2033: un team di sei astronauti, provenienti da diverse nazioni, è pronto a partire per Marte. Saranno i primi esseri umani a mettere piede sul Pianeta Rosso, ma li attende una vera e propria odissea, perché un malfunzionamento finirà per farli atterrare lontani dal punto previsto. Le sfide che il gruppo affronta, con aiuto anche dai tecnici della base terrestre, danno il la a considerazioni raccolte in una serie di interviste a personaggi come Elon Musk, l'ingegnere aerospaziale Robert Zubrin, l'astrofisico Neil deGrasse Tyson e lo scrittore di The Martian Andy Weir.

Quando da RadicalMedia ci hanno proposto il progetto, avevano già avuto una conversazione con Elon Musk. Lui ha detto chiaramente che non voleva un documentario su di lui o su solo su Space X, ma che avrebbe invece appoggiato qualcosa di costruttivo e autentico sull'esplorazione di Marte, perché per lui è un argomento davvero importante.

Basata sul libro del 2015 How We'll Live on Mars di Stephen Petranek, la serie prodotta Ron Howard e Brian Grazer per National Geographic si avvale di una colonna sonora originale di Nick Cave e Warren Ellis, inoltre è interamente diretta dal messicano Everardo Gout, già regista di Days of Grace e di un paio di episodi di Banshee. Il volto più riconoscibile del cast è sicuramente il francese Olivier Martinez, ma vi si trovano anche: Alberto Ammann, tra i protagonisti della terza stagione di Narcos; Anamaria Marinca lanciata da 4 mesi, 3 settimane e 2 giorni e recentemente vista in La ragazza che sapeva troppo e Nico, 1988; la musicista sudcoreana JiHAE, che rivedremo l'anno prossimo in Macchine mortali prodotto da Peter Jackson.