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Film capolavoro per gli amanti delle battaglie epiche. La storia è rivisitata in chiave fumettistica poichè la sceneggiatura è tratta dall'opera del genio Frank Miller ed il divertimento è assicurato. Gli indomiti Spartani comandati dal carismatico Re Leonida marciano verso la gloria eterna che gli sarà concessa dopo giorni di estenuanti combattimenti e metteranno in luce le doti guerriere di un popolo, i lacedemoni, figli di una cultura aspra e senza pietà dedita alla supremazia fisica e militare. Gli spartani in questo film non indossano la famosissima panoplia greca ma i loro mantelli scarlatti, e i loro scudi fanno da cornice a fisici scolpiti nel bronzo atti ad evidenziare il fatto che gli spartiati, i veri combattenti spartani, sono delle vere macchine da guerra, inplacabili ed insatancabili. La loro inferiorità numerica sarà compensata da un ottima strategia, quella di combattere nell'angusto passo delle Termopili, tra speroni di nuda roccia a picco sul mare e dalla infallibile falange oplite la vera "arma di distruzione di massa" capace di far combattere interi battaglioni come un sol uomo e il cui impatto visivo e psicologico metterà in rotta i combattenti persiani. Il cozzare degli scudi spartani nella prima carica contro la fanteria di Serse è forse la scena più suggestiva; sudore e sangue si mescolano ad ardore e sprezzo della morte in un mix elettrizzante capace di scuotere anche il più noioso degli spettatori e di trasportarli nel furore della pugna con estremo realismo degli effetti visivi. Serse re di Persia, un gigante dalla pelle d'ebano, autoproclamatosi il dio degli dei si crogiola nella sua presunta facile vittoria ma il coraggio e il valore dei greci darà filo da torcere al suo sterminato ed eterogeneo esercito la cui vastità nn basterà a mettere in ginocchio il manipolo dei 300 disposti a tutto pur di difendere la propria patria sino all'arrivo del grosso dell'esercito ellenico. E scontri e battaglie si susseguono rapidamente , e colpi di lancia e di spada e prima gli Immortali, la guardia scelta di Serse, e poi mostruose aberrazioni cadranno per mano dei risoluti spartani comandati dal più grande Eroe che la Grecia Classica possa vantare..Leonida