La storia di un onesto pastore, che mentre indaga sull'orribile omicidio di sua figlia, scopre l'esistenza di un oscuro mondo sotterraneo e contorto. Espandi ▽
John Bishop è un pastore protestante che si divide serenamente tra la sua chiesa e la sua famiglia: vedovo, si occupa delle due figlie, l'adolescente Sarah e la più piccola Rebecca. La riottosa Sarah riesce a ottenere dal padre il permesso di andare a un party natalizio, ma si ritrova nel posto sbagliato al momento sbagliato: a una stazione di servizio nota che dal bagagliaio dell'auto di un uomo provengono dei colpi. L'uomo è un criminale che ha appena fregato uno spacciatore e l'ha rinchiuso nel bagagliaio. Il criminale insegue Sarah e la fa morire affogata nella sua auto. John, distrutto, vuole trovare il colpevole. Jed Sawyer, il detective che si occupa del caso, prende a cuore la situazione e ben presto ha una sorpresa per il reverendo.
A livello spettacolare, questo improvviso cambiamento di toni paga perché regia (di Samuel Gonzalez jr e Bridget Smith) e montaggio (di Randy Bricker) sono efficaci e tengono desta l'attenzione, con l'aiuto di effetti speciali di buona qualità.
Molto convincente la prova di Michael Lombardi (che funge anche da regista aggiunto), capace di dare spessore al protagonista, ma è ottima anche la performance di Marc Menchaca, nel ruolo chiave del detective. Recensione ❯
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Un film su una clausura reale e ideale interpretato con ruvida forza da Lidia Vitale. Thriller, Drammatico - Italia2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Roxanne, una rude restauratrice di organi a canne di mezz'età, cerca di controllare la sua attrazione ossessiva verso la sua nuova giovane assistente muta. Espandi ▽
Nella piccola chiesa di un paesino del nord Italia, durante i primi giorni della pandemia da Covid-19, la cinquantenne Roxanne, donna solitaria e aggressiva, lavora al restauro di un grande organo. Costretta dal gestore della chiesa (un antico edificio sul punto di essere sconsacrato) ad assumere un'assistente, Roxanne si ritrova a condividere il proprio tempo con Lucia, una ragazza muta che il fratello disoccupato ha affidato alle sue cure per insegnarle a suonare l'organo. Infastidita dalla presenza di Lucia, Roxanne ne riconoscerà presto il talento e poco alla volta proverà verso di lei sentimenti contrastanti...
Nel volto contratto e indurito di Roxanne si concentra la solitudine di una donna, il suo amore ossessivo per uno strumento che diventerà tramite di un'attrazione altrettanto travolgente.
La struttura narrativa ridotta, la sostanziale unità di luogo, il numero ristretto di personaggi si integrano con il ritratto psicologico di un personaggio femminile che nonostante l'età adulta e la maturità non ha mai trovato un modo per comunicare con gli altri. Recensione ❯
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Il film è basato sui personaggi del classico cult del 1979 Maula Jatt. Espandi ▽
Maula Jatt, ua feroce pugile con un passato tormentato, cerca vendetta contro la sua nemesi Noori Natt, il guerriero più temuto della terra del Punjab. Recensione ❯
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Una commedia dal retrogusto acidulo che delinea il vuoto di 'una storia inutile'. Commedia, Italia2022. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un principe azzurro che non viaggia sul canonico cavallo bianco, ma in fondo a un autobus nella Milano del 1998. Espandi ▽
Il Principe, un perdigiorno che si aggira con addosso una finta pelliccia, frequenta assiduamente l'area che gravita attorno a via Melchiorre Gioia a Milano, una strada che collega il centro con la periferia. Siamo alla fine degli anni '90 e la vita notturna da quelle parti vede in attività strani personaggi con cui lui entra in contatto. La sua vita domestica però non garantisce emozioni: il Principe abita con la nonna. Oggi è diventato un cinquantenne che per vivere distribuisce volantini.
Andrea Castoldi cambia registro narrativo e torna a misurarsi con la commedia dal retrogusto acidulo.
Il problema sta però nel fatto che, progressivamente, si raggiunge un certo senso di saturazione. La causa sta, in parte, nella prestazione di Silvio Cavallo che porta sulle sue spalle tutto il film con professionalità consentendosi però un po' troppo spesso gesti ed espressioni facciali ripetitivi che finiscono con il dare la sensazione di un inarrestabile deja vu. Recensione ❯
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Kenneth Macmillan firma la coreografia di questo balletto ispirato a fatti realmente accaduti. Espandi ▽
Mayerling è un classico del repertorio del Royal Ballet caratterizzato da profondità emotiva, immagini conturbanti e da uno dei ruoli maschili più impegnativi mai creati. Kenneth MacMillan ha ideato una complessa coreografia ispirata al tormentato erede al trono degli Asburgo: il principe Rodolfo. Fin dall'inizio del balletto, allo sfarzo della corte austro-ungarica si contrappone un sottofondo di intrighi sessuali e politici, in una storia che culmina con un tragico doppio suicidio. L'ampio cast dà vita a imponenti scene d'insieme, che si alternano a numerosi assoli dal carattere distintivo e a pas de deux dall'inquietante erotismo. Questo balletto traboccante di intensità, follia e passione dimostra che a volte la realtà è più scandalosa della finzione. Recensione ❯
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Un film sulla vita, l'amore e le perdite personali elaborate lungo il Cammino di Santiago. Espandi ▽
Un gruppo di viaggiatori, tutti australiani e neozelandesi, viaggiano a piedi per 35 giorni tra Francia e Spagna lungo il cammino di Santiago. Cammino che si profila, attraverso i racconti dei vari viaggiatori, come un'occasione per voltare una dolorosa pagina della loro vita o per tentare di elaborare un lutto. C'è chi cerca di superare una duplice perdita familiare, chi cammina in ricordo della figlia scomparsa in giovanissima età, e perfino chi, a discapito dell'artrosi e della vecchiaia, cerca di dimostrare la propria indipendenza.
Si ha, con il procedere del documentario, la netta sensazione che il taglio registico sia un po' troppo riservato e contenuto, mi spiego meglio: anche quando i viaggiatori si aprono riguardo alla loro vita e ai propri traumi, non si arriva mai alle ragioni recondite del loro malessere, l'accesso al cuore delle loro individualità ci è del tutto impedito.
La regia è tutta gestita a mano libera, scelta stilistica che sembra piuttosto immotivata e inadatta al misticismo delle ambientazioni e la fotografia non è niente di particolarmente raffinato. Trascurabile. Recensione ❯
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Un ritratto che omaggia la creatività di un artista lucido, libero e sempre controcorrente. Documentario, Italia2022. Durata 56 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ritratto di un grande uomo di cinema e di politica attraverso i ricordi di colleghi e ammiratori. Espandi ▽
Il ritratto di un intellettuale a cui non è mancato l’impegno politico diretto unito a originalità creativa. Dei numerosi interventi di personalità come Paolo Taviani, Luciana Castellina e Valeria Golino quelle che risultano più originali sono quelle di Giuliano Montaldo e di Ken Loach. Il primo descrive un Maselli disponibile e generoso quanto rigido e radicale sul piano ideologico. Il secondo ricorda la conclusione di una cena con tanto di canto dell’Internazionale avviato da Maselli. Ceccarini delinea così il ritratto di un regista capace di individuare i propri bersagli con estrema lucidità, di dirigere gli attori con grande precisione e di intervenire sul linguaggio cinematografico piegandolo alle proprie esigenze narrative libero dal bisogno di compiacere la critica o chi deteneva il potere. Ogni suo film, anche quelli meno riusciti, aveva al proprio interno l’urgenza di manifestare un disagio sociale o una protesta mai velleitari ma sempre lucidamente schierati. Recensione ❯
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Un evento speciale in occasione dello spettacolare Tour Mondiale Music of the Spheres dal vivo dallo Stadio River Plate di Buenos Aires. Espandi ▽
Un evento speciale in occasione dello spettacolare Tour Mondiale Music of the Spheres dal vivo dallo Stadio River Plate di Buenos Aires. L'evento in contemporanea mondiale sarà proiettato in migliaia di cinema in più di 70 paesi del mondo. L'evento offrirà ai fan di tutto il mondo la possibilità di assistere all'acclamato concerto dal vivo dei Coldplay, che ha ottenuto recensioni entusiastiche da parte di fan e critici: The Guardian l'ha definito "genuinamente sbalorditivo", il New York Post ha parlato di "una serata da libri di storia" e il Glasgow Evening Times l'ha definito "il più grande spettacolo sulla Terra".
L'album Music Of The Spheres è già certificato oro in Italia e ha venduto oltre 1,5 milioni di copie in tutto il mondo. Recensione ❯
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Un film che racconta la strepitosa carriera di Franco Zeffirelli. Espandi ▽
Un docu-film che racconta i momenti decisivi, i punti di svolta, le montagne russe di una brillante, movimentata carriera internazionale e la rocambolesca esistenza umana di un grande artista italiano, Franco Zeffirelli. Recensione ❯
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La Boheme nella produzione di Richard Jones, con le superbe luci di Mimi Jordan Sherin e le splendide scenografie e costumi di Stewart Laing. Espandi ▽
Il capolavoro di Puccini ha incantato il pubblico fin dalla sua prima rappresentazione nel 1896, diventando rapidamente una delle opere più rappresentate al mondo. La produzione di Richard Jones propone le superbe luci di Mimi Jordan Sherin e le splendide scenografie e costumi di Stewart Laing, che si snodano a partire da una gelida soffitta che evoca perfettamente la Parigi di fine secolo. Una storia d'amore senza tempo, un'opera perfetta per gli appassionati di cinema e una delizia anche per gli spettatori più esperti. Recensione ❯
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L'Aida di Giuseppe Verdi, messa in scena dall'acclamato direttore canadese Robert Carsen. Espandi ▽
L'opera ha debuttato per la prima volta al Cairo nel 1871 e ora detiene un posto centrale nel corpus operistico mondiale. È stata messa in scena più di 500 volte a Covent Garden e, con la sua grandiosa marcia trionfale Gloria all'Egitto, è quasi sempre descritta come epica - un lavoro monumentale sia per il suo prestigio che per la partitura.
La nuova produzione di Carsen colloca il dramma politico su vasta scala composto da Verdi in un contesto contemporaneo, enfatizzando lo strappo tra il dovere pubblico e la passione privata, e rappresentando le lotte di potere della storia sullo sfondo di uno stato moderno e totalitario. Recensione ❯
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