Per festeggiare i vent'anni dal debutto, il film con Audrey Tautou torna sul grande schermo per due giorni, l'11 e il 12 maggio. Un ritorno dal forte valore simbolico per ricordarci che non bisogna smettere di coltivare le passioni.
Amélie amava andare al cinema, osservare nel buio le facce degli altri spettatori e cogliere i piccoli particolari che si possono notare solo sul grande schermo: piccoli piaceri che solo la magia della sala sa regalare. È forse per questo che ancora oggi, a 20 anni di distanza dal suo fortunato debutto, Il favoloso mondo di Amélie rimane così amato da chi ama il cinema.
Così, per festeggiare quei vent'anni, il film di Jean-Pierre Jeunet ritorna sul grande schermo. Lo fa per due giorni, l'11 e il 12 maggio, distribuito da BIM. Un ritorno dal forte valore simbolico per ricordarci che non bisogna smettere di coltivare le passioni.
Dopo la sua uscita al cinema, precisamente il 25 aprile del 2001, il film divenne subito campione di incassi totalizzando 8,3 milioni di euro in Italia e 40 milioni in Francia.
La storia è arcinota: Amelie è una giovane donna che lavora in un caffè di Montmartre e ama coltivare i piccoli piaceri della vita: andare al cinema, affondare le dita in un sacco di legumi, far rimbalzare i sassi sul Canal Saint-Martin, rompere la crosta della crème brulée con la punta del cucchiaio. Un giorno scopre per caso una vecchia scatola di latta che custodisce i ricordi di un bambino. Amelie capisce di dover trovare il bambino, ormai diventato uomo, per restituirgli la scatola. La ricerca del misterioso proprietario porterà Amelie nella vita di tante nuove persone che grazie a lei troveranno piccole e inaspettate gioie, ma forse la felicità arriverà anche per Amelie quando conoscerà Nino…
Diretto da Jean-Pierre Jeunet, Il favoloso mondo di Amélie vede protagonista Audrey Tautou e al suo fianco Mathieu Kassovitz, Dominique Pinon, Rufus e Serge Merlin.