Funny Games

Metti che per puro caso qualcuno ci caschi e vada al cinema con dei minori..dato anche il titolo del film. Il tuo scherzo e stupidissimo e di pessimo gusto. P.S. INVITO CORTESEMENTE LA REDAZIONE DI CANCELLARLO. SIMILI STRONZATE SONO PEGGIO DI QUALSIASI TURPILOQUIO.

non consigliato

troppo noioso non trasmette molto .pero è meglio di molti altri film.

Non è un film violento..sangue non se ne vede a parte qualche riga sul monitor, finita lì non si sa come. Adatto anche ai bambini per la mancanza totale di pornografia.E' un film dove il regista ci propone dei giochini divertenti a base di uova,di mazze da golf,di videoregistratori e di scommesse.I dialoghi sono infarciti di sorrisi innocenti.Scenario meraviglioso.Il finale è che vincono i due ragazzi vestiti di bianco (vincono la scommessa).PERCHE NO?.UN CAPOLAVORO.

non horror ma orribile nessuna emozione, impassibilità, delusione...sicuramente da nn rivedere neanche gratis. 5 euro sprecati....altro che arancia meccanica!!!!!!!!!!!!!!!

La famigliola benestante viaggia in un clima sereno verso la residenza sul lago, ignara del pericolo che l'attende; primi segnali sommessi suggeriscono allo spettatore un cambiamento di clima, ecc...Classica trama horror? Il film di Michael Heneke è scontato solo per il pubblico che non vuole cogliere la chiave di lettura più profonda. Fanny Games è la metafora critica del cinema violento americano. Quindi il regista stende volontariamente in superfice il velo della tipica vicenda. La critica parodistica sta nell'estremizzare la volontà della società cinematografica di raggiungere l'interesse del pubblico come obiettivo primario: motivo per cui viene compiuto un rewind nel corso della vicenda, il personaggio si rivolege direttamente al pubblico. [+]

La famigliola benestante viaggia in un clima sereno verso la residenza sul lago, ignara del pericolo che l'attende; primi segnali sommessi suggeriscono allo spettatore un cambiamento di clima, ecc...Classica trama horror? Il film di Michael Heneke è scontato solo per il pubblico che non vuole cogliere la chiave di lettura più profonda. Fanny Games è la metafora critica del cinema violento americano. Quindi il regista stende volontariamente in superfice il velo della tipica vicenda. La critica parodistica sta nell'estremizzare la volontà della società cinematografica di raggiungere l'interesse del pubblico come obiettivo primario: motivo per cui viene compiuto un rewind nel corso della vicenda, il personaggio si rivolege direttamente al pubblico. Proprio la seconda volta che Paul, il capo tra i due giovani assassini, si rivolege all'obbiettivo della videocamera chiedendo che tipo di finale voglia lo spettatore, si può comprendere la macabra conclusione. Inoltre il regista gioca sul tema di verità-finzione che raggiunge il culmine nell'ultimo dialogo tra i due assassini: vero e finto non hanno significati opposti, ma la finzione può essere una qualità del vero, poichè qualcosa per essere definito tale deve prima di tutto essere. [-]

michael haneke ha più volte mostrato di essere in grado di saper raccontare la violenza come atto di normale routine. con questo suo nuovo film ha creato la migliore opera dell'anno (ovviamente insieme a quel capolavoro assoluto che è "gomorra"). haneke con la sua maestria riesce a far entrare perfettamente una scena in un'unica inquadratura per diversi minuti lasciando la scena al suo inesorabile seguito. e se non ne avete abbastanza guardatevi "il tempo dei lupi" dello stesso haneke.

Se non volete sprecare un'ora e trequarti in compagnia di amici NON prendete/vedete questo bruttissimo film a mio parere uno dei peggiori mai visti! Vuole reinventare un genere ma non ci riesce affatto x colpa di quella chiamata da tutti"LA STRONZATA"scusate il torpiloquio,non vi dirò qualè(la stro****) se mai vorreste comunque vederlo;ma io lo sconsiglio a priori! FUNNY GAMES PEGGIOR FILM DEL 2008!

A mio avviso il film manca di trama, molto semplicistico, nn ha un inzio preciso si presentano li è basta nn si sa chi sono e cosa fanno... il contesto di tortura ansia che innesca è perfetto...ma durante il film accede una cosa del tutto fuori contesto ....LUI CAMBIA TUTTO utilizzando un telecomando? dove praticamende rende tutto vano e senza senso... e il finale??? DOV'è???? nn ha capo nn ha coda.. nn sai chi sono una scena fuori contesto nn ha finale... un film violento tutto qui... E CHE NESSUNO SI PERMETTA DI ACCOSTARLO AD ARANCIA MECCANICA... arancia meccanica.. nn è un film basato sulla violenza.. ma su come si sperosonalizzano le persone.. lasciandole prive di scelta...

Non capisco le sperticate lodi alla forma e all'abilità di questo regista da parte della critica senza mai osare entrare nel merito e nel come di ciò che egli mostra Non capisco il senso di un remake identico al precedente e della sua sponsorizzazione che tira in ballo Arancia Meccanica. Penso sia stato davvero vergognoso far accorrere al botteghino tanti ragazzi sullo squillo di tromba di Kubrick. In ogni caso di tratta di un film assurdo e inutile che sembra girato da un pazzo per tutto il violento sadismo che contiene. Ma la critica non si sbilancia. Pensa ai bei cancelli che non proteggono ( Piera De Tassis)...e alle belle interpretazioni (di un dolore estremo.Allucinante una tale difesa di un regista da manicomio puro. [+]

Non capisco le sperticate lodi alla forma e all'abilità di questo regista da parte della critica senza mai osare entrare nel merito e nel come di ciò che egli mostra Non capisco il senso di un remake identico al precedente e della sua sponsorizzazione che tira in ballo Arancia Meccanica. Penso sia stato davvero vergognoso far accorrere al botteghino tanti ragazzi sullo squillo di tromba di Kubrick. In ogni caso di tratta di un film assurdo e inutile che sembra girato da un pazzo per tutto il violento sadismo che contiene. Ma la critica non si sbilancia. Pensa ai bei cancelli che non proteggono ( Piera De Tassis)...e alle belle interpretazioni (di un dolore estremo.Allucinante una tale difesa di un regista da manicomio puro. [-]