Princess - Alla ricerca del vero amore

"Siamo tutti orfani trovati dai cercatori". È questo il messaggio fondamentale trasmesso dal regista Mark Rosman in una favola mitologica popolata da fatine e principi azzurri calati, però nel mondo reale.
William va a trovare un amico che sta per avere un figlio dalla moglie. Durante una cena di beneficienza conosce Ithaca, la misteriosa giovane di famiglia nobile che si mostra in pubblico solo una volta l'anno. Quella sera lei gli concede un ballo e gli chiede di tornare al castello il giorno successivo per incontrarla di nuovo. Il ragazzo s'innamora subito di lei e presto scopre che è dotata di poteri straordinari: è la guaritrice del regno della mitologia. Così Ithaca lo trasporta nel suo mondo fatato e gli chiede di aiutarla a salvare le creature che lo popolano.
Si tratta di una commedia dei buoni sentimenti che affronta i problemi dell'inesperienza e delle prime volte nella vita sfruttando la parabola di alcune storie firmate Disney (come ad esempio La bella e la bestia e La bella addormentata nel bosco). Ma non solo, perché la pellicola echeggia soprattutto le dinamiche dell'avventura fantasy lasciata in eredità da Harry Potter.
A posto del maghetto di Hogwarts ideato da J.K. Rowling, questa volta però c'è un'eroina femminile Nora Zehetner, la madre del mondo extraordinario, che solo quando si congiunge col principe azzurro Kip Pardue - un ingenuo ragazzo che con fatica affronta il cammino di maturazione adolescenziale - riesce a portare la sua missione verso il tanto sospirato "happy end". 