
Come se la passano Natan e la sua scalcagnata compagnia? Sempre la solita, verrebbe da dire – Guglielmo a fare il precisino, Oreste la scheggia impazzita, Arturo mezzo di qua e mezzo di là e lui, Natan, a dispensare bocche a culo di gallo. Con una doverosa precisazione: la rete internet globale è stata messa offline. È infatti da poco più di un anno che Google, Facebook, Instagram, WhatsApp sono irraggiungibili. La gente va avanti come può, tra il ritorno all’analogico e la memoria del digitale. Ma quando Arturo scopre che nei bagni del comune c’è ancora un ultimo segnale internet, Natan e i suoi si lanciano a capofitto in un complotto mondiale ordito dal misterioso Mueller e dal suo movimento di hacker noweb…
Falla girare 2 – Offline è la seconda prova di Morelli nei calzanti panni dell’influencer Natan con appresso il suo codazzo di Jackal (Ciro Priello e Fabio Balsamo), il fratello diverso Giovanni Esposito, la new entry in quota rosa Desirée Pöpper e il cattivo-in-declino Christopher Lambert. Mentre il primo film era uno stoner movie senza canne né stati alterati, in cui il discorso sulla felicità veniva filtrato dallo schermo dei social network, Offline va dritto al punto tentando di ampliare il discorso sulle vite digitali rimettendo in campo il sapere analogico.