philippe doinel
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mercoledì 26 gennaio 2005
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jim carrey emoziona sempre più!
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Film onirico,un movie-sentimentale ancora emozionante(dopo che nel settore sembrava si fosse detto quasi tutto). Montaggio e effetti visivi degni di nota.Stacchi e scene dipinte con rara armonia.Sceneggiatura resa non banale dall'ottima interpretazione degli attori, in primis Jim Carrey, che conferma una delle leggi più antiche del cinema; per far divertire devi saper far commuovere.Grande!
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dennis
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martedì 21 dicembre 2004
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guardatelo almeno 2 volte
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Film stupendo.
L'ho visto più volte e ho notato sempre più particolari affascinanti.
Peccato che la distribuzione italiana abbia rovinato un'opera così interessante.
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roberto castrogiovanni
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venerdì 26 novembre 2004
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film multiforme e imprevedibile come il ricordo
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“Eternal Sunshine of the Spotless Mind” (l’ignobile titolo italiano, concepito solo per accalappiare qualche sprovveduto spettatore, mi rifiuto persino di scriverlo) inizia come il più classico dei film d’amore. I primi venti minuti potrebbero costituire quasi un ottimo corto a sé stante, su due esistenze, quelle di Joel (Jim Carrey) e Clementine (Kate Winslet), entrambe molto particolari, che si incontrano (per caso?) e provando ad avvicinarsi. Dopo avviene la svolta fantascientifica (o meglio fantastica): Joel, improvvisamente ignorato da Clementine, si confida con i suoi amici che gli mostrano un bigliettino in cui vi è scritto che la ragazza si è fatta rimuovere da una ditta specializzata tutti i ricordi relativi alla loro storia d’amore.
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“Eternal Sunshine of the Spotless Mind” (l’ignobile titolo italiano, concepito solo per accalappiare qualche sprovveduto spettatore, mi rifiuto persino di scriverlo) inizia come il più classico dei film d’amore. I primi venti minuti potrebbero costituire quasi un ottimo corto a sé stante, su due esistenze, quelle di Joel (Jim Carrey) e Clementine (Kate Winslet), entrambe molto particolari, che si incontrano (per caso?) e provando ad avvicinarsi. Dopo avviene la svolta fantascientifica (o meglio fantastica): Joel, improvvisamente ignorato da Clementine, si confida con i suoi amici che gli mostrano un bigliettino in cui vi è scritto che la ragazza si è fatta rimuovere da una ditta specializzata tutti i ricordi relativi alla loro storia d’amore. Il film allora prende un’altra piega. Gli eventi si mescolano, si contorcono, interagiscono, e si fondono in quel calderone che è la mente del protagonista. L’elemento fantasy è solo un pretesto per mettere in scena la rappresentazione della mente di un uomo. Tema particolarmente caro allo sceneggiatore Charlie Kaufman, che con la sua prima opera (“Essere John Malkovich”) ci ha catapultati nei meandri psichici dell‘inquietante attore e con la seconda (“Il ladro di orchidee”) ci ha permesso di spiare la sua stessa psiche durante il processo di creazione artistica.
L’intento è quindi di tipo sperimentale: il regista (Michel Gondry, che ha esordito con “Human Nature”, altro film col gusto dell’assurdo) cerca di rendere cinematograficamente i ricordi, adottando uno stile innovativo ed efficace, pieno di confusi movimenti di macchina e di perdita della messa a fuoco altamente metaforici. Non ha più senso parlare di flashback e di flashforward, ma il tempo qui è inteso più che altro come una struttura circolare che non ha coordinate definite. Si costruisce la storia d’amore da un punto di vista molto particolare, che è quello della memoria. Prospettiva non tanto insolita se si pensa che l’amore vive essenzialmente di ricordi.
“Eternal Sunshine of the Spotless Mind” è quindi un film sentimentale, di fantascienza, sperimentale e anche una commedia grottesca. Al tempo stesso è un film “d’attori”, che si regge prepotentemente sulla recitazione. Tutti gli interpreti sono ai massimi livelli. Kate Winslet è bravissima e stupenda. Jim Carrey forse realizza in questo piccolo film semi-indipendente la sua migliore interpretazione, intensa e al tempo stesso misurata, dimostrando (se ce ne fosse ancora bisogno) la capacità di impersonare ogni tipo di carattere.
Una menzione particolare va alla colonna sonora, veramente splendida, creata da Jon Brion, con la presenza anche di Beck, Don Nelson and The Willowz.
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elita
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lunedì 22 novembre 2004
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un carrey da oscar
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il film è splendido, la winslet è bravissima e carrey (Per chi non se ne fosse accorto) è uno dei più grandi attori contemporanei, merita l'oscar (alla faccia di chi lo considera solo un attore demenziale) La sua grandezza è la sua capacità di passare da ruoli comici (far ridere non è cosa facile voglio vedere quanti attori ci riescono) a ruoli drammatici come questo film (non dimentichiamo man on the moon, truman show e majestic).
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sjeo
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martedì 16 novembre 2004
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leggete e vedrete
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Non mi potevo sbilanciare sulle 4 stelle anche se quasi quasi la voglia mi era venuta. Il film complessivamente mi è piaciuto motlo, peccato però che ne ho trovato dei difetti troppo vistosi: se leggiamo i dubbi di rikas78 e i commenti a riguardo vediamo che il film non è risultato affatto chiaro, inlotre la parte centrale del film, ovvero quella della cancellazione, mi è parsa al quanto stancante e ripetiva. Per quanto riguarda la sceneggiatura beh... quando c'è di mezzo Charlie Koufman siamo sicuri che assisteremo a qualcosa di davvero inusuale, nonostante la sua arroganza e presuntuosità riesce a regalarci una storia piena di sentimento e dolcezza anche se atratti troppo sdolcinata; certo il mitico Gondry, famoso per i video musicali, ci mette del suo con il suo grande bagaglio di pregi e difetti.
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Non mi potevo sbilanciare sulle 4 stelle anche se quasi quasi la voglia mi era venuta. Il film complessivamente mi è piaciuto motlo, peccato però che ne ho trovato dei difetti troppo vistosi: se leggiamo i dubbi di rikas78 e i commenti a riguardo vediamo che il film non è risultato affatto chiaro, inlotre la parte centrale del film, ovvero quella della cancellazione, mi è parsa al quanto stancante e ripetiva. Per quanto riguarda la sceneggiatura beh... quando c'è di mezzo Charlie Koufman siamo sicuri che assisteremo a qualcosa di davvero inusuale, nonostante la sua arroganza e presuntuosità riesce a regalarci una storia piena di sentimento e dolcezza anche se atratti troppo sdolcinata; certo il mitico Gondry, famoso per i video musicali, ci mette del suo con il suo grande bagaglio di pregi e difetti.
L'elemento che è sicuramente più da lodare è la straordinaria iterpretazione dei protagonisti: Jim Carrey conferma di essere una stupenda realtà non solo comica, il caro "Frodo" e la lady spiderman convincono decisamente ma... Kate Winslet... Kate Winslet... lei è davvero eccezionale.
Con questi elementi il film raggiunge una pienissima sufficenza e magari con un pizzico di ambiziosità in meno forse avrebbe convinto di più.
P.S. La Winslet con un look anni '60 è davvero bellissima!!!
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[+] dovresti rivederlo con un pizzico di cuore in più
(di dennis)
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[+] è un film per gonzi
(di yu)
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(di mavie81)
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anita
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martedì 16 novembre 2004
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non piu' di due stelle
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Perche' tutto questo entusiasmo per un filmino cosi'? E' ben recitato, l'idea e' carina, ma niente di piu'...da qui a stimolare l'intelletto...allora kieslowski che fa?
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anita
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martedì 16 novembre 2004
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non piu' di due stelle
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Perche' tutto questo entusiasmo per un filmino cosi'? E' ben recitato, l'idea e' carina, ma niente di piu'...da qui a stimolare l'intelletto...allora kieslowski che fa?
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giovanni dd angileri
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sabato 13 novembre 2004
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mah
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Non riesco a capire per quale motivo l'equipe del Farinotti giudica con sufficienza tutti quei film che impegnano l'intelletto dello spettatore. Parlo di Mulholland Drive, Strade Perdute, Naked lunch e Spider, solo per citarne alcuni.
Coloro che scrivono sembrano impauriti dall'uso dell'intelletto, come se usufruendo costantemente della materia grigia il cervello si consumi.
Per quanto riguarda il film è senza dubbio il migliore di quest'anno, girato con estro da Michel Gondry ma punito con un'ingobile traduzione nel titolo. Bella la fotografia e grandi prove degli inerpreti principali (fra cui spicca Jim Carry).
Cene vorrebbero molti di più film come questo... Spero vivamente che Charlie Kaufman si dia da fare a scrivere un altro dei suoi capolavori.
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dadax
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venerdì 12 novembre 2004
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geniale
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Una sola parola: geniale!
L'overture a dire il vero un po' lenta, ma la narrazione è a dir poco geniale con trovate a volte veramente divertenti. Jim Carrey si conferma attore veramente ecclettico, capace di passare da film demenziali come The Mask e Ace ventura a ruoli eccezionali come in Truman Show e, soprattutto, in questa pellicola. La Winslet conferma la sua bravura . . .
Da vedere.
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rixan
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martedì 9 novembre 2004
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eccovi il jim carrey finora sottovalutato...
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E' proprio lui, Jim Carrey, quello di Ace Ventura, Io me & Irene e Scemo & +Scemo...insomma quell'Attore Demenziale (come molti lo definiscono!) il protagonista di un Film geniale e indimenticabile! Chi sta scrivendo è un grande fan di Jim Carrey e dopo aver visto "Eternal Sunshine of the Spotless Mind" ha confermato la propria stima nei suoi confronti!
Ho consigliato questo film a tutti i miei amici...è un'esperienza unica!
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(di dennis)
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[+] http://break06.splinder.com/
(di poisonfriend)
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