Un film di incontri inaspettati e di una cucina speciale. Espandi ▽
Tatsuo Takano è un anziano signore che ha dedicato l'esistenza al perfezionamento nella preparazione del tofu. Il suo umile negozietto a Onomichi, nella prefettura di Hiroshima, dove lo aiuta la figlia Haru, è ricercatissimo per la leggerezza e la qualità sopraffina di un tofu che ha davvero sapore, a differenza di quello spesso insulso del supermercato. Un giorno, spinto dagli amici di quartiere, Tatsuo decide che è venuto il momento che Haru, rimasta prematuramente vedova, si sposi di nuovo: decide quindi, all'insaputa della figlia, di valutare dei pretendenti da presentarle, simulando un incontro spontaneo.
Nel frattempo, Tatsuo conosce Fumie, anche lei reduce del disastro atomico di Hiroshima del 1945, e tra i due nasce un'amicizia che forse nasconde l'inizio di una complicità.
Tofu in Japan è un tranquillo film da domenica pomeriggio, senza pretese, che non scansa i clichè. Il rituale di preparazione del tofu, con cui si apre il film, in una sequenza - questa sì - così meticolosa da far pensare più a un documentario che a un film di finzione, è memorabile. Se l'intento era quello di far venire voglia di assaggiare il tofu del signor Takano, l'obiettivo è raggiunto.