Minority Report

Solo quattro film di Steven Spielberg si possono definire dei capolavori, e certamente questo non è incluso : si tratta infatti di un comunissimo e banale rimescolone di tutti i luoghicomuni della fantascienza (dalla previsione del futuro alle macchine volanti fino addirittura agli zaini a razzo), storia complessivamente banale e già vista, finale intuibile molto prima della fine del film, molti errori e scene che tornano poco nella sceneggiatura e Tom Cruise (che normalmente è un attore eccellente), qui ci regala un' interpretazione fredda e distaccata (tanto per esser pagato). Spielberg, secondo me, non è un grande regista, ma in questo caso il film è decisamente sotto la media.