Anno | 1977 |
Genere | Horror |
Produzione | Italia |
Durata | 97 minuti |
Regia di | Mario Bava |
Attori | John Steiner, Ivan Rassimov, Daria Nicolodi, David Colin Jr. . |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 |
MYmonetro | 3,17 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Dopo avvenimenti incomprensibili, la madre di un bambino dallo strano comportamento ricorda, in un lampo di memoria, di averne ucciso il padre, che se...
CONSIGLIATO SÌ
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Dopo avvenimenti incomprensibili, la madre di un bambino dallo strano comportamento ricorda, in un lampo di memoria, di averne ucciso il padre, che sembra quasi manifestare la sua oscura presenza attraverso di lui. La donna uccide il suo secondo marito e viene ammazzata dal figlio.
Mai un film ha avuto un titolo così azzeccato rispetto al suo contenuto: Schock. Alla fine della sua carriera, il maestro Bava viene convinto dall'emergente figlio Lamberto a girare questo film, in realtà scritto ai tempi di "Reazione a cartena" da Dardano Sacchetti e Franco Barbieri. E' a mio avviso difficile comprendere il motivo per il quale questo film sia così [...] Vai alla recensione »
Ultimo film di Mario Bava, che, dimostrando una certa umiltà, non si fa scrupolo di rimaneggiare gli stilemi del suo discepolo più famoso, Dario Argento, per confezionare un film che si colloca a metà strada tra l’horror paranormale ed il thriller psicologico. Nel plot sono assemblati in modo originale elementi tratti da The Omen di Richard Donner e da Profondo rosso [...] Vai alla recensione »
Penultimo film di Mario bava,già malato da tempo.Il suo ultimo horror(girato in massima parte dal figlio Lamberto,al suo esordio)è una bella rivisitazione del compesso di Edipo,sospesa tra fantastico e horror,psicolabilità e ambiguità volutamente non risolte nel finale.Rispetto ai precedenti film del regista le regole di genere sono rispettate.
Consiglio a Laura Luisa e Morando Morandini, di lasciar perdere il cinema horror. Non sarà forse il miglior film di Bava, ma rimane una pellicola eccezionale, la trama è molto ben costruita, la sceneggiatura direi molto buona, e la suspence altissima. Per chi non l'ha ancora visto lo consiglio vivamente...vedrete che mi darete ragione.
Shock è un film semplice ma efficace. Buona la fotografia, ottima la regia e l'interpretazione di Daria Nicolodi nel ruolo della protagonista Dora. Purtroppo questo è l'ultimo capolavoro di Bava, capace di regalare ancora forti emozioni e paure.
Peccato che un regista come Bava sia stato poco apprezzato in Italia. Ammirato da Martin Scorzese, Tarantino, Kubrick e molti altri noti registi, ha introdotto in italia il gotico, il thriller ed anche fantascienza, Ha girato quasi tutti i suoi film con budget bassisssimi, usando ingegno ed inventiva. Un regsta da riscoprire e da apprezzare- Raffaello Nottoli
In "Shock" Mario bava si muove continuamente sul confine tra il thriller psicologico e l'horror di serie B. Il film è carino e la trama interessante, ma a volte si eccede negli effetti speciali (il pianoforte che ride suscita ilarità più che spavento, così come alcuni gesti del bambino); le musiche non sempre sono azzeccate e gli attori vanno così così.