evey d.c.
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sabato 22 ottobre 2011
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il film più geniale di tutti i tempi
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Non ci sono parole per descriverlo. L'idea di una vita irreale, illusoria che ci è davanti, sottolineando l'importanza e la forza della propria mente è assolutamente geniale. E' il più bel film di fantascienza di tutti i tempi, dove coinvolge una trama solida e interessante, un cast incredibile, degli effetti speciali notevoli.
" Wake up Neo
The Matrix has you....
Follow the white rabbit....
Knock Knock Neo.... "
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riccardo-87
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lunedì 3 ottobre 2011
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il mondo: "una prigione per la tua mente"
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“Che cosa vuol dire reale? Dammi una definizione di reale.Se ti riferisci a quello che percepiamo, a quello che possiamo odorare, toccare e vedere, quel reale sono semplici segnali elettrici interpretati dal cervello. ” - in queste poche parole, dette da Morpheus (laurence fishburne) a Neo (keanu Reeves), si condensa il nodo centrale del film: siamo realmente sicuri di vivere una vita “vera”? O meglio ancora, chi ci assicura che stiamo vivento, agendo nel reale? Non potremmo, in effetti, star solo sognando? Già Cartesio si era posto questa domanda, e aveva formulato l’ipotesi del sogno integrale – “hai mai fatto un sogno tanto realistico da sembrarti vero? E se da un sogno così non dovessi più svegliarti? Come potresti distinguere il mondo dei sogni dalla realtà?” (Morpheus a Neo).
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“Che cosa vuol dire reale? Dammi una definizione di reale.Se ti riferisci a quello che percepiamo, a quello che possiamo odorare, toccare e vedere, quel reale sono semplici segnali elettrici interpretati dal cervello. ” - in queste poche parole, dette da Morpheus (laurence fishburne) a Neo (keanu Reeves), si condensa il nodo centrale del film: siamo realmente sicuri di vivere una vita “vera”? O meglio ancora, chi ci assicura che stiamo vivento, agendo nel reale? Non potremmo, in effetti, star solo sognando? Già Cartesio si era posto questa domanda, e aveva formulato l’ipotesi del sogno integrale – “hai mai fatto un sogno tanto realistico da sembrarti vero? E se da un sogno così non dovessi più svegliarti? Come potresti distinguere il mondo dei sogni dalla realtà?” (Morpheus a Neo). E allora il mondo che noi ci troviamo davanti dal momento in cui veniamo alla luce, non potrebbe essere nient’altro che un mondo fittizio, nient’altro che una apparenza del mondo che è? In “Matrix” gli uomini non vivono, sognano, subiscono una realtà fittizia che gli viene imposta; Matrix è “il mondo che ti è stato messo diavanti agli occhi per nasconderti la verità”. Il film rielabora la già citata ipotesi di Cartesio da un punto di vista puramente tecnologico: Matrix è un programma al quale noi tutti siamo collegati, dentro il quale viviamo le nostre vite “inconsapevoli” che tutto ciò che ci circonda è nient’altro che apparenza, intesa come puro inganno; le macchie hanno preso il dominio in un tempo non specificato e ci hanno sottomesso incatenando le nostre menti ad un programma. Grazie ad un uomo che viene chiamato “l’eletto”, alcunie persone sono state scollegate da Matrix e hanno iniziato una guerra contro le macchine. L’oracolo – una anziana signora che nel secondo film si scoprirà essere essa stessa un programma all’interno di Matrix – ha predetto il ritorno dell’eletto e la fine della guerra; per questo gli uomini liberati continuano ad infiltrarsi in Matrix tramite un segnale pirata alla ricerca di Lui. Morpheus crede che la ricerca sia finita individuando l’eletto in Keanu Reeves, il quale, alla fine, darà ragione al capitano della Nabucodonosor.
Film geniale per l’originalità e la freddezza con cui è trattata la dicotomia realtà/apparenza, effetti speciali che hanno rivoluzionato il cinema e una grande qunatità d’altri spunti filosofi lo rendono un film assolutamente da vedere; purtroppo fa scadere il tutto l’idea dell’eletto e il modo in cui è trattata, e gli ultimi minuti – al di là della scena in cui Neo ferma i proiettili – sono da dimenticare: veramente patetico il bacio che riporta in vita Neo, così come il coro d’angeli – immancabile – che accompagna la “nascita” dell’eletto.
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bella earl!
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domenica 14 agosto 2011
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l'inizio della grande trilogia fantascientifica.
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- Svegliati Neo, Matrix ha te... segui il Bianconiglio. Toc, toc Neo -
Thomas Anderson, alias "Neo", è famoso per essere uno dei più grandi hacker del panorama americano. Una notte il suo computer viene craccato e un'entità a lui ancora sconosciuta si introduce lasciandogli dei messaggi. La sera stessa, quando entra in un bar, viene avvicinato dalla sconosciuta che gli scriveva sul computer nota come Trinity. Da quel momento in poi per Neo nulla sarà come prima.
I Fratelli Wachowski si adoperano nello scrivere e dirigere il primo film di una saga che farà storia nel panorama fantascientifico. La trilogia di Matrix ha inizio così e con lei anche la fama internazionale per Keanu Reeves il quale dopo questo diventerà star internazionale.
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- Svegliati Neo, Matrix ha te... segui il Bianconiglio. Toc, toc Neo -
Thomas Anderson, alias "Neo", è famoso per essere uno dei più grandi hacker del panorama americano. Una notte il suo computer viene craccato e un'entità a lui ancora sconosciuta si introduce lasciandogli dei messaggi. La sera stessa, quando entra in un bar, viene avvicinato dalla sconosciuta che gli scriveva sul computer nota come Trinity. Da quel momento in poi per Neo nulla sarà come prima.
I Fratelli Wachowski si adoperano nello scrivere e dirigere il primo film di una saga che farà storia nel panorama fantascientifico. La trilogia di Matrix ha inizio così e con lei anche la fama internazionale per Keanu Reeves il quale dopo questo diventerà star internazionale. Nel cast altri ottimi elementi come Hugo Weaving (Il Signore Degli Anelli) e Laurence Fishbourne (Biker Boyz). Un primo capitolo da non perdere.
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kennyuzzi
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giovedì 11 agosto 2011
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capolavoro
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dire che è un film geniale è dire poco. il film è semplicemente magistrale. se pensate che sia ridicolo vi sbagliate, perchè tutte quelle acrobazie le fanno con la mente. i dialoghi sono di altissimo livello e l' azione è mozzafiato. i fratelli wachowskij mescolano un perfetto mix di filosofia, fantascienza e azione. tutto è perfetto: i dialoghi, la trama e le sequenze d' azione. splendido.
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peppe97
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sabato 23 luglio 2011
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una pellicola "futuro-tecnologica"
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Un film entusiasmante, privo di alcun ordine cronologico ma ricco di scene movimentate e avanzate tecnologicamente. Una pellicola che rappresenta l'inizio di una saga determinante per gli effetti speciali cinematografici, e la formazione di una trilogia futuristica per quanto riguarda tutta la storia. A mio parere, il punto forte di questo primo capitolo è sicuramente il linguaggio e la capacitàm da parte di alcuni personaggi di creare un tocco misterioso ma efficace di fantascienza.
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cenox
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lunedì 4 luglio 2011
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la realtà virtuale
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Ecco un esempio di uno dei pochi, se non unici, film, in cui dopo la prima mezz'ora, in cui non capisci niente e anzi inizi a spazientarti, alla fine di questo, i tuoi commenti son del tutto ribaltati e ti ritrovi di fronte ad una idea geniale. Perchè riuscire a dare una spiegazione alternativa ed inconfutabile, sotto molti punti di vista, del tutto, non può essere altresì definita che genialata. Un film stranissimo fin dalle prime battute si trasforma in uno dei capisaldi della fantascienza per eccellenza, dimostrando che niente è impossibile di quello che si vede sullo schermo e riuscendo a dare una spigazione che stravolge lo sguardo critico dello spettatore.
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Ecco un esempio di uno dei pochi, se non unici, film, in cui dopo la prima mezz'ora, in cui non capisci niente e anzi inizi a spazientarti, alla fine di questo, i tuoi commenti son del tutto ribaltati e ti ritrovi di fronte ad una idea geniale. Perchè riuscire a dare una spiegazione alternativa ed inconfutabile, sotto molti punti di vista, del tutto, non può essere altresì definita che genialata. Un film stranissimo fin dalle prime battute si trasforma in uno dei capisaldi della fantascienza per eccellenza, dimostrando che niente è impossibile di quello che si vede sullo schermo e riuscendo a dare una spigazione che stravolge lo sguardo critico dello spettatore. Inoltre tenendo conto che è solo l'inizio di una trilogia, ci si può rendere conto che non tutto è finito ai titoli di coda ma che altra azione ed altra storia ci aspetta nei seguenti film.
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robertone65
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giovedì 7 aprile 2011
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ne proposero molti, ma nessuno come keanu reeves!
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Ne hanno proposti tanti per il ruolo di Neo, il pirata informatico/eroe protagonista del film, ma nessuno, tranne il suo interprete Keanu Reeves, ha avuto l'energia e l'intensità giusta per la parte.
Inizialmente il ruolo era stato designato per Brandon Lee, che poi morì. Allora si pensò subito a un poco noto Johnny Depp, che declinò l'offerta dei Fratelli Wachowski, infine a Will Smith, afroamericano. Ma anche lui rifiutò il ruolo, dichiarando di non capire perché dovessero scegliere lui quando Keanu Reeves recitò perfettamente.
Io ho visto molte volte il film, spesso per intero, e mi ha soddisfatto in diverse sequenze:
1) quando Neo perde la bocca e, tentando di scappare, viene bloccato dagli agenti federali antagonisti, che gli fanno entrare una cimice nell'ombelico;
2) quando Neo e la sua aiutante/fidanzata Trinity affrontano gli agenti di Polizia per liberare Morpheus, il loro capo (interpretato da Laurence Fishburne): un uomo simpatico e capace di farsi rispettare e benvolere dai suoi subalterni e in particolare da Neo, definito l' "Eletto", ossia l'uomo destinato a liberare l'umanità dal giogo delle macchine.
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Ne hanno proposti tanti per il ruolo di Neo, il pirata informatico/eroe protagonista del film, ma nessuno, tranne il suo interprete Keanu Reeves, ha avuto l'energia e l'intensità giusta per la parte.
Inizialmente il ruolo era stato designato per Brandon Lee, che poi morì. Allora si pensò subito a un poco noto Johnny Depp, che declinò l'offerta dei Fratelli Wachowski, infine a Will Smith, afroamericano. Ma anche lui rifiutò il ruolo, dichiarando di non capire perché dovessero scegliere lui quando Keanu Reeves recitò perfettamente.
Io ho visto molte volte il film, spesso per intero, e mi ha soddisfatto in diverse sequenze:
1) quando Neo perde la bocca e, tentando di scappare, viene bloccato dagli agenti federali antagonisti, che gli fanno entrare una cimice nell'ombelico;
2) quando Neo e la sua aiutante/fidanzata Trinity affrontano gli agenti di Polizia per liberare Morpheus, il loro capo (interpretato da Laurence Fishburne): un uomo simpatico e capace di farsi rispettare e benvolere dai suoi subalterni e in particolare da Neo, definito l' "Eletto", ossia l'uomo destinato a liberare l'umanità dal giogo delle macchine.
Neo ha però un passato nel "mondo fasullo": era un programmatore in una ditta di software americana, chiamata "MetaCortex". Ma nel tempo libero Neo vendeva software illegali a gente quale i pirati informatici e altri criminali. L'incontro con Trinity gli cambierà la vita.
GRANDE KEANU REEVES E GRANDE MATRIX!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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mattx88
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mercoledì 30 marzo 2011
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stai male
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" un intreccio che non sta nè in cielo nè in terra" stai vedendo un film di fantascienza, non un documentario sulla seconda guerra mondiale. se non ti piace il genere, non guardarlo. è assurdo! chiunque ami la fantascienza non può che apprezzare questo capolavoro(forse l'ultimo grande film di fantascienza prodotto).
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claudus
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lunedì 15 novembre 2010
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critica della ragione matrix 4
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CONTINUA DAL PUNTO 24
25) INTERROGATORIO SMITH - MORPHEUS
Uno dei dialoghi più importanti del film, non tanto per il povero Morpheus , quanto per Smith , il quale nella prima parte , in compagnia degli altri agenti , mostra soltanto il disprezzo per la razza umana ( o presunta tale, .- vedi- il passato ).
sentiamo che dice : " Il mondo ideale era un sogno dal quale il votsro primitivo cervello ( sottolineo primitivo cervello !) cercava di liberarsi, ecco perchè matrix è stata ridisegnata all'apice della vostra civiltà, ma soltanto quando noi abbiamo deciso per voi ! Continua sostenendo poi , che per l'uomo , in fondo, l'idea di vita è miserabile e sofferente - e qui mostra tutta la decadenza umana - ( si noti quanto sia un personaggio totalmente nicceano Smith ! ! ! )
E qui poi sfoggia la sua intuizione capolavoro : l'essere umano non è un vero mammifero, il quale si riproduce e si adatta nell'ambiente circostante, mentre l'uomo si riproduce e consuma tutte le risorse dell'ambiente in cui s'insedia per poi cambiare all'esaurirsi delle fonti, c'è un altro organismo che si comporta allo stesso modo , il virus e noi siamo la cura ( intanto qui presenta la civiltà zingaresca dell'umanità , in secondo luogo che gli agenti sono antivirus nel sistema .
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CONTINUA DAL PUNTO 24
25) INTERROGATORIO SMITH - MORPHEUS
Uno dei dialoghi più importanti del film, non tanto per il povero Morpheus , quanto per Smith , il quale nella prima parte , in compagnia degli altri agenti , mostra soltanto il disprezzo per la razza umana ( o presunta tale, .- vedi- il passato ).
sentiamo che dice : " Il mondo ideale era un sogno dal quale il votsro primitivo cervello ( sottolineo primitivo cervello !) cercava di liberarsi, ecco perchè matrix è stata ridisegnata all'apice della vostra civiltà, ma soltanto quando noi abbiamo deciso per voi ! Continua sostenendo poi , che per l'uomo , in fondo, l'idea di vita è miserabile e sofferente - e qui mostra tutta la decadenza umana - ( si noti quanto sia un personaggio totalmente nicceano Smith ! ! ! )
E qui poi sfoggia la sua intuizione capolavoro : l'essere umano non è un vero mammifero, il quale si riproduce e si adatta nell'ambiente circostante, mentre l'uomo si riproduce e consuma tutte le risorse dell'ambiente in cui s'insedia per poi cambiare all'esaurirsi delle fonti, c'è un altro organismo che si comporta allo stesso modo , il virus e noi siamo la cura ( intanto qui presenta la civiltà zingaresca dell'umanità , in secondo luogo che gli agenti sono antivirus nel sistema .... In verità per cura s'intende che le idee attuali sono l'equilibrio per l'uomo , il freno ai suoi impulsi primitivi).
Ma ad un certo punto Smith fa uscire le altre guardie e si scollega dalla rete !
Punto capitale della trilogia, Smith non pensa più con il sistema , ma con se stesso, è stufo di questo lavoro e delle imposizioni...Chi è?
E' un'anomalia... Un 'anomalia tanto quanto lo è Neo e sta nascendo dall'interno di Matrix, Smith odia matrix e tutto lo zoo che ne consegue.
E' possibile che Smith sia l'eletto, alla luce di ciò che vedremo anche in seguito?
Sì perchè soddisfa tutte le caratteristiche dell'eletto: Nasce dall'interno di matrix, riconfigurerà matrix a suo piacimento ed egli sarà la vera causa della cosiddetta pace finale ( nuovo equilibrio- la settima versione di matrix ). Che cosa vuole da Morpheus ?
Vuole i codici di Zion per essere libero...
26) PRIMO SCONTRO NEO- SMITH
Nel primo scontro Smith e Neo si equivalgono . A questo punto Neo scappa e gli viene indicata un'uscita da Apoc , curiosamente e non certo casualmente Smith sa già dove andrà Neo. Com'è possibile?
Smith è già qualcosa di molto più importante che un semplice programma di controllo.
27) SMITH UCCIDE NEO
Già nella stanza in attesa di Neo , Smith spara a Neo e lo uccide , ma Trinity infondendo amore a Neo risorge ( questo è il momento definitivo in cui capiamo che non si parla più di uomini e macchine ---non si risorge---in nessun mondo ) . Neo diventa incredibilmente più forte dopo questo episodio, adesso vede Matrix col suo aspetto di realtà fittizia e simulata ( vedi- non la propria- come esterna a sè )
28) E' l'amore che dà forza all'idea-Neo , che ora vede matrix come le vedevano gli umani dalle endonavi, puà distinguere sè dal mondo.
a questo punto ferma i proiettili e acquisisce una velocità incredibile: Entra in Smith e lo disintegra dall'interno , ma Smith risorgerà ( o nascerà...dall'interno di Matrix?) , questo entrare in Smith è l'ingresso e l'implosione nel proprio stesso controllo, la distruzione dei legami che lo schiavizzavano, in un certo senso all'io sociale, all'etica - Neo è libero , adesso può fare ciò che vuole, gli altri programmi di controllo simbolicamente fuggano da noi, si ritirano cioè davanti alla "volontà di potenza" del suo io.
E così vola via come quell' "ubermensch" che è diventato...
ARRIVEDERCI ALLE RIVELAZIONI
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claudus
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domenica 14 novembre 2010
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critica della ragione matrix 3
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...CONTINUA DAL PUNTO 16
17) ZION-L'ULTIMA VERA CITTA'?
"E' in profondità , al centro della Terra dove c'è ancora calore !" Dove c'è ancora calore?
Dove ci sarebbero temperature impossibili per qualsiasi essere umano vorrai dire !
Che sciocchezze, è il terzo punto (o quarto punto) in cui si capisce che la storia dei due mondi non esiste ! Zion ( vedi Sion ) sarebbe la fantomatica città umana , dove vedremo più avanti vivono le idee più vecchie, non per niente il paesaggio che ci si para di fronte è cavernicolare, primitivo etc...
18) REGOLE
Osserviamo che Morpheus addestra Neo alle regole di certi programmi inventati da loro , molto simili a Matrix, tranne che per la morte.
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...CONTINUA DAL PUNTO 16
17) ZION-L'ULTIMA VERA CITTA'?
"E' in profondità , al centro della Terra dove c'è ancora calore !" Dove c'è ancora calore?
Dove ci sarebbero temperature impossibili per qualsiasi essere umano vorrai dire !
Che sciocchezze, è il terzo punto (o quarto punto) in cui si capisce che la storia dei due mondi non esiste ! Zion ( vedi Sion ) sarebbe la fantomatica città umana , dove vedremo più avanti vivono le idee più vecchie, non per niente il paesaggio che ci si para di fronte è cavernicolare, primitivo etc...
18) REGOLE
Osserviamo che Morpheus addestra Neo alle regole di certi programmi inventati da loro , molto simili a Matrix, tranne che per la morte. ( nei programmi si può sprofondare nel cemento dopo un salto sbagliato, in matrix no ... Almeno ..per lacuni è così,ma l'eletto....),
Come in un programma-dati alcune regole possono essere infrante altre no, " credi sia aria quella che respiri?", Morpheus cerca di istruire Neo al fatto che le cose per cui è stato educato non esistono, in Matrix quanto più uno si convince di poter fare quel che vuole, tanto più ci riesce- leggi - convinzione e educazione della volontà a riuscire nello scopo...
" se vieni ucciso in matrix non sopravvivi" - " il corpo non sopravvive senza la mente. Altro punto in cui si distruggono le apparenze filmiche : Che cosa significa morire in Matrix ? Morire in Matrix vuol dire che la propria volontà è stata sopraffatta nel mondo contemporaneo, vale a dire che è fallita l'affermazione sociale di sè in qualche aspetto. Matrix è più reale di Zion , in quanto è il mondo contemporaneo, è la matrice portante le idee nuove...Le vecchie idee e la vecchia cultura per quanto fondamenta della conoscenza non sono realmente - presenti , inteso come tempo-presente, sebbene altrettanto reali in quanto furono...nel passato
19) GLI AGENTI
Sono i guardiani, i programmi senzienti , entrano ed escono da qualsiasi software e sono custodi di ogni accesso-in una lettura superficiale non sono altro che anti virus, ( vedi intuizione geniale di Smith sull'umanità come virus) , nell'altra sono controllo, controllori e protettori del sistema sociale-contemporaneo-quali vigili di sè stessi , sono le porte custodite della coscienza di sè. Il film e i suoi protagonisti sono il caos che avviene nella mente umana.
Smith è un caso tutto particolare che vedremo in seguito nel suo sviluppo, nel suo nascere all'interno di matrix.
20) Possiamo saltare al primo incontro con l'oracolo :
" Conosci te stesso " sta scritto , massima dei presocratici , più interessante è : " Essere l'eletto è come essere innamorato" , frase pregna di cristianesimo, l'eletto è un innamorato del mondo , degli altri , della comprensione altrui come democratico uscire da sè- anzi usiamo il termine educazione , ex-ducere- tirar fuori , tirare fuori da sè l'essere umano e il prorpio talento , questo deve mostrare l'eletto superuomo.
Ne segue un'inutile ispezione fisica- l'eletto deve credere in sè e in ciò che fà, tutti i grandi uomini avevano, possiamo dire, fanatiche certezze, poi magari dubitavano e si angosciavano in solitudine, ma dovevano offrire forza a chi fuori di sè...al mondo.
Fin da quando si vede matrix per la prima volta, s'intuisce immediatamente che l'oracolo è un programma, dato che per incontrarlo bisogna entrare in matrix...Pertanto l'oracolo se è stato creato da Matrix , cioè dal divenire umano nel suo presente, allora lei è la fede , perchè questa è necessaria per ogni cosa , necessaria quanto l'equilibrio , il quale vedremo in seguito essere l'architetto. Equilibrio e fede - padre e madre di matrix.( della matrice-mente)
Ma bisogna togliersi dalla mente che matrix sia qualcosa di stabile e imposto, è il divenire del tempo , la trasformazione inevitabile del divenire del mondo, con tutto il suo caos ideale, il film ci mostra questo caos all'interno della mente e degli impulsi umani e forse di un energia extraterrestre, da una forza del creato che allora, questa sì è fuori dell'uomo. Vedremo quando si aprono le ipotesi su forze che potrebbero venire da fuori dell'uomo.
21) Perchè l'oracolo prepara dolci? Perchè è golosa di dolci? Perchè li offre sempre a Neo?
Perchè dona qualcosa a Neo , qualcosa di dolce e buono, una sorta di offerta cristiana, vuole infondere la fede ( il merovingio dirà poi : " l'oracolo possiede qualcosa che può solo essere data e non presa ), quindi il famoso " codice di cui è portatore l'oracolo " altri non è, oramai inconfutabilmente: la fede.
22) il dejavù di Neo , può rappresentare un'imperfezione di matrix e capita quando cambiano qualcosa...Questo vorrebbe dire che quando capita a tutti noi , saremmo all'interno di un programma che si sta modificando?
Il problema del dejavù non è risolto ... può essere un problema platonico e potrebbe riguardare, questo sì, una sfera metafisica, escludo che un mondo delle macchine sia responsabile di questo.
Ma vediamo la cosa più da vicino ! Neo ha davvero avuto un dejavù ? No , Neo ha rivisto la stessa cosa due volte come usando il rewind di un telecomando, normalmente il dejavù avviene a distanza molto più lontana nel tempo, può capitare a distanza di settimane, mesi e perfino anni.
Quì si usa questa espressione per dire una cosa molto semplice : Che qualcuno ha cambiato idea (e quindi il sistema si modifica)
23) Siamo di fronte alla prima sovrascrittura degli agenti nelle persone , ma non si sovrascrivono in modo liquido come farà poi Smith, essi s'impadroniscono di un essere per trovarsi a difendere , a controllare un luogo da una posizione più vantaggiosa. E' quello che fa la mente umana quando avverte un pericolo, sposta cioè il controllo in una sistuazione di pericolo e qual'è la sitauazione di pericolo se non una novità? Oppure un ricordo spiacevole? Questo sono gli umani-hacker-rivoluzionari-anarchici che vogliono aggredire il presente in cui sono prigioniere una moltitudine di idee per la difesa di un sistema apparentemente ideale ed equilibrato per la mente umana, a sacrificio appunto, di alcuni impulsi, di alcuni istinti o desideri che vorrebbero imporsi ed esprimersi. Sembrerebbe la controrivoluzione ad un regime, in particolare quello di tipo marxista-comunista.
24)Staccare il collegamento nella realtà di un connesso vuol dire ucciderlo sia in matrix che nella realtà...Perchè?
E perchè solo attraverso le linee telefoniche sono ammissibili i collegamenti? Perchè Neo nella vasca iniziale non è morto dopo essersi scollegato?
E perchè non è morto in matrix?
Teniamo presente intanto che è quasi morto, era in preda a delle fortissime allucinazioni e a una dose anfetaminica che ha generto quell'angoscia necessaria a guardarsi in sé , a generare l'io come rapporto... quì c'è tutto kierkegaard e Heidegger : " L'angoscia come esserci nel mondo in quanto tale".
L'angoscia sveglia il proprio io e si pone davanti a sè . La paura della morte e forse il suo collasso in matrix hanno svegliato Neo che ha potuto interrompere il segnale portante ed essere individuato ( in quale vasca era ). In verità Neo è nato, si è svegliato, in senso buddhista.
Neo esce dall'utero e cade nella vsca battesimale da cui viene riportato alla luce della realtà e verrà istruito e fare ciò che vuole, a portare cioè la guerra nell'equilibrio, il caos in "in quella che sarebbe stata un'armonia di precisione matematica " per dirla con l'architetto ( molto simile a Freud )
E ora perchè si muore se scollegati di colpo? Non crederete che attraverso i telefoni e quindi a possibili connessioni di rete un essere in matrix si smaterializzi per riandare ad animare la propria mente e quindi il proprio corpo sulle endo-navi da cui si lancia il segnale pirata?
Se lo credete non siete troppo distanti dal vero, perchè essi è come se facessero un salto secolare che la mente non potrebbe accettare, queste molecole in movimento che sono gli umani del film , queste idee portanti , muoiono perchè appena scollegate non possono più avere letteralmente UN SENSO nella contemporaneità e perdono quindi il loro scopo , la loro forza e di conseguenza anche la loro volontà originaria che è sulle endo- navi.
Perdono di colpo lo scopo, la scelta, la volontà. Non servono più.
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