Il caimano

Film 2006 | Politico 112 min.

Regia di Nanni Moretti. Un film Da vedere 2006 con Silvio Orlando, Margherita Buy, Jasmine Trinca, Nanni Moretti, Giuliano Montaldo. Cast completo Genere Politico - Italia, Francia, 2006, durata 112 minuti. Uscita cinema venerdì 24 marzo 2006 - MYmonetro 2,58 su 23 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento venerdì 27 novembre 2020

Una regista cerca in tutti i modi di girare un film su Berlusconi, ma non riesce a trovare un attore disposto a interpretare lo scomodo ruolo. Ha vinto 2 Nastri d'Argento, Il film ha ottenuto 14 candidature e vinto 6 David di Donatello, In Italia al Box Office Il caimano ha incassato 6,8 milioni di euro .

Consigliato nì!
2,58/5
MYMOVIES 2,00
CRITICA 3,05
PUBBLICO 3,27
CONSIGLIATO NÌ
Un film provocatorio, squisitamente morettiano.
Recensione di Pino Farinotti
Recensione di Pino Farinotti

Se, come si dice nei film sui rapimenti, si chiedesse una prova di esistenza in vita del cinema italiano, la prova sarebbe Moretti. In questa sede il concetto non è davvero nuovo. Ma il regista non riesce ad essere un soldatino, un militante che "debba" muoversi perché le circostanze (o chi altri) lo richiedono: fare un film contro Berlusconi. E proprio perché il regista non è un Deaglio o un Cornacchione qualunque, e proprio perché ha talento e autonomia, non puoi dettargli le regole. Ed ecco che in certe zone del film si muove a disagio, guarda caso nelle zone che riguardano il "compitino".
È la storia di Bruno, produttore di film trash dei decenni passati (Cata-ratte, Maciste contro Freud, Stivaloni porconi) che si ritrova a leggere un copione dal titolo Il caimano, la storia di Berlusconi. Lo ha scritto Teresa (Trinca), giovane, energica, durissima nei confronti del Presidente del consiglio. Porta tutte le didascalie conosciute: ma dove ha trovato tutti quei soldi? C'è chi dice "lei entra in politica per non andare in galera", eccetera. Bruno cerca di produrre il film, trova anche un finanziatore polacco che porta l'obolo contro Berlusconi in chiave "internazionale". Compone, con la fantasia, il film. Nella prima scena un'immensa valigia piena di soldi sfonda il soffitto e piomba davanti a Berlusconi: soldi trovati, piovuti dal cielo. Metafora davvero non all'altezza di Moretti. Un sosia di Silvio percorre le vicende conosciute: la costruzione di Milano 2 e 3, le televisioni, gli annunci da megalomane, le perquisizioni della finanza. Nel frattempo Bruno ha un privato tristissimo, la moglie (Buy) che lo lascia, i figli con problemi, la banca che lo sta rovinando. Sembrerebbe farcela, ma tutto crolla. Però, almeno una scena la gira, quella del processo finale di Berlusconi, che verrà condannato a sette anni. Ma questa volta è Nanni in persona a dare corpo e volto al Presidente, che si difende con altre didascalie conosciute, il liberalismo, i comunisti, e poi la magistratura, i media e le scuole: tutto governato dalla sinistra. Si finisce con Nanni-Silvio, in macchina, con la luce che gli si spegne in faccia. Bruno (Orlando) lo dichiara all'inizio, "vogliono che faccia film di sinistra, non ne ho voglia".
Lo stesso Moretti, facendo (quasi) se stesso dice "non voglio fare un film su Berlusconi, sto preparando una commedia". Una sorta di excusatio. Infatti Moretti non vede l'ora di risolvere il disagio, di uscirne. Il compito impone, per esempio, la citazione del battibecco, al parlamento europeo, di Berlusconi col socialista tedesco Shulz. Ma l'aveva già usata Deaglio nel suo Quando c'era Silvio. Il segmento "privato" invece è squisitamente morettiano, dunque riconoscibile, dunque di qualità. Con citazioni, anche robuste, di Almodovar (la scena grottesca di sangue in cucina), e con qualche scontato richiamo, magari senza entusiasmo, zapateriano: Teresa alla fine si rivela lesbica con tanto di "moglie" e bambino "inseminato" in Olanda. Se dal corpo del film togli i blocchi del Presidente, strutturalmente non succede nulla. Sarebbe semplicemente un altro film, migliore, da tre stelle. Così è da due.

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IL CAIMANO disponibile in DVD o BluRay

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
lunedì 20 giugno 2011
Filippo Catani

Uno sceneggiatore in crisi cerca di rilanciarsi dopo dieci anni di attività attraverso un film in costume sul ritorno di Colombo dall'America. Tutto cambia quando una giovane ragazza gli propone la sceneggiatura del film il Caimano che altro non è se non un indagine sul mito di Berlusconi e sull'Italia berlusconiana. Nel frattempo lo sceneggiature dovrà affrontare anche [...] Vai alla recensione »

domenica 3 gennaio 2010
Salvatore Scaglia

Tanto reclamizzato, esaltato e contestato, "Il caimano" narra la vicenda personale di un produttore cinematografico, Bruno Bonomo (Silvio Orlando), alla deriva: lavorativa, familiare e psicologica. La moglie Paola (Margherita Buy), ex attrice, non lo comprende e lui, quasi accidentalmente, scopre una giovane e talentuosa sceneggiatrice, Teresa (Jasmine Trinca), che intende esordire con un film [...] Vai alla recensione »

sabato 30 giugno 2018
gnegrntfovol

si direbbe che ad alcune perosne servirebbe informarsi prima di fare accuse senza sapere le sue di balle di collusioni... a sua o loro... guardacaso insaputa? come voleva che si presentasse le prostitute, quel bonomo..., del cav, con rigorosità in minigonna?sicuri che parlano del cavaliere quelli? tanta gente che dava dello sprovveduto al cav che guardacaso è milionario, e che [...] Vai alla recensione »

sabato 28 ottobre 2017
Zenos

Un film originale. Intelligente. Frizzante. Che non cade e non cede alla retorica. Rivederlo dopo 11 anni appaiono dettagli e particolari che non possono fare a meno di far riflettere. Uno stile geniale, che coniuga commedia e visioni drammatiche. Sicuramente da vedere per comprendere in parte i riflessi che la figura di Berlusconi ha avuto nell’immaginario italiano.

martedì 14 febbraio 2017
GerryLoragno

  Il caimano di Nanni Moretti è un film che racconta in gran parte le vicende di Silvio Berlusconi, mettendo in chiara evidenza il pensiero del regista toscano (dichiaratamente di sinistra) sulla figura dell’imprenditore e politico milanese. Per quanto da una parte sia da elogiare l’intuizione geniale nel raccontare le vicende dell’ex Presidente del Consiglio italiano [...] Vai alla recensione »

domenica 12 febbraio 2017
GerryLoragno

  Il caimano di Nanni Moretti è un film che racconta in gran parte le vicende di Silvio Berlusconi, mettendo in chiara evidenza il pensiero del regista toscano (dichiaratamente di sinistra) sulla figura dell’imprenditore e politico milanese. Per quanto da una parte sia da elogiare l’intuizione geniale nel raccontare le vicende dell’ex Presidente del Consiglio italiano [...] Vai alla recensione »

sabato 5 ottobre 2013
joker 91

Moretti coraggiosamente decide di affrontare un tema ostico per il nostro paese-ovvero analizzare la figura di Silvio Berlusconi e più propriamente che cosa ha fatto il berlusconismo a questo bel paese. Il regista affronta il personaggio attraverso gli occhi dei protagonisti tutti bravissimi,la parabola di Moretti nel film passa dalla gestione del potere al pensiero dell'uomo medio sul personaggio [...] Vai alla recensione »

domenica 27 dicembre 2009
Luca Scialo

"Da dove vengono tutti quei soldi?" Una domanda frequente nel film, che tanti di noi ci poniamo, e che dovrebbero porsi un pò tutti. Moretti tratta dell'ascesa politica ed economia di Berlusconi attraverso il racconto della vita di uno sfigato regista di film pulp, che ha tra le mani la sceneggiatura per un racconto sulla vita del Cavaliere, ma un pò per defezioni varie e soprattutto per problemi economici, [...] Vai alla recensione »

venerdì 21 agosto 2009
Kronos

Moretti si può amare/odiare con un atteggiamento acefalo da tifosi da stadio. Oppure si può valutare per ciò che ha fatto, senza farsi influenzare da idee politiche o empatia personale. Preferisco la seconda opzione e riconosco a Moretti due grandi films, molto lontani nel tempo, "Bianca" e "La messa è finita". Buono, piacevole ma un tantino sopravvalutato è "Caro Diario", pieno di buone intenzioni [...] Vai alla recensione »

mercoledì 15 giugno 2011
Marco Santillani

Scrivo questa recensione dopo aver visto l'ultimo lavoro di Nanni Moretti, Habemus Papam, che considero un buon lavoro. Ma in entrambi i film (Il caimano e habemus papam) abbiamo una ristrettezza di cinematografia. La fotografia (come in ogni film di Moretti) è scarsa, televisiva, senza profondità di campo, priva di quel look cinematografico che distingue un film da una trasmissione [...] Vai alla recensione »

giovedì 23 ottobre 2014
Great Steven

IL CAIMANO (IT, 2006) diretto da NANNI MORETTI. Interpretato da SILVIO ORLANDO – MARGHERITA BUY – MICHELE PLACIDO – JASMINE TRINCA – NANNI MORETTI – ELIIO DE CAPITANI – JERZY STUHR – CARLO MAZZACURATI – TATTI SANGUINETI – MATTEO GARRONE – GIULIANO MONTALDO – CECILIA DAZZI – TONI BERTORELLI – ANDREA TIDONA – ANNA BONAIUTO [...] Vai alla recensione »

mercoledì 23 dicembre 2015
Barolo

Per quanto profetico,soprattutto nell'ultima parte ,questo lavoro di Moretti mi semra un pò disordinato,forse mette troppa carne a cuocere con la conseguenza di lasciare in  sospeso alcuni spunti anche interessanti.

lunedì 26 marzo 2012
brando fioravanti

Pensare che questo non è un film politico è impossibile. Rappresentare la vita di berlusconi, completamente dalla parte della sinistra, poco prima delle elezioni non è proprio corretto. Accusarlo di vicende che non sono mai state provate,  ha dato il via ha molte polemiche. Ma tolte queste faccende penso che rimane un bel film.

lunedì 11 luglio 2011
camillatoscani

Rivedendo il film qualche sera fa in TV, mi è venuta voglia di recensirlo. E proprio come tutti i grandi film, Il Caimano, prende forza col passare degli anni. E' un film precursore degli eventi. E' un film che è stato concepito prima che il premier Berlusconi, diventasse la barzelletta mondiale con i vari casi del Rubygate. Ma la cosa più assurda è che solo noi [...] Vai alla recensione »

mercoledì 7 ottobre 2009
taniamarina

Film fin troppo pretenzioso per la tematica audace e per un sapore felliniano che, a mio avviso, era concesso soltanto al dimenticatissimo Fellini. Bravissimi gli attori e belli i dialoghi, anche se un po' confusi. La storia, di tanto in tanto, sembra non sapere dove andare a parare, ma nel complesso si può parlare di un'analisi italiana ben oculata, tralasciando i punti di vista schierati (a dir poco [...] Vai alla recensione »

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Natalia Aspesi
La Repubblica

Il caimano è un pupazzo dal sorriso tutto denti quando lo interpreta Elio De Capitani, è una pomposa caricatura narcisista quando lo declama Michele Placido: siamo nella fase comica, scherzosa, irriverente, ovvia del film. Ma se alla fine Silvio Berlusconi ha la faccia bella, severa, persino barbuta (e si sa quanto il premier provi avversione per ogni tipo di barba, non c'è un suo fedelissimo che non [...] Vai alla recensione »

Lietta Tornabuoni
La Stampa

Berlusconi è un disastro personale nel disastro d'Italia. Il caimano di Nanni Moretti è un bel film, divertente, ardito, politicamente di parte e molto intelligente. Comincia con il regista Paolo Virzì (è soltanto il primo: ci sono pure Giuliano Montaldo, Paolo Sorrentino, Carlo Mazzacurati che fa un cameriere, i registi-attori Nanni Moretti, Michele Placido, Jerzy Stuhr), interprete d'un horror politico [...] Vai alla recensione »

Emanuela Martini
Film TV

Ci sono dei momenti nella vita in cui, più che mai, il personale coincide con il politico: "riti di passaggio", svolte esistenziali e anagrafiche, abbandoni, crisi di identità e disastri familiari, che vanno a saldarsi senza soluzione di continuità con l'atmosfera soffocante, la bruttezza dilagante e i ben più tangibili orrori che ci circondano. Il franare della nostra vita e del nostro io coincide [...] Vai alla recensione »

Alberto Crespi
L'Unità

«E dopo questa scena dovrebbe essere chiaro che il Caimano è ispirato a Silvio Berlusconi». La giovane regista Jasmine Trinca è in auto con il produttore Silvio Orlando e gli sta raccontando la trama del film che sogna di realizzare. Gli ha appena spiegato che il protagonista, detto «il Caimano», è un imprenditore che ha costruito un impero grazie alla corruzione e alla creazione di holding all'estero; [...] Vai alla recensione »

Claudia Morgoglione
La Repubblica

La curiosità più grande, per gli appassionati di cinema (o di politica), era questa: l'attesissimo Il Caimano - presentato oggi alla stampa, e da domani nelle sale - è, o non è, un film antiberlusconiano? Ebbene, la visione in anteprima della pellicola non lascia spazio a dubbi: l'ultima fatica di Nanni Moretti è un'opera decisamente, volutamente, potentemente anti-Cavaliere.

Roberto Silvestri
Il Manifesto

Non sposterà un voto, Il Caimano, 112' di puro Moretti. Divertimento conturbante assicurato. Ma essendo un'opera d'arte politica è anche l'elogio della «par condicio». Ha più di 4 milioni di spettatori assicurati. Di che parla il film? Un produttore di trash movies ha difficoltà a realizzare un film su Berlusconi. Persino Marco Pulici la superstar (Michele Placido) eviterà, per paura di guai, il ruolo [...] Vai alla recensione »

Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore

Tre passioni percorrono Il caimano (Italia, 2006, 112'). Una è quella per le cose della vita, una seconda è quella per il cinema. Per quanto non sempre serene, le si potrebbero chiamare anche inclinazioni profonde, desideri. E il piacere ciò dì cui si nutrono e di cui 'sanno", nonostante lutto. Dopo di esse, e solo dopo, viene quella per la politica.

Paolo D'Agostini
La Repubblica

Sarebbe clamoroso se potessimo annunciare: Nanni Moretti sta preparando un film su Silvio Berlusconi. E' così? Vediamo. Nel tardo pomeriggio di ieri Sacher Film, la società di Moretti, dirama il seguente comunicato più che sintetico: "Il nuovo film di Nanni Moretti si intitolerà Il Caimano. Il soggetto è di Moretti e Heidrun Schleef, la sceneggiatura di Moretti, Francesco Piccolo, Federica Pontremoli. [...] Vai alla recensione »

Roberta Ronconi
Liberazione

Una prima visione, quella del Caimano ieri per la stampa viziata da voci, previsioni, aspettative e giudizi già messi in piedi da diverse settimane. A cui si sono aggiunti nemmeno tanto in sordina commenti politici tipo "sarà un autogol, porterà male alla sinistra, distorcerà le elezioni...", con corollario di toccamenti vari. Gli italiani sono così, siamo così.

Oscar Cosulich
Il Mattino

Silvio Orlando, Margherita Buy e Jasmine Trinca sono i protagonisti del nuovo film di Nanni Moretti «Il caimano», le cui riprese cominceranno il 23 maggio. L'uscita nelle sale è prevista per il marzo dell'anno prossimo, a ridosso delle elezioni politiche. Per la prima volta Moretti non reciterà in un suo film. «Il caimano», come lo stesso Moretti ha ammesso sin dall'anno scorso, parlerà di Silvio Berlusconi [...] Vai alla recensione »

Aldo Fittante
Film TV

Caimano: genere di crocodili alligatoridi (non è un refuso); ne fanno parte due specie (Caiman crocodilus e Caiman latirostris) circoscritte ai fiumi dell’america centrale e Meridionale, dove sono presenti in gran numero, specie nel Rio delle Amazzoni; possono raggiungere la lunghezza di tre metri; non rivestono una particolare pericolosità nei confronti dell’uomo, di fronte al quale per lo più esse [...] Vai alla recensione »

Alberto Crespi
L'Unità

Viste le innumerevoli sciocchezze che sul Caimano sono circolate fino a ieri, vale la pena di raccontarne per bene la trama. Bruno Bonomo (Silvio Orlando) è un produttore cinematografico che in passato ha realizzato pellicole trash, e ora sta cercando i finanziamenti per un film in costume intitolato Il ritorno di colombo e diretto dal glorioso regista Franco Caspio (Giuliano Montaldo).

Luigi Paini
Il Sole-24 Ore

Bruno è in crisi, ma non sempre gli è andata così male. A dire la verità. quando produceva film di serie Z (tipo Mocassini assassini o Maciste contro Freud) se lo filavano in pochi. Ora però una parte della critica sembra riscoprirlo, una piccola rassegna, l'applauso caloroso dei pubblico... Insomma, non tutto del passato è da buttar via. Quello che invece è triste, molto triste, è il presente.

Paola Casella
Europa

Il personale è politico, nel senso che la politica fa da sfondo alle vicende personali di ognuno di noi, in particolare i maschi italiani contemporanei, della cui frammentazione interiore (in migliaia di pezzi piccoli come il Lego) la politica attuale è cassa di risonanza (o sono le vite il frattale di ciò che succede a livello politico?); ma anche nel senso che certi politici — uno in particolare [...] Vai alla recensione »

Maurizio Cabona
Il Giornale

Il finale è il culmine di un film. Quello del Caimano di Nanni Moretti ha poi una dimensione profetico-apocalittica, sincrona per due settimane con l'Italia pre-elettorale. Ma in maggio il film sarà al Festival di Cannes. Allora o Berlusconi sarà sempre presidente del Consiglio e Il Caimano avrà ancora senso, quindi sarà facile premiarlo contro Berlusconi, come accadde nel 2001 con La stanza del figlio. [...] Vai alla recensione »

Gigio Rancilio
Avvenire

Quando la prima bomba molotov si infrange sulla scalinata del tribunale, davanti ai piedi dei giudici che hanno appena condannato per corruzione Nanni Moretti nei panni del Caimano-Berlusconi, un brivido ti corre nella schiena. La tesi conclusiva del più atteso, criticato, odiato e temuto (anche dalla sinistra) film del cinema italiano (da oggi in quasi 400 sale) è infatti di un pessimismo cosmico: [...] Vai alla recensione »

Mariarosa Mancuso
Il Foglio

È antipatico ricordarlo a chi per mestiere gira film, ma esiste un meccanismo che si chiama sospensione dell'incredulità". Se il regista fa del suo meglio per incantare lo spettatore, lo spettatore collabora volentieri. Poiché la speranza è l'ultima a morire – e poiché sbuffare al cinema risulta molto più faticoso che divertirsi – abbiamo pazientato a lungo prima di ammettere che Il Caimano di Nanni [...] Vai alla recensione »

Gian Luigi Rondi
Il Tempo

Nanni Moretti, con il suo cinema, ha affrontato più d'una volta temi politici. In Io sono un autarchico, ad esempio, e in Ecce Bombo, sulla crisi dell'ultrasinistra, in Palombella rossa, sui dubbi del dopo comunismo, nella Cosa, sulla nascita difficile dei Ds, nel Portaborse, in polemica con i socialisti, in Aprile sull'on. D'Alema che, al governo, avrebbe dovuto dire «qualcosa di sinistra».

Giorgio Carbone
Libero

La montagna ha partorito il topolino. Il film più atteso dell'anno Il Caimano il "j'accuse" di Nanni Moretti contro Silvio Berlusconi non è l'attesa bomba, è un petardo, e manco un petardo napoletano. Il nostro pensiero va agli incauti selezionatori del festival di Cannes che hanno preso il film a scatola chiusa, con una mezza (e magari intera) intenzione di portarlo alla Palma d'Oro, e ora si ritroveranno [...] Vai alla recensione »

Priscilla del Ninno
Il Secolo d’Italia

Set blindati. Mesi di silenzio mediatico rotto solo da qualche indiscrezione, più o meno accreditata. Segreti e misteri sulla trama imposti a tutta la troupe, con tanto di firma in calce al contratto, furibonda arrabbiatura quando dalle maestranze è filtrata una manciata di informazioni, puntualmente rivendute dalla stampa. Più cresceva la curiosità per il film, (Il Caimano cui l'emblematico titolo [...] Vai alla recensione »

Augusto Minzolini
Panorama

Anche tra gli imitatori italiani di Michael Moore è nato un dibattito sul grado e il tipo di polemica che deve contenere Il caimano, ritratto cinematografico di Silvio Berlusconi che arriverà nei cinema alla vigilia delle prossime elezioni politiche. L'insuccesso, politico, del precursore americano ha fatto venire non pochi dubbi a Nanni Moretti. La sindrome del boomerang, della critica viscerale [...] Vai alla recensione »

Lanfranco Pace
Il Foglio

La copertina e un’intervista di sei pagine sull’Espresso: il settimanale di Daniela Hamaui, di solito poco generoso nel concedere spazio, non ha lesinato per annunciare l’uscita in marzo del “Caimano”, da e di Nanni Moretti, direttamente ispirato a vita, fatti e gesta di Silvio Berlusconi. Attore protagonista il quasi dimenticato Silvio Orlando, non si capisce se nel ruolo del Caimano, del fratello [...] Vai alla recensione »

NEWS
CELEBRITIES
martedì 23 marzo 2010
Stefano Cocci

Bella senza età M argherita Buy non arretra di un centimetro. In tanti, in Italia e all'estero, hanno il proprio momento di gloria, l'attimo magico in cui infiammano le platee e poi scompaiono. La Buy no, è affidabile come lo era un tempo il Marco tedesco, [...]

CELEBRITIES
martedì 8 settembre 2009
Stefano Cocci

Pronto ancora a far parlare di sé con Il grande sogno Michele Placido è una delle icone del cinema italiano. La sua lunghissima e prolifica carriera è iniziata negli anni Settanta e la sua nota principale è l'assoluta disponibilità a concedersi in qualsiasi [...]

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martedì 9 settembre 2008
Stefano Cocci

Un burbero dagli occhi buoni Sarà forse per gli occhi buoni da napoletano sognatore che ti fanno pensare ad un individuo con un animo grande oppure gli spigoli del volto e il naso aquilino che, invece, ti fanno intuire una personalità nervosa e ostica. [...]

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martedì 1 aprile 2008
Stefano Cocci

Sindacalista e chitarrista, ispettore e autista di autobus Valerio Mastandrea è un'icona alquanto peculiare nel panorama del cinema italiano. Sebbene possa essere inserito nella ritrattistica più comune della romanità – coatto, un po' volgare, anche [...]

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