300" non ci parla di 300 esaltati,come da qualcuno definiti, che assetati di sangue si sono recati alle Termopili,consapevoli di morte certa,solo alla ricerca di potere,gloria e sangue. No,assolutamente no. A nostra differenza le vere societa' civilizzate ,a parer mio, del passato avevano un estremo attaccamento alla terra,alla famiglia,alla propria casa ed alla liberta'. E Leonida è stato soltanto una perla di insegnamento nella storia dell'umanita'. Ma come lui molti altri si sono levati per la liberta',per la Nazione,per la famiglia,per un'agognata pace. Perchè non avevano paura di sacrificarsi per qualcosa di molto piu' elevato. Ma torniamo al film: abbiamo di fronte non un tentativo da parte dei registi di rievocare la storia delle Termopili,ma una ricostruzione del fumetto "300" per l'appunto,quindi commenti storici su costumi,armature o qualsivoglia nota in tal senso è quanto piu' spropositata. E' una sorta di scatola piena di idee e valori da troppo tempo dimenticati o scostati per far posto alla cosidetta "evoluzione". E Frank Miller,consapevole o meno,ha rievocato queste idee con un richiamo quanto mai preciso. Invasione dell'Iran? Razzismo? Direi che possiamo davvero evitare questi discorsi. Anche quando nel passato hanno portato al cinema Vercingetorige e Giulio Cesare e l'assedio di Alesia in "Giulio Cesare",evidenziando il valore dei galli,i massacri della guerra non di certo si preparavano ad un'invasione dell'Italia! La storia non è politica,o tanto meno un mezzo malleabile alle situazioni. La storia è la scienza del nostro passato,nulla di piu'. Un film con tutti gli attributi per essere considerato un capolavoro. QUESTA E' SPARTAAA! ;) Saluti. [-]

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