Johnny Depp veste i panni di un professore malato terminale, adulto ribelle, padre e marito comprensivo. Dal 20 giugno al cinema.
di Roberto Manassero
Il cinquantenne Richard, professore di letteratura inglese in un college, scopre di avere un cancro ai polmoni in stato avanzato, con sei mesi o poco più ancora da vivere. Deciso a rifiutare le cure e a comunicare solo all'amico e collega Peter le sue condizioni, prima di morire Richard modifica drasticamente la sua vita: caccia dalle sue lezioni chiunque non sia interessato e spinge gli allievi rimasti a liberare la loro voce; scandalizza studenti e colleghi con atteggiamenti ribelli; beve fino a stordirsi; sperimenta nuove avventure sessuali; cerca di essere il più franco possibile con la moglie Veronica (che lo tradisce con il rettore del college) e di amare incondizionatamente la figlia Olivia. Per Richard sarà un lungo, liberatorio, terapeutico congedo dalla vita.
Una storia di malattia e di liberazione, con un maschio cinquantenne che sceglie di opporsi all'uniformità del pensiero e di vivere i suoi ultimi mesi fra la gioia infantile del politicamente scorretto e la dolcezza dei sentimenti ritrovati.