snake72
|
mercoledì 20 giugno 2012
|
dario era un maestro
|
|
|
|
In questo film c'è una sola cosa peggiore della trama e della regia: la recitazione. È vero che anche nei suoi capolavori, Dario Argento ha sempre inserito attori e attrici (fra cui moglie e figlia) scadenti, ma a tutto c'è un limite. Se non ha più voglia di fare cinema, può dedicarsi a tutti quei bei passatempi da pensionati: viaggi, mangiate in riviera, collezione di francobolli... In "Giallo" manca tutto ciò che serve a un film del genere. La tensione non aumenta nemmeno durante le aggressioni e le mutilazioni a causa di un'atmosfera da telenovela che addormenta i sensi dello spettatore. Sconsigliato, soprattutto ai fans di Argento.
[+] invece
(di nerazzurro)
[ - ] invece
|
|
[+] lascia un commento a snake72 »
[ - ] lascia un commento a snake72 »
|
|
d'accordo? |
|
andreaargento98
|
domenica 6 maggio 2012
|
dario argento ritorna ... non ritorna!
|
|
|
|
Dario Argento Ritorna sul grande schermo ... Aspetta... il film è uscito prima in dvd e poi al cinema! Oh Cavolo! Inizio a confondermi! Cinema dvd, dvd cinema? Mah!
Argento torna sul... torna con un film davvero imbarazzante,una trama superficiale davvero limitativa.La storia povera di idee e senza scrupoli ci propone la storia di un killer maniaco con evidenti problemi fisici e psicologici che si cimenta a rapire le donne con un taxi per poi torturarle e ammazzarle.Il commissario Avolfi (che visto il carattere e la storia non si sa come sia giunto a questo titolo) si improvvisa detective per un giorno con la ex bella Emmanuel Seigner.La storia ruota attorno a questo serial killere chiamato Giallo per un motivo che anche un bambino di 8 anni capirebbe, ma che l' improbabile commissario e la bella metà impiegano mezzo film a capire.
[+]
Dario Argento Ritorna sul grande schermo ... Aspetta... il film è uscito prima in dvd e poi al cinema! Oh Cavolo! Inizio a confondermi! Cinema dvd, dvd cinema? Mah!
Argento torna sul... torna con un film davvero imbarazzante,una trama superficiale davvero limitativa.La storia povera di idee e senza scrupoli ci propone la storia di un killer maniaco con evidenti problemi fisici e psicologici che si cimenta a rapire le donne con un taxi per poi torturarle e ammazzarle.Il commissario Avolfi (che visto il carattere e la storia non si sa come sia giunto a questo titolo) si improvvisa detective per un giorno con la ex bella Emmanuel Seigner.La storia ruota attorno a questo serial killere chiamato Giallo per un motivo che anche un bambino di 8 anni capirebbe, ma che l' improbabile commissario e la bella metà impiegano mezzo film a capire.
Delle scene imbarazzanti che ti lasciano basito come : (SPOILER ) l' ultima vittima che è imprigionata e continua a insultare pesantemente un killer di cui non sappiamo le intenzioni.
Come al solito Argento risolve frettolosamente la questione killer con un incidente dove perde la vita.Il finale è incompleto e speriamo che per concluderlo Dario non abbia la malsana idea di proporci un sequel.
La recitazione bisogna dire che non è così male ma semplicemente vittima di una sceneggiatura davvero imbarazzante.lo zampino di Dario sia sotto l' aspetto registico e non,c'è e si sente!
Stivaletti viene limitato a 5 effettini, o meglio effettacci splatter a cui Dario ci ha abituato da una serie di pellicole a questa parte.Giallo è un film insulso e insensato con dietro parecchi problemi distributivi che determinano lo sconvolgimento a inizio recensione.
non ci resta che aspettare il tanto acclamato ritorno di Dario con il tanto nominato dracula 3D. A dire la verità è da parecchi anni che continuiamo a stare seduti ad aspettare il ritorno di un grande regista. Se devo pensare che il regista di Giallo è lo stesso di profondo rosso e Supiria faccio difficoltà a crederci. E da fan non pensavo di dover criticare così pesantemente questo film.
non mi resta che dire : ASPETTANDO DRACULA ...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a andreaargento98 »
[ - ] lascia un commento a andreaargento98 »
|
|
d'accordo? |
|
opidum
|
venerdì 15 luglio 2011
|
tanto sto film non lo vede nessuno faccio spoiler
|
|
|
|
l'attore che interpreta il "terribile" Giallo si chiam Byron Dreida che è l'anagramma del nome dell'attore premio oscar che interpreta l'ispettore Avolfi.
dò tre stelle perchè Argento ha girato "phenomena" che ho visto a 13 anni al cinema ma in realtà le stelline dovrebbero essere due
|
|
[+] lascia un commento a opidum »
[ - ] lascia un commento a opidum »
|
|
d'accordo? |
|
ilpatafisico
|
lunedì 4 luglio 2011
|
argento che necessita di tintura.
|
|
|
|
Già dopo pochi secondi di proiezione viene il primo dubbio legittimo: perché mai in un film italiano, i sottotitoli per un colloquio in giapponese sono in inglese? Ma, superato questo interrogativo nel corso della visione ne vengono altri sulla accuratezza delal regia, e ci riferiamo agli imbarazzanti e visibilissimi microfoni che pendono sulle teste dei personaggi.
Comunque, volendo passare sopra su questi argomenti, ci sembra che il nostro più noto regista non abbia qui dato il suo meglio.
L'assassino in certi momenti ricorda un pò, nelle movenze e nei suoni gutturali Frankenstein junior ed appare davvero caricaturale.
In certi momenti la sospensione dell'incredulità degli spettatori deve essere veramente ampia per accettare la narrazione.
[+]
Già dopo pochi secondi di proiezione viene il primo dubbio legittimo: perché mai in un film italiano, i sottotitoli per un colloquio in giapponese sono in inglese? Ma, superato questo interrogativo nel corso della visione ne vengono altri sulla accuratezza delal regia, e ci riferiamo agli imbarazzanti e visibilissimi microfoni che pendono sulle teste dei personaggi.
Comunque, volendo passare sopra su questi argomenti, ci sembra che il nostro più noto regista non abbia qui dato il suo meglio.
L'assassino in certi momenti ricorda un pò, nelle movenze e nei suoni gutturali Frankenstein junior ed appare davvero caricaturale.
In certi momenti la sospensione dell'incredulità degli spettatori deve essere veramente ampia per accettare la narrazione.
Comunque Adrien Brody ed Emmanuelle Seigner fanno la loro parte con abilità, e i flashback narrativi probabilmente costituiscono uno dei punti migliori dell'opera.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ilpatafisico »
[ - ] lascia un commento a ilpatafisico »
|
|
d'accordo? |
|
civi76
|
lunedì 4 luglio 2011
|
sembra un film degli anni 70
|
|
|
|
Sembra un film girato negli anni 70. La recitazione di "Emmanuelle Seigner" è imbarazzante! Spero che il prox film di Dario Argento -Dracula- non sia girato alla stessa maniera.
|
|
[+] lascia un commento a civi76 »
[ - ] lascia un commento a civi76 »
|
|
d'accordo? |
|
astromelia
|
domenica 3 luglio 2011
|
un thriller da e per ridere
|
|
|
|
trama elementare per un thriller/horror poco credibile e poco approfondito,un detective che si porta dietro una donna nella ricerca di un serial-killer,una preda che dovrebbe già essere morta dissanguata a metà pellicola,poca azione, adrian brody che si divide i due ruoli forse l'unica trovata degna di nota come l'anagramma del nome,atmosfera da anni 60 , e si fuma continuamente,tutto qui.(che paura)...
|
|
[+] lascia un commento a astromelia »
[ - ] lascia un commento a astromelia »
|
|
d'accordo? |
|
i love horror
|
domenica 3 luglio 2011
|
film poco credibile ma abbastanza godibile
|
|
|
|
In realtà il mio voto è 2,5 ma arrotondando arriviamo ad un 3 scarso. Il film non può essere considerato il capolavoro di Dario Argento perchè ci sono molti altri film decisamente migliori di questo. La suspense è quasi accetabile, la tensone un pò di più ma questo film da scarsi accenni di paura. Una scena stupida è quella di una donna che si risveglia nonostante sia quasi massacrata. Gli attori hanno recitato discretamente e credo che sia l'unico punto forte di questo film. Il taxi assassino è molto originale e non è stato ripreso da nessun altro film...Diciamo che questo film va capito e non è adatto a persone che vogliono adrenalina.
|
|
[+] lascia un commento a i love horror »
[ - ] lascia un commento a i love horror »
|
|
d'accordo? |
|
fslivere
|
venerdì 1 luglio 2011
|
giallo, un altro fiasco, ma dei critici
|
|
|
|
Daria Argento è uno di quei registi da cui ci si aspetta sempre di più! Si vede infatti che nelle recensioni dei suoi film si parla di pathos e altre amenità narrative, dimenticandosi che si tratta di un film, di fiction e quando si recensiscono film di altri autori, magari campioni d'incassi ci si limita a dire se il film è divertente ecc. Mai di più. Altro regista che "subisce" le stesse spasmodiche attenzioni è Oliver Stone, ricordo infatti le critiche al film Alexander (che i fan di Stone hanno votato come il suo film migliore, e io ho visto almeno dieci volte), in cui si arrivava a dellirare sulla mancanza di alcune battaglie o eventi di Alessandro Magno come se in un film dovesse stare tutto di tutto.
[+]
Daria Argento è uno di quei registi da cui ci si aspetta sempre di più! Si vede infatti che nelle recensioni dei suoi film si parla di pathos e altre amenità narrative, dimenticandosi che si tratta di un film, di fiction e quando si recensiscono film di altri autori, magari campioni d'incassi ci si limita a dire se il film è divertente ecc. Mai di più. Altro regista che "subisce" le stesse spasmodiche attenzioni è Oliver Stone, ricordo infatti le critiche al film Alexander (che i fan di Stone hanno votato come il suo film migliore, e io ho visto almeno dieci volte), in cui si arrivava a dellirare sulla mancanza di alcune battaglie o eventi di Alessandro Magno come se in un film dovesse stare tutto di tutto. A parte la digressione, Giallo, che ho visto in tre differenti montaggi, è un film interessante, imperdibile per i fan del maestro, non è un film "normale". Come tutti gli ultimi film di Argento: non sono film come tutti gli altri.
Gli ultimi film di Argento non trovano il favore del pubblico (anche perché i giornali li stroncano senza pietà), perché il maestro è uno sperimentatore del cinema, i linguaggi narrativi dei suoi film non sono più quelli classici, gli attori recitano in maniera più realistica, umana e urbana. Non è più il solito cinema. E' la ricerca di qualcosa di nuovo. Volete che un genio come Argento ripercorra gli stessi sentieri, faccia come gli altri?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fslivere »
[ - ] lascia un commento a fslivere »
|
|
d'accordo? |
|
hidalgo
|
venerdì 1 luglio 2011
|
sconcertante
|
|
|
|
Commentare un film di Dario Argento ormai è come sparare sulla croce rossa. Dopo l'ignobile La terza madre, si pensava che l'ex maestro del cinema horror italiano avesse toccato ll fondo. Sbagliato. Giallo (in "attesa" di Dracula 3D) è il peggio del peggio, è lo zero assoluto, l'imbarazzo totale. Personaggi poco approfonditi, inquadrature senza senso, dialoghi ridicoli forse più delle scene stesse e totale assenza di suspance. Per non parlare del finale, poi; inquadratura sbilenca sul portabagagli del taxi. Difficile credere che questo sia lo stesso regista di Suspiria e Profondo rosso.
[+]
Commentare un film di Dario Argento ormai è come sparare sulla croce rossa. Dopo l'ignobile La terza madre, si pensava che l'ex maestro del cinema horror italiano avesse toccato ll fondo. Sbagliato. Giallo (in "attesa" di Dracula 3D) è il peggio del peggio, è lo zero assoluto, l'imbarazzo totale. Personaggi poco approfonditi, inquadrature senza senso, dialoghi ridicoli forse più delle scene stesse e totale assenza di suspance. Per non parlare del finale, poi; inquadratura sbilenca sul portabagagli del taxi. Difficile credere che questo sia lo stesso regista di Suspiria e Profondo rosso. Che ti è successo, Dario?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a hidalgo »
[ - ] lascia un commento a hidalgo »
|
|
d'accordo? |
|
gian palmer
|
mercoledì 22 giugno 2011
|
giallo: per me è sì
|
|
|
|
Girato nel 2008, distribuito direttamente in DVD nel 2010, per poi uscire al cinema nel 2011 con una pubblicità patetica ispirata a Hitchcock. Vita travagliata per questo "Giallo" di Dario Argento. C'è chi ha odiato questo film (molti), c'è chi lo ha amato (pochi). Chi scrive fa parte della seconda categoria. Il Maestro Argento per il suo film sceglie ancora il genere thriller con protagonisti un trio che funziona: Adrien Brody (Premio Oscar per "Il Pianista"), Emmanuelle Seigner (La Nona Porta, Lo scafandro e la farfalla) e la splendia Elsa Pataky (Manuale d'amore 2, Fast & Furious 5). Il film convince, anche se comincia un pò a rilento (il rapimento della prima vittima interpretata da Valentina Izumi).
[+]
Girato nel 2008, distribuito direttamente in DVD nel 2010, per poi uscire al cinema nel 2011 con una pubblicità patetica ispirata a Hitchcock. Vita travagliata per questo "Giallo" di Dario Argento. C'è chi ha odiato questo film (molti), c'è chi lo ha amato (pochi). Chi scrive fa parte della seconda categoria. Il Maestro Argento per il suo film sceglie ancora il genere thriller con protagonisti un trio che funziona: Adrien Brody (Premio Oscar per "Il Pianista"), Emmanuelle Seigner (La Nona Porta, Lo scafandro e la farfalla) e la splendia Elsa Pataky (Manuale d'amore 2, Fast & Furious 5). Il film convince, anche se comincia un pò a rilento (il rapimento della prima vittima interpretata da Valentina Izumi). Non siamo ai livelli irraggiungibili dei primi Argento (Profondo Rosso), ma pensando agli ultimi anni, è dal 1998 con il suo "Fantasma dell'Opera" che ci lascia interdetti. A mio avviso "Giallo" è il migliore Argento degli ultimi 12 anni, ma anche migliore qualitativamente ad una cinquantina di film horror/thriller che girano nelle sale e nelle videoteche. La tensione c'è, la storia anche, i personaggi ci sono e non ci sono cadute nella banalità (vedi Il Cartaio). Il tocco di Argento si vede. Buona la colonna sonora di Marco Werba.
VOTO:
7,50
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gian palmer »
[ - ] lascia un commento a gian palmer »
|
|
d'accordo? |
|
|