| Titolo originale | Vor |
| Anno | 1997 |
| Genere | Drammatico, |
| Produzione | Russia |
| Durata | 97 minuti |
| Regia di | Pavel Chukhray |
| Attori | Vladimir Mashkov, Ekaterina Rednikova, Micha Philipchuk . |
| Uscita | venerdì 3 aprile 1998 |
| Distribuzione | Cinecittà Luce |
| MYmonetro | 3,00 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 27 luglio 2010
Russia anni quaranta. Una donna viaggia in treno col suo bambino. Incontra un ufficiale e scatta la scintilla. I due vanno a vivere insieme. Tutto pro... Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Venezia,
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CONSIGLIATO SÌ
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Russia anni quaranta. Una donna viaggia in treno col suo bambino. Incontra un ufficiale e scatta la scintilla. I due vanno a vivere insieme. Tutto procede bene fino a quando si scopre che l'uomo non è un militare ma un ladro, e viene arrestato. Così la vita deve essere riorganizzata, e non sarà semplice. Clima da cinema russo tradizionale: la povera gente, la fatica del quotidiano, gli spazi. Premiato a Venezia con la Medaglia d'oro del presidente del consiglio, Il ladro sembra ridar linfa al cinema russo, non più all'altezza della sua storia nelle ultime (e penultime) stagioni.
A Venezia, a suo tempo, venne bene accolto, ma secondo me gli unici elementi interessanti di questo film sono la ricostruzione d'epoca, fra l'altro non sempre soddisfacente, ed alcune interpretazioni. Il rapporto tra i due personaggi maschili viene "approfondito" maluccio, sappiamo che questo bambino ha perso il padre, e - probabilmente- vive con questa nuova figura [...] Vai alla recensione »
Di padri rifiutati e di figli dimenticati, di questo racconta Pavel Cvuchraj. Alla fine di Il ladro ( Vor, Russia 1997), la solitudine di Sanja non ha rimedio. Del padre vero non gli resta nemmeno l’immagine fantasticata, l’illusione della memoria. Quanto a Toljan, padre sostitutivo, un colpo di pistola alla schiena è il solo gesto che ne misuri le colpe.
Toljan, Katja, Sanja: un finto padre, una ragazza madre, un bambino di sei anni. Sono i tre protagonisti di Il ladro, del regista russo Pavel Cuchraj, ambientato nel 1952, quasi al tramonto del lungo regno di Stalin. Sanja non ha mai conosciuto il suo vero papà, morto per le ferite di guerra ancor prima che lui nascesse. Vaga per la Russia con la giovane e bellissima mamma Katja, prendendo un treno [...] Vai alla recensione »
Un film russo è diventato ormai raro, e un film russo bello ancora più raro: Il ladro di Pavel Chukhrai, come tanti bei film russi o sovietici, ha per protagonista un bambino di sei-sette anni, personaggio molto ben scritto dal regista stesso, interpretato meravigliosamente da Misha Philipchuk. È la sua voce a dare inizio alla storia; "Sono nato subito dopo la guerra.
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