Anno | 1979 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Gran Bretagna |
Attori | George Cole, Dennis Waterman, Glynn Edwards, Patrick Malahide, Peter Childs Michael Povey, Gary Webster, Nicholas Day, Stephen Tompkinson. |
MYmonetro |
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CONSIGLIATO N.D.
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Il truffatore Arthur Daley (George Cole), specializzato in stangate e bufale in saldo, assume l’ex pugile ed ex detenuto Terry McCann (Dennis Waterman) come guardia del corpo. Quest’ultimo non brilla di intelligenza: spesso Arthur lo bighellona trattenendosi percentuali più alte di quelle promesse, lo “affitta” ad altri, lo usa a piacimento come chauffeur. Il rapporto tra i due diventa più importante delle storie che li coinvolgono; i personaggi di contorno servono a descrivere con più evidenza la “strana coppia”. E così fanno da sponda le figure di: Dave (Glynn Edwards), il geniale proprietario del Winchester Club che fa da punto d’incontro per Terry e Arthur; il detective Albert “Charlie” Chisholm (Patrick Malahide), il sergente Rycott (Peter Childs) e l’investigatore Jones (Michael Povey), sempre alle calcagna dei due protagonisti. Nonostante la serie ideata da Leon Griffiths abbia rischiato più volte la chiusura a causa delle insofferenze di ruolo di Cole e Waterman, nel 1991 il personaggio di Terry è stato sostituito da Ray (Gary Webster), il figlio del secondo cugino di Arthur che inizia anch’egli a coprirgli le spalle (e la vita); i nuovi gendarmi diventano i detective Morley (Nicholas Day) e Park (Stephen Tompkinson). Waterman ha scritto – insieme a Gerard Kenny – e interpretato il tema musicale “I could be so good for you”, giunto al terzo posto delle classifiche inglesi nel 1980; insieme a Cole ha invece eseguito le canzoni “Arthur Daley (‘Ès alright)” (nel 1982) e “What are we gonna get ‘er indoors” (nel 1983). Verity Lambert, Lloyd Shirley e Johnny Goodman firmano da produttori esecutivi. Marina Sirtis (Star Trek – The Next Generation) e la rockstar Suzi Quatro compaiono da guest-stars.