Fabiola

Gian Luigi Rondi

Nessuna idea, per affermarsi, deve esigere uno spargimento di sangue; anche se gli uomini sono ingiusti, aridi, violenti, la carità e non l’odio è il solo mezzo per vincerli. Questo l’invito che Alessandro Blasetti rivolge ai contemporanei in un’epoca in cui dell’amore cristiano sembra si sia perso anche il ricordo. Se però, anni fa, con Un giorno nella vita, si era valso per la sua polemica della cronaca nuda e di personaggi e di passioni attuali, oggi questa stessa realtà ha voluto trasportarla agli ultimi tempi di Roma pagana, nella fiducia che le identiche situazioni, allontanate nel tempo e nello spazio, avrebbero acquistato un rilievo e un’incisività forse più profondi. [...]

di Gian Luigi Rondi, articolo completo (5166 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 6 Marzo 1949