In tempi dove l'importanza del silenzio e il ritmo della natura fanno parte di un fievole ricordo lontano o di comunità appartate e distanti dalle realtà cittadine, la storia di Renato Zucchelli, al centro del documentario L'ultimo pastore, diventa un caso preziosissimo. Il regista Marco Bonfanti, con il suo sguardo lirico sulle cose, ha filmato il viaggio di Zucchelli, pastore nomade della Lombardia che ha voluto raggiungere Milano e incontrare tutti quei bambini per cui un mandriano è un'idea immaginaria e intangibile. In un'atmosfera di confidenza, il film, presentato con successo alla trentesima edizione del Torino Film Festival (23 novembre - 1 dicembre), mette al centro dell'attenzione la bellezza di un incontro, tra chi vive in simbiosi con le contraddizioni della natura e chi, imbrigliato in una società consumistica, sogna e fantastica sui greggi visti solamente sui libri di scuola. Così accade che la piazza di fronte al duomo di Milano accolga Zucchelli e il suo bestiame, in un clima di sognante realtà. Il film sarà mostrato in streaming su MYMOVIESLIVE! stasera alle 21:30.