Anno | 2005 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia, Svizzera |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Renato De Maria |
Attori | Donatella Finocchiaro, Valerio Mastandrea, Isabella Ferrari, Pierfrancesco Favino, Branko Djuric Marco Giallini, Giampaolo Morelli. |
Uscita | venerdì 3 giugno 2005 |
MYmonetro | 2,63 su 10 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Nina, annunciatrice in un grande supermercato, viene improvvisamente lasciata dal marito. I giorni dell'abbandono sono dolorosi ed estremi, ma il giorno del suo compleanno Nina rinasce e comincia ad avere una nuova consapevolezza di sé. In Italia al Box Office Amatemi ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 87,2 mila euro e 22,3 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
|
Nina, intorno ai trentacinque, sposata, senza figli, un lavoro come "voce" in un centro commerciale (annuncia cioè all'altoparlante le varie promozioni), una sera come tante torna dal lavoro e trova il marito Claudio con le valigie pronte in procinto di andarsene. E le crolla il mondo addosso. Pper Nina inizia il periodo del dolore, della solitudine, dell'inadeguatezza ad affrontare la vita solo con le proprie forze. Finché, il giorno del suo compleanno, Nina dice basta, fa pulizia del passato e della donna che è stata e inizia una nuova vita. Incontra Drazen, una presenza enigmatica, costante ma marginale, la cosa più vicina a un amore vero che Nina abbia vissuto in questo suo nuovo percorso nell'universo maschile. Già visto e sentito.
AMATEMI disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€3,99 | – | |||
€3,99 | – |
Nina, abbandonata dal marito, riscopre il suo fascino e inizia a vivere una serie di avventure che la conducono a una nuova consapevolezza di sé. Con una fotografia glaciale che rispecchia il tempo in cui viviamo.una scenografia essenziale e una regia troppo timida nel finale,dove poteva osare un po di piu'.il film,alla fine,risulta appena sufficiente.
«Amatemi» di Renato De Maria capovolge l’esperienza corrente, i romanzi, i luoghi comuni sul dramma e sulla disperazione delle donne abbandonate dal marito, su quel senso di vuoto e di mortificazione descritto a esempio con tanta esattezza da Simone de Beauvoir in «Una donna spezzata» (editore Einaudi). La sua protagonista Isabella Ferrari, trentacinquenne che lavora come speaker in un centro commerciale, [...] Vai alla recensione »
L'attesa è stata lunga (il film scritto da Renato De Maria con Doriana Leondeff e Francesco Piccolo era pronto da un pezzo) ma valeva la pena. Chissà se è proprio quando un autore più audacemente sfida la banalità che si creano i presupposti per uscire vincenti dalla sfida? A raccontare Amatemi la banalità trionfa: una donna di trentacinque anni, speaker in un centro commerciale di una qualche provincia [...] Vai alla recensione »
Nina (Isabella Ferrari) e Claudio (Pierfrancesco Favino) sono una coppia da sempre. Lei è la «voce» di un centro commerciale e passa le sue giornate a leggere al microfono annunci promozionali, lui coltiva ambizioni culturali, mentre il loro matrimonio prosegue stancamente, fino all'inevitabile catastrofe: una sera Claudio comunica a Nina che il loro amore è finito e se ne va di casa.
Nina, una donna di 35 anni, sposata da 15, viene improvvisamente lasciata dal marito, l’unico uomo da sempre, dopo una lunga notte di laceranti discussioni e silenzi colmi di verità nascoste. Elaborato il lutto, riapre gli occhi e comincia a riscoprire se stessa e, soprattutto, la sua sessualità sepolta. Vagabondando per la riviera romagnola, chiede col suo corpo, i suoi occhi, le sue provocazioni [...] Vai alla recensione »
Nina è una donna giovane e sexy. Lavora come speaker in un centro commerciale e lo fa con fantasia, riuscendo a rendere creativo un lavoro routinario e impersonale. Come il luogo, anzi “non luogo” nel quale si muove, una riviera romagnola atipica, glaciale. Quando arriva l’addio inaspettato del marito, per Nina il trauma dell’abbandono è lacerante. Costretta a rimodellare la sua vita, trova la forza [...] Vai alla recensione »
Come si riconosce un film d’autore italiano? Dal karaoke. Ossia dalla scena cruciale - arriva sempre, puoi giurarci - con il (o la) protagonista che guidando l’auto piglia a cantare a squarciagola su un motivetto alla radio. In Amatemi accade due volte. Isabella Ferrari intona Bellamore; Marco Giallini, uno dei suoi amanti, spiegazzato e simpatico, alla mattina bofonchia Tanta voglia di te, in attesa [...] Vai alla recensione »
Un ritratto di donna. Ce lo propone Renato De Maria («Hotel Paura», «Paz») rivolgendosi ancora una volta a Isabella Ferrari che aveva già recitato per lui in televisione («Su per giù), «Doppio agguato). Questa donna, Lina, da un giorno all’altro viene lasciata dal marito (Pierfrancesco Favina) e, dopo un periodo di crisi in cui soffre in modo distruttivo della propria solitudine, ricomincia a vivere [...] Vai alla recensione »
La prima cosa era il desiderio di fare un film insieme a Isabella Ferrari. Lo dice subito Renato De Maria ma sullo schermo si vede già tutto. Amatemi è una suite per interprete e macchina da presa costellata di altre presenze che sempre alla sua «musa» e compagna di vita riportano: piani ravvicinatissimi carezzano occhi, profili, mani, capelli, labbra dell'attrice con dolcezza.
In Amatemi Renato De Maria sceglie la commedia «moderata», né troppo comico né troppo graffiante, modulazione di una canzonetta romantica con garbo - c'è nella colonna sonora Riccardo Sinigallia - sui set iperrrealisti della metropoli adriatica. Nina, la protagonista, che è Isabella Ferrari filmata con palpitante macchina da presa, viene lasciata dal marito (Pierfrancesco Favino) senza spiegazioni. [...] Vai alla recensione »