La dolce vita |
||||||||||||||
Un film di Federico Fellini.
Con Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, Anouk Aimée, Yvonne Furneaux.
continua»
Commedia,
Ratings: Kids+16,
b/n
durata 173 min.
- Italia, Francia 1960.
- Cineteca di Bologna
uscita lunedì 7 ottobre 2024.
MYMONETRO
La dolce vita ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Babilonia 2000
di jekyllFeedback: 2700 | altri commenti e recensioni di jekyll |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
sabato 12 dicembre 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Film epocale su una civiltà intera, ha sconcertato per la sua arditezza stilistica ma soprattutto per un'apocalisse descritta nella sua allegria e senza alcun giudizio. Ma aleggia, in una civiltà in decadenza, la morte. Fellini riscatta una visione disincantata e amara della realtà con uno spiritualismo di marca cattolica, più laico che religioso, da stoicismo classico. Il suo sguardo, mai indignato né aspramente critico, é molto laico e moderno. Il film é un diario, pubblico e privato, espresso con potenti visioni. Per Fellini mostrare le cose come sono era l'unico vero contributo che un autore poteva dare alla comprensione,al rapporto, all'accettazione della realtà stessa. Molto congeniale al film l'ironia di Ennio Flaiano, mentre Tullio Pinelli ha fornito un decisivo contribuito alla trasfigurazione fiabesca, come lo scenografo e costumista Piero Gherardi, premiato con l'Oscar. La fotografia di Otello Martelli é di morbida raffinatezza, specie negli interni. La musica di Nino Rota come sempre è il complemento auditivo del film. Il finale marino simboleggia la placenta materna che riassorbe personaggi e situazioni. Mastroianni si afferma internazionalmente come attore serio affrancandosi dai cliché della commedia dialettale, come era nelle sue ambizioni. Forse la sequenza della morte di Steiner è un sogno, un incubo del protagonista. Nico nella parte di se stessa introduce la sequenza dei nobili, mortuaria, un intermezzo gotico che potrebbe anche esso essere un sogno, un incantesimo che finisce all'alba, con i figli della notte, fantasmi di un altro mondo. Anche l'"orgia" finale termina con una passerella di spettri. Il cardinale Siri, quattro volte tra i papabili (1958, 1963, agosto 1978 in finale con Albino Luciani e ottobre 1978 come favorito assoluto) definì il film una bolgia dantesca che dovrebbero vedere i seminaristi del quarto anno di teologia per rendersi conto di com'è il mondo, e le reazioni quelle di di chi si é visto descritto e ha avuto paura di se stesso. A fargli vedere il film fu il gesuita Padre Arpa, amico e ammiratore di Fellini. Il Presidente della Repubblica Gronchi chiese ad Arpa una lettera autografa a conferma del giudizio non negativo di Siri. Rizzoli inviò a Padre Arpa un assegno di 10 milioni dell'epoca. Deluse e addolorò Fellini invece il cardinale Montini, futuro papa Paolo VI, che convocò il superiore della comunità di San Fedele, i gesuiti favorevoli a Fellini, e gli ordinò di modificare il giudizio. Ma i gesuiti si opposero e, per iniziativa di Montini, furono puniti fino all'esilio all'estero. Montini non aveva visto "La dolce vita" nè mai lo vide, come il direttore de "L'Osservatore romano" che condannò l'opera e dove apparvero articoli non firmati scritti dal futuro Capo dello Stato Scalfaro che deplorava i Padri Gesuiti e si rivolgeva ai pubblici poteri. Fellini fu difeso molto a sinistra ma anche a destra (Montanelli) e alle interrogazioni parlamentari contro il film rispose, con insospettata fermezza, il sottosegretario al Turismo e Spettacolo Magrì, democristiano. Era in corso non solo una lotta riguardo al cinema e lo spettacolo, ma anche una lotta politica, nello stesso partito, la DC, del quale Attilio Piccioni probabilmente sarebbe diventato Capo del Governo o dello Stato se il figlio Piero non fosse stato coinvolto nel caso Montesi, che in parte ispirò il film, specie l'orgia finale; forse il pesce morto sulla spiaggia allude al cadavere della ragazza trovato sulla spiaggia di Capocotta.
[+] lascia un commento a jekyll »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di jekyll:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | nathan 2° | tomdoniphon 3° | parsifal 4° | paolino77 5° | cimosa 6° | shiningeyes 7° | il cinefilo 8° | pacittipaolo 9° | giovanni morandi 10° | paolocorsi 11° | great steven 12° | angelino67 13° | e. hyde 14° | paoletto67 15° | noia1 16° | igor74 17° | paolopace 18° | paolopace 19° | elgatoloco 20° | howlingfantod 21° | stefanocapasso 22° | angelo umana 23° | paolo pacitti 24° | jekyll 25° | lady libro 26° | paolo 67 27° | dandy 28° | paolo 67 29° | paolo 67 30° | paolopacitti67 31° | max 32° | minnie 33° | luca scial� 34° | paolino77 35° | urbano78 36° | joker 91 37° | francesco2 38° | ladyhepburn 39° | flegiàs 40° | dario |
Premio Oscar (8) Nastri d'Argento (10) Festival di Cannes (1) David di Donatello (2) Articoli & News |