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simone spitaleri
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domenica 3 ottobre 2010
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uno dei migliori film dell'era moderna.
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Posso finalmente dire che dopo The Departed è finalmente arrivato un altro gran film; il fatto che Di Caprio sia di nuovo presente non è certo un caso (o forse si). Il FILM è un assoluto capolavoro del cinema moderno, forse il film più studiato e difficile che sia mai stato fatto. Sono sicuro di doverlo vedere altre parecchie volte per poterlo apprezzare del tutto. Il film si basa su un concetto assolutamente geniale: infiltrarsi nei sogni degli altri per rubare le idee, ma al ladro di idee, Dom Cobb, viene richiesta un operazione parecchio più difficile di ciò che lui e la sua squadra si occupa normalmente: un incesto (Inception). Immettere nella mente di un miliardario ereditario, un idea: quella di dividere la Corporation di suo padre con Saito, un potente industriale giapponese.
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Posso finalmente dire che dopo The Departed è finalmente arrivato un altro gran film; il fatto che Di Caprio sia di nuovo presente non è certo un caso (o forse si). Il FILM è un assoluto capolavoro del cinema moderno, forse il film più studiato e difficile che sia mai stato fatto. Sono sicuro di doverlo vedere altre parecchie volte per poterlo apprezzare del tutto. Il film si basa su un concetto assolutamente geniale: infiltrarsi nei sogni degli altri per rubare le idee, ma al ladro di idee, Dom Cobb, viene richiesta un operazione parecchio più difficile di ciò che lui e la sua squadra si occupa normalmente: un incesto (Inception). Immettere nella mente di un miliardario ereditario, un idea: quella di dividere la Corporation di suo padre con Saito, un potente industriale giapponese. E' proprio Saito che chiede a Cobb di occuparsi di questa quasi impossibile operazione, ma in cambio della riuscita, Saito avrebbe dato a Cobb l'opportunità di poter tornare a casa dai suoi figli, dai quali è stato allontanato a causa di un accusa nei suoi confronti di omicidio: l'omicidio della moglie. La grande squadra di Cobb riuscirà a infiltrarsi nei livelli più bassi del subconscio del giovane miliardario Fisher?
Credetemi, vale la pena di scoprirlo. LANCIATEVI IN QUESTO SOGNO.
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c.ronaldo7
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domenica 3 ottobre 2010
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sogno per tutta la vita o realtà?non importa ormai
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Il voto sarebbe compreso tra 4 e 5. I film del genere mi fanno impazzire...Nolan è rimasto quello di "The Prestige". Un film decisamente complicato, Dom e i suoi in una lotta contro il tempo e contro se stessi, contro un sub-conscio incontrollabile e pieno di ferite. Sfide continue alle leggi fisiche, inganni, tanta azione e fantascienza allo stato puro! Un film davvero ben raccontato, pur avendo una trama a "matrioscka". La vita non è solo la realtà. No. è molto di pù!
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hidalgo
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sabato 2 ottobre 2010
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per marvelman
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Quanti anni hai, marvelman? E chi ti credi di essere, soprattutto? Parli tanto di incompetenza cinematografica, ma qui l'unico che spara cazzate intollerabili per chi ama il cinema sei proprio tu. Te le vado ad elencare: 1) "Nolan è meglio di Kubrick." Hai mai visto un film di Kubrick? Io non credo. 2) "I film di Kubrick hanno buchi in fase di sceneggiatura." Come sopra: hai mai visto un film di Kubrick? 3) "Inception ha incassato 775 miliono di dollari." E allora? Anche i film di Michael Bay e di Carlo Vanzina fanno incassi mostruosi. 4) "Se non vi è piaciuto è perchè non l'avete capito." Mi spiace deluderti, ma qui non c'è proprio niente da capire.
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Quanti anni hai, marvelman? E chi ti credi di essere, soprattutto? Parli tanto di incompetenza cinematografica, ma qui l'unico che spara cazzate intollerabili per chi ama il cinema sei proprio tu. Te le vado ad elencare: 1) "Nolan è meglio di Kubrick." Hai mai visto un film di Kubrick? Io non credo. 2) "I film di Kubrick hanno buchi in fase di sceneggiatura." Come sopra: hai mai visto un film di Kubrick? 3) "Inception ha incassato 775 miliono di dollari." E allora? Anche i film di Michael Bay e di Carlo Vanzina fanno incassi mostruosi. 4) "Se non vi è piaciuto è perchè non l'avete capito." Mi spiace deluderti, ma qui non c'è proprio niente da capire. Non è un film di Bergman, se sai chi è Bergman. 5) "Nolan è l'unico in grado di presentare una sceneggiatura al volo alla warner bros e farsi sganciare 160 milioni di dollari." Ovvio. Nolan è un regista commerciale, una macchina da soldi. Non un genio. I geni sono altri. Pensa, c'era un signore che ci stava 10 anni a scrivere un film, tanto era perfezionista e maniacale. Di nome si chiamava Stanley... Rispetta i giudizi degli altri e cerca di pensare prima di parlare. Per sto Inception è un capolavoro, per altri è un bel film e per altri ancora è stata una delusione. Ma non c'è bisogno, credo, di farne una questione personale come stai fecando tu.
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[+] nolan è un genio, ma marvelman...
(di jacopo b98)
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olinad
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sabato 2 ottobre 2010
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di caprio ...sempre alle prese con il cervello.
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E' un film che è facile da spiegare in sintesi...pero'se devi raccontare o spiegare tutte le situazioni...i vari passaggi diventa complicato ed è bene rinunciarci.
Questo perchè è un film complesso... che ha il pregio avere un copione di spessore..un film dove in ogni passaggio ...ogni dialogo...ogni commento che gli attori fanno fra di loro...pur complessi...chiariscono il concetto di quello che fanno.Non lascia ragionamenti incompleti...o dimenticati.
Se poi aggiungi ai testi anche una sceneggiatura corposa con effetti speciali suggestivi e inquietanti...hai la base di un bel film.
Il cast ha luci ed ombre....Di Caprio conferma che sa fare l'attore e nei ruoli dove la mente fa da padrona lui riesce sempre alla grande (vedi il precedente film).
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E' un film che è facile da spiegare in sintesi...pero'se devi raccontare o spiegare tutte le situazioni...i vari passaggi diventa complicato ed è bene rinunciarci.
Questo perchè è un film complesso... che ha il pregio avere un copione di spessore..un film dove in ogni passaggio ...ogni dialogo...ogni commento che gli attori fanno fra di loro...pur complessi...chiariscono il concetto di quello che fanno.Non lascia ragionamenti incompleti...o dimenticati.
Se poi aggiungi ai testi anche una sceneggiatura corposa con effetti speciali suggestivi e inquietanti...hai la base di un bel film.
Il cast ha luci ed ombre....Di Caprio conferma che sa fare l'attore e nei ruoli dove la mente fa da padrona lui riesce sempre alla grande (vedi il precedente film).
Gli altri...eccetto Watanabe...abbastanza modesti...forse perchè giovani.
A mio avviso del tutto insignificante la giovanePage...nel ruolo dell'architetto.
Soddisfacenti ...anche se brevi le parti di...Cane...Berenger e del quasi irriconoscibile Postlethwaite.
Di Nolan che dire...conferma che sa fare dei buoni film e quello che bisogna apprezzare che crea testi di spessore dove il dialogo...la discussione...la recitazione parlata sono al centro del film...
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pipay
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sabato 2 ottobre 2010
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una sola stella
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Più penso a questo film e meno mi piace. Prima ho votato con due stelle. Ora gli attribuisco, anche se non è un film decisamente mediocre, una sola stella. Troppa carne al fuoco. Troppa esagerazione. Troppe complicazioni. Troppe assurdità. Troppe le due ore e mezza passate in poltrona a seguire una trama che si attorciglia su se stessa, si impiglia in una inestricabile tela di ragno che soffoca lo spettatore, lo irrita e non gli lascia niente di buono. E ci si sono messi in due, americani e inglesi, per creare questa sorta di capolavoro. A molti piace, a quanto vedo. Qualcuno si è indignato per le voci fuori dal coro, ossia per i (fra l'altro pochi) pareri negativi. Io non pretendo certo che il mio parere venga condiviso.
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Più penso a questo film e meno mi piace. Prima ho votato con due stelle. Ora gli attribuisco, anche se non è un film decisamente mediocre, una sola stella. Troppa carne al fuoco. Troppa esagerazione. Troppe complicazioni. Troppe assurdità. Troppe le due ore e mezza passate in poltrona a seguire una trama che si attorciglia su se stessa, si impiglia in una inestricabile tela di ragno che soffoca lo spettatore, lo irrita e non gli lascia niente di buono. E ci si sono messi in due, americani e inglesi, per creare questa sorta di capolavoro. A molti piace, a quanto vedo. Qualcuno si è indignato per le voci fuori dal coro, ossia per i (fra l'altro pochi) pareri negativi. Io non pretendo certo che il mio parere venga condiviso. Ma ho il diritto di esprimerlo, mi pare.
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member87
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sabato 2 ottobre 2010
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previsioni oscar 2011...
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Può essere il capolavoro di Nolan il film dell'anno anche per l'Academy? Ci sarà finalmente un Oscar condiviso da critica e pubblico (e visto che questo film ha veramente convinto tutti ci potrebbe decisamente stare...)?? Chissà, è ancora troppo presto per dirlo, ma le previsioni lo danno giustamente ben piazzato (e sicuramente in decina) anche se il favorito per gli americani rimane "The social network", altro film che si aspetta con ansia...
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the man of steel
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sabato 2 ottobre 2010
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tra i migliori film di nolan
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Io credo che Christopher Nolan sia uno di quei registi che diventa sempre più bravo con il passare degli anni, al contrario di Spielberg che con l'avanzare della sua carriera ha sprazzi di genialità solamente a chiazze e non in crescendo ma facendo sempre ottimi film, un regista il cui talento si riconosce fin dall'inizio, fin da Following e Memento, delle semplici pellicole che non hanno bisogno di tanti trucchi o esagerazioni per far capire il talento creativo di Nolan, la sua capacità di trasmettere allo spettatore una storia e tutti i paradossi che ne vengono fuori. La cosa migliore di Nolan è che fa blockbuster d'autore sempre di successo tra incassi e critica, scritti da lui e dal fratello (a parte Insomnia) e prodotti da lui e da sua moglie Emma Thomas, in tal modo riesce sempre a mantenere una certa licenza artistica che quei cineasti "scelti" dalle major per fare i film, spesso rilanci di franchise, non hanno.
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Io credo che Christopher Nolan sia uno di quei registi che diventa sempre più bravo con il passare degli anni, al contrario di Spielberg che con l'avanzare della sua carriera ha sprazzi di genialità solamente a chiazze e non in crescendo ma facendo sempre ottimi film, un regista il cui talento si riconosce fin dall'inizio, fin da Following e Memento, delle semplici pellicole che non hanno bisogno di tanti trucchi o esagerazioni per far capire il talento creativo di Nolan, la sua capacità di trasmettere allo spettatore una storia e tutti i paradossi che ne vengono fuori. La cosa migliore di Nolan è che fa blockbuster d'autore sempre di successo tra incassi e critica, scritti da lui e dal fratello (a parte Insomnia) e prodotti da lui e da sua moglie Emma Thomas, in tal modo riesce sempre a mantenere una certa licenza artistica che quei cineasti "scelti" dalle major per fare i film, spesso rilanci di franchise, non hanno. E lui con l'avanzare del suo cammino da artista incorruttibile ha sempre portato la sua arte cinematografica in un crescendo di emozioni, spettacolarità, perfezione, collaudando nuove tecniche per i suoi progetti futuri e focalizzandosi sempre su ciò che a lui piace ma sempre con occhio di riguardo per il pubblico, aspetto importante da non trascurare. Testimonianza di ciò sono i suoi tre lavori degli utlimi 4 anni, che contano the Prestige, il Cavaliere Oscuro e Inception, tre film direi di una qualità rara, di uno spessore che li eleva dalle solite pellicole di genere azione/thriller/fantascienza per tematiche scelte e allo stesso modo capaci di attirare l'attenzione del pubblico, il quale conosce la fama di Nolan ed è magnetizzato di fronte alle torreggianti locandine del suo successivo progetto, abilmente architettate con l'ausilio della warner. Esattamente da qui scaturisce l'eroismo di Nolan nei confronti del cinema moderno, con i suoi film, in particoalre con i suoi ultimi film riesce a portare qualità visiva dove prima non ce ne era, estetismo dell'immagine dove prima era solo l'ostentazione, elaborazione di sceneggiatura dove prima regnava la bozza e personalizzazione di un genere dove di solito è solo mercato.
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torres
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sabato 2 ottobre 2010
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capolavoro da sogno!!!!!!
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ormai nolan è entrato di diritto nell'olimpo dei registi più grandi di tutti i tempi. nonostante sia abbastanza giovane ogni suo film è praticamente un capolavoro. personalmente lo reputo come l'unico regista che riesce a fare un film che racchiude più generi; l'esempio è questo film che ha di tutto: blockbaster, drammatico, psico, azione, un po di ironia; tutto, cosa non facile, perfettamente connesso con un ottimo ritmo senza strafare e cadere troppo in trappola di un solo genere.
In quanto al film cosa dire???!! è un capolavoro; nolan,come in ogni suo film, si circonda di un grandissimo cast fatto di giovani stelle già affermate o in cerca di affermazine e di veterani del cinema.
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ormai nolan è entrato di diritto nell'olimpo dei registi più grandi di tutti i tempi. nonostante sia abbastanza giovane ogni suo film è praticamente un capolavoro. personalmente lo reputo come l'unico regista che riesce a fare un film che racchiude più generi; l'esempio è questo film che ha di tutto: blockbaster, drammatico, psico, azione, un po di ironia; tutto, cosa non facile, perfettamente connesso con un ottimo ritmo senza strafare e cadere troppo in trappola di un solo genere.
In quanto al film cosa dire???!! è un capolavoro; nolan,come in ogni suo film, si circonda di un grandissimo cast fatto di giovani stelle già affermate o in cerca di affermazine e di veterani del cinema. ogni attore sembra nato per il suo ruolo e proprio qua sta la bravura di nolan: riuscire a scrivere i personaggi su misura degli attori scelti o l'inverso. Il film grazie all'ottimo ritmo tipico di nolan, le grandiose musiche di hans zimmer( personalmente quando vedo che la colonna sonora è fatta da lui corro subito a vederlo e secondo me sarebbero tutte da oscar; ti conducono per tutto il film con un ritmo che ti mette un 'adrenalina, una voglia che il film non finisca mai), gli effetti speciali di assoluta qualità come sempre e una sceneggiatura che è partorita
senza ombra di dubbio da una mente superiore oltre al cast di prim'ordine ti lascia incollato sulla poltrona per oltre 2 ore senza che tu te ne accorga, trasportandoti nel suo fantastico mondo. all'uscita,come in occasione di the prestige e il cavaliere oscuro ti ritrovi a rimurginare, ripassare ogni scena del film cercando di dare una spiegazione a tutto l'intrigo tessuto dal regista, lasciandoti una sola soluzione: una seconda visione per potersi concentrare su alcune scene in particolare. una chicca di questo straordinario film è sicuramente il finale che ti lascia proprio senza parole anzi ti fa quasi gridare allo scandalo.
Tutte le aspettative vengono rispettate lasciandoti quella sensazione di aver assistito a qualcosa di veramente unico. Per quanto riguarda le critiche riguardo al fatto di assomigliare a matrix: ma dove?? ormai qualunque film che affronti l'argomento dela navigazione tra più mondi deve essere stato copiato da matrix. nolan ormai è uno dei pochi che ha la capacità di fare film assolutamente originali con idee abbastanza semplici ma ben sviluppate.
Per concludere mi aspetto almeno una candidatura agli oscar per la sceneggiatura per un film che rimarrà negli annali del cinema. aspettando batman 3 (sicuramente una altro capolavoro) ed anche superman( nolan produttore e supervisore) ci godiamo questo nuovo capolavoro, voto 10
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moroma
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sabato 2 ottobre 2010
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il miglior nolan di sempre
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VERAMENTE BELLO IL MIGLIOR FILM DI CHRISTOPHER NOLAN PECCATO CHE DI CAPRIO ABBIA SEMPRE LA STESSA FACCIA GRANDISSIMA ELEN E MARION
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clavius
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sabato 2 ottobre 2010
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l'evanescenza di un sogno
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Che si tratti di un film suggestivo non ho dubbi. Che chi lo ha realizzato conosca bene i tempi del cinema d'azione è una certezza. Ma il Nolan degli esordi era davvero un'altra cosa. Questo "Inception" è un film robante che paga un pesante dazio ai codici di genere. Lo strabiliante armamentario visivo finisce col soffocare nella culla qualsiasi tentativo "alto" e dopo un inizio promettente tutto evapora pur filando dritto fino in fondo. Nolan mette in scena l'onirico cercando di indagare debolezze e nodi irrisolti che si nascondono nelle vite di ciascuno, così come soffermarsi su improbabili sogni collettivi sempre sull'orlo del fallimento.
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Che si tratti di un film suggestivo non ho dubbi. Che chi lo ha realizzato conosca bene i tempi del cinema d'azione è una certezza. Ma il Nolan degli esordi era davvero un'altra cosa. Questo "Inception" è un film robante che paga un pesante dazio ai codici di genere. Lo strabiliante armamentario visivo finisce col soffocare nella culla qualsiasi tentativo "alto" e dopo un inizio promettente tutto evapora pur filando dritto fino in fondo. Nolan mette in scena l'onirico cercando di indagare debolezze e nodi irrisolti che si nascondono nelle vite di ciascuno, così come soffermarsi su improbabili sogni collettivi sempre sull'orlo del fallimento. Elementi poetici già riconoscibili nei film precedenti, ma paradossalemte questo ultimo film pare meno maturo e decisamente prono ai dettami del cinema di cassetta. Un arretramento che fa temere che le cose migliori forse Nolan le ha già realizzate nonstante la giovane età. La pellicola perde rapidamente consistenza divenendo evanescente proprio come la materia di cui sono fatti i sogni. Si esce con quel leggero stordimento che si prova rinvenendo dai rimasugli di un sogno, ma tutto scompare rapidamente senza lasciare traccia nella memoria come nel cuore. Questa volta le ossesive scatole cinesi e i doppi giochi tanto cari a Nolan finiscono col restare un divertissement. Indubbiamente godibile, ma pur sempre un giocattolo che esaurisce la sua funzione in un paio d'ore. Ho quasi la sensazione che rivedendolo ne resterei deluso, quasi annoiato nel non veder sviluppato nessuno dei temi intravisti in controluce. Voluminoso ed impalpabile allo stesso tempo.
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[+] perfettamente d'accordo
(di pensionoman)
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