The Fighter

Ciao. Non credo sia questione delle zozzerie che ci propinano... semmai è questione di quali vedremo... non trovi? - Saluti a te

Il senso del post, carissimo Hollyver, era che purtroppo non c'e' piu' tanta scelta dato che il ritorno economico e' diventato un criterio produttivo che sovrasta totalmente quello espressivo, compris?. Ma non c'e' niente di male se non hai capito il mio post, son qui per spiegarlo. Saluti a te

...anche perché evidentemente non hai capito il senso del post, ma non è grave; ne riparliamo casomai quando esce Thor. Saluti a te

Eheheh...il fatto è che i commenti appaiono dopo un sacco di tempo e a volte non appiono poprio così capita che ti venga il dubbio e lo riposti...pardon, repetita iuvant ma rompono un po', anche.

Ciao. Avevo scritto un "consistente" commento in associazione alla tematica che tu proponevi. Tanto per cambiare... non è apparso (forse problemi di memorizzazione del sito o chissà che). Pazienza... non starò a riscriverlo interamente. Mi limito a precisare che presumevo d'aver compreso il significato della tua recensione. Di seguito riportavo il mio pensiero in merito alle "cine-produzioni" attuali. Ad ogni buon conto, in attesa di Thor ed altre meditabonde(!) pellicole, sono andato a vedere "Easy Girl". Già....! Una commediola, semplice e ben realizzata, ripulita da molti clichè e dotata di una buona tematica portante. Direi... un tantino troppo morbida e ruffiana nel finale, per quanto accettabile in un film non eccessivamente impegnato. [+]

Ciao. Avevo scritto un "consistente" commento in associazione alla tematica che tu proponevi. Tanto per cambiare... non è apparso (forse problemi di memorizzazione del sito o chissà che). Pazienza... non starò a riscriverlo interamente. Mi limito a precisare che presumevo d'aver compreso il significato della tua recensione. Di seguito riportavo il mio pensiero in merito alle "cine-produzioni" attuali. Ad ogni buon conto, in attesa di Thor ed altre meditabonde(!) pellicole, sono andato a vedere "Easy Girl". Già....! Una commediola, semplice e ben realizzata, ripulita da molti clichè e dotata di una buona tematica portante. Direi... un tantino troppo morbida e ruffiana nel finale, per quanto accettabile in un film non eccessivamente impegnato. Per ora, saluti a te [-]

Greenaway aveva perfettamente ragione per quanto riguarda il suo cinema, nato morto. Non so se il cinema lui l'ha mai visto e l'ha mai capito: credo non gli interessasse, ed infatti le sue cosettine da galleria d'arte interessano poco chi pensa al linguaggio del cinema, che è un pochino più complesso rispetto alle sue sbruffonate.

Ciao. Intanto dico... speriamo che almeno questo commento sia visibile (gli altri non so quale fine abbiano fatto). Poi... ho visto "Rango" che non è male; per una mia curiosità attendo "Faster" e su "Thor" non mi faccio grandi illusioni. Saluti a te

Brian, Greenaway fa dei film incasinati ma alcuni sono bellissimi come il Mistero dei Giardini di Compton House che mi dispiace tu non abbia capito. Prova a rivederlo con più impegno, magari.Hollyver, volevo dire che c'è poco da scegliere perché il massimo che trovi sonno cosine passabili come appunto Easy Girl. Thor sarà sicuramente una scemenza ma lo vedrò sperando di trovare qualcosina di interessante in mezzo al polpettone; spero in Habemus Papam.

Ciao. In merito ad "Habemus Papam" debbo fare una premessa che può essere il preludio di una lapidazione ovvero, Nanni Moretti non mi "piace" come attore anzi, a onor del vero, non lo considero un attore. Nella veste di regista, autore e produttore non ho nulla da eccepire e non mi è difficile "dare a Cesare quel che è di Cesare" ma... in tema di recitazione no... non è cosa. In merito al film in questione sono abbastanza indeciso se vederlo, oppure no. Ad ogni buon conto, per far felici produttori, botteghe e botteghini, dopo "Easy Girl" ho visto "I ragazzi stanno bene". Al riguardo non stò a scocciarti con i mie commenti; sarei però molto curioso di veder realizzato una italico remake, soprattutto per quanto riguarda regìa ed interpreti. [+]

Ciao. In merito ad "Habemus Papam" debbo fare una premessa che può essere il preludio di una lapidazione ovvero, Nanni Moretti non mi "piace" come attore anzi, a onor del vero, non lo considero un attore. Nella veste di regista, autore e produttore non ho nulla da eccepire e non mi è difficile "dare a Cesare quel che è di Cesare" ma... in tema di recitazione no... non è cosa. In merito al film in questione sono abbastanza indeciso se vederlo, oppure no. Ad ogni buon conto, per far felici produttori, botteghe e botteghini, dopo "Easy Girl" ho visto "I ragazzi stanno bene". Al riguardo non stò a scocciarti con i mie commenti; sarei però molto curioso di veder realizzato una italico remake, soprattutto per quanto riguarda regìa ed interpreti...! No, no meglio lasciar perdere. Saluti a te [-]

Il problema sta proprio lì: pensare che "capire" Greenaway, la sua videoarte da galleria, i suoi problemi metalinguistici da anni '60 e '70, significhi automaticamente apprezzarlo e collocarlo su un gradino più alto. Ricordo Kezich, che dopo aver visto "L'ultima tempesta" (che è pure uno dei Greenaway più interessanti) lo definì un videoclippone nippotecnologico. I film di Greenaway SONO morti, perché la sua specializzazione è vendere la morte del cinema. Per un po' qualcuno ci ha abboccato, poi sono rimasti solo i cinefili coi complessi d'inferiorità del cinema, oggi quasi più nessuno.