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Lama alla gola è un noir/thriller del 1958, regista Andrew L. Stone regista di lunga carriera (50 anni) con molti film alcuni di buon livello (Salva la tua vita, La crociera del terrore).
Jim Molner (James Mason) è un tecnico che gestisce un'azienda elettornica, manipolato da un ex-commilitone Paul Hoplin (Rod Steiger) che lo convince e creare un ordigno esplosivo piccolo collegato ad un convegno elettronico a tempo, da presentare all'Esercito per ottenere una fornitura. In realtà Paul lo colloca in un aereo di linea tramite la complice Eileen Kelly (Angie Dickinson), durante il volo Paul avvisa la polizia dopo che la complice è scesa ad uno scalo intermedio, che a sua volta avvisa l'aereo e l'ordigno viene scoperto. Questa impresa serve a Paul per ricattare la compagnia aerea chiedendo la somma di 500.000 $ (5 milioni attuali) pena un altro ordigno che questa volta farebbe esplodere l'aereo. Nel frattempo Paul irrompe nella casa di Jim che ha capito dai notiziari la gravità della cosa e sequestra la sua famiglia: la bella moglie Joan (Inger Stevens) e la figlia piccola Patty, Paul è aiutato da 2 complici: Steve (Neville Brand caratterista: L'avamposto degli uomini perduti, L'occhio caldo del cielo) psicopatico violento e il problematico Vince (Jack Klugman). La situazione si evolve in modo complesso, nel senso che Paul costringe Joan a ritirare il soldi del riscatto dalla banca dove sono stati depositati dalla Compagnia aerea, mentre Jim e Patty sono trasferiti in una alloggio custoditi da Vince ed Eileen, nel frattempo l'FBI ha scoperto che Jim ha realizzato la bomba ed ha il ritratto di Eileen. Joan che è sorvegliata da Paul riesce nel tempo assegnato a ritirare la somma, lasciata sola con Steve questi cerca di violentarla ma la donna si difende e l'uccide nascondendo il corpo, viene portata via da Paul, contemporaneamente Jim riesce a fuggire e incontra 2 agenti delFBI che avevano individuato il nascondiglio di Eileen che viene arrestata con il complice. Vince viene costretto a rivelare il rifugio di Paul che è intercettato dalla polizia nel tunnel della metropolitana e rimane ucciso, Joan finalmente può riabbracciare il marito.
Il film appartiene al genere della famiglia (Ore disperate di Wyler) o persona tranquilla (La gatta con la frusta) la cui vita è sconvolta da una banda di delinquenti. La trama è interessante prende spunto da un fatto di cronaca del 1955, quando un certo Graham fece saltare un aereo in cui aveva nascosto una bomba nel bagaglio della madre, per incassare l'assicurazione, anche se la vicenda presenta qualche criticità: ad esempio la voce fuori campo è troppo insistente come quando Joan va a ritirare il denaro, vengono descritte le sue emozioni mentre spettava al regista utilizzare l'espressività dell'interprete, così il finale è un pò confuso con un continuo cambio di alloggi da parte della banda che aggroviglia la storia e che vanno a detrimento dell'azione criminale. Si potrebbe dire che è una sceneggiatura di serie B mentre il cast è di serie A: James Mason un grande attore (3 nomination all'Oscar) ormai sulla breccia da molti anni (Rommel la volpe del deserto, Intrigo Internazionale) che nel suo ultimo film Il verdetto fece un'interpretazione memorabile; Rod Steiger anche lui attore già affermato (Fronte del porto, Il colosso d'argilla) e poi tanti film: La calda notte dell'Ispettore Tibs, L'uomo del banco dei pegni (il primo nudo in un film USA) Il dr. Zivago ed infine Inger Stevens brava attrice con una vita tormentata e con una notevole verve drammatica (Squadra omicidi sparate a vista). Tra i comprimari oltre Neville Brand, un ottimo Jack Klugman (giurato n. 5 in La parola ai giurati), infine co-starring Angie Dickinson, nell'inedito ruolo di una dark lady che sarebbe diventata una delle più affermate star (Un dollaro d'onore) definita "le più belle gambe" della storia di Hollywood.
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