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lu.volpe
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domenica 26 settembre 2010
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ottimo film, ma quanto è fuori luogo ellen page!?!
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Film indubbiamente molto complesso, impostato su più livelli sia per ciò che riguarda la trama sia per quanto riguarda l'interpretazione. Un film che necessita (e merita) una doppia visione, così da poter cogliere nel modo migliore tutto ciò che il genio di Nolan ha voluto veicolare. Due ore e venti che volano via veloci e avvincenti; dove incredibili effetti speciali si mescolano con la semplicità di una trottola, di una girandola o - semplicemente - dell'amore per i propri figli. Leonardo DiCaprio nel ruolo di Dom Cobb è magistrale, anche perché supportato da un cast che svolge bene il proprio lavoro. Su tutti spicca una bella ed eterea Marion Cotillard. Ellen Page, invece, sembra totalmente inappropriata per il ruolo di architetto (per cui probabilmente si richiedeva una figura più matura, maschile o femminile che fosse).
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ripagrandeluca
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domenica 26 settembre 2010
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troppi spari
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film difficile ma ottimi gli interpreti di caprio migliora ad ogni performance l'argomento è affascinante anche se ho trovato eccessive le sparatorie comunque da vedere
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claudio sensi
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domenica 26 settembre 2010
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sogno o realtà?
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Il film è affascinante e tiene incollati alla poltrona... non saprei da dove iniziare... la trama è semplice: in un tempo che potremmo definire il prossimo futuro un gruppo di agenti speciali commissionati da organizzazioni molto potenti sono in grado di rubare progetti preziosi (essenzialmente in campo industriale) entrando nel subconscio delle proprie "vittime" durante il sonno di queste; Leonardo Di Caprio, il protagonista, è uno di questi agenti, al quale tuttavia viene commissionato una missione diversa, impiantare un'idea in una mente di un giovane industriale. Nessuno se non lui aveva mai tentato questa missione una sola volta in passato e purtroppo l'esito era stato nefasto; ora però, accettare questa missione, è l'unica scela che Di Caprio ha per ottenere la sua libertà materiale e spirituale.
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Il film è affascinante e tiene incollati alla poltrona... non saprei da dove iniziare... la trama è semplice: in un tempo che potremmo definire il prossimo futuro un gruppo di agenti speciali commissionati da organizzazioni molto potenti sono in grado di rubare progetti preziosi (essenzialmente in campo industriale) entrando nel subconscio delle proprie "vittime" durante il sonno di queste; Leonardo Di Caprio, il protagonista, è uno di questi agenti, al quale tuttavia viene commissionato una missione diversa, impiantare un'idea in una mente di un giovane industriale. Nessuno se non lui aveva mai tentato questa missione una sola volta in passato e purtroppo l'esito era stato nefasto; ora però, accettare questa missione, è l'unica scela che Di Caprio ha per ottenere la sua libertà materiale e spirituale.
E' così che lo spettatore viene proiettato in un mondo che è quello del subconscio della vittima, insieme ai protagonisti, e vive le stesse emozioni comprendendo al tempo stesso tanti elementi del proprio subconscio e di come un sogno possa cambiare la propria personalità!!!
Questo per dire che il film non è una semplice americanata: ha certo dei richiami con MATRIX o con AL DI LA' DEI SOGNI ma prende immediatamente le distanze da questi in quanto non è intenzione del regista definire il senso della realtà oppure l'essenza dell'anima umana... l'intenzione è estremamente diversa, ci troviamo difronte ad un film esplorativo dei più grandi misteri e paradossi del mondo dei sogni; è un film volto ad esplicare il significato di immagini oniriche che oramai sono degli archetipi per l'umanità (la scala che non termina mai, la possibilità di camminare in tutte le direzioni spaziali, il ruolo della mente umana quale grande architetto di città illogiche 'ove il subconscio possa recitare il proprio ruolo, il prendere coscienza di star sognando nel sogno, il vivere giorni e giorni nel sogno quando in realtà sono passati solo pochi minuti se non secondi per il sognatore e... la terribile sensazione di caduta che ci fa svegliare di soprassalto!).
Il ritmo avvincente e sostenuto del film contribuisce a farci entrare nel ruolo, a farci vivere 2 ore e mezza come se fossero 2 minuti, ed è così che al termine non saremo più tanto sicuri di essere realmente svegli e tornando a casa continueremo ad interrogarci se quella che viviamo sia la realtà oppure il sogno...
Correte al cinema, che aspettate!?
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theclubber
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domenica 26 settembre 2010
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il labirinto di nolan
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Christopher Nolan si conferma un ottimo cineasta. Dopo il doppio successo di Batman Begins e Il Cavaliere Oscuro, torna con una storia originale (scritta da lui stesso) che indaga la mente umana.
Il protagonista Dom Cobb della vicenda è un ladro che, attraverso i sogni, riesce a penetrare nella mente delle sue vittime per carpirne determinati segreti.
Quando sta eseguendo cercando di entrare nella mente di un uomo d'affari giapponese, ma quest'ultimo smaschera Dom grazie all'aiuto della moglie del ladro che appare sottoforma di proiezione del suo subconscio.
A questo punto il giapponese ingaggia Dom per eseguire un lavoro, fare in modo che il figlio del rivale in affari (Maurice Fischer) decida di dividere il suo impero, una volta morto il padre.
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Christopher Nolan si conferma un ottimo cineasta. Dopo il doppio successo di Batman Begins e Il Cavaliere Oscuro, torna con una storia originale (scritta da lui stesso) che indaga la mente umana.
Il protagonista Dom Cobb della vicenda è un ladro che, attraverso i sogni, riesce a penetrare nella mente delle sue vittime per carpirne determinati segreti.
Quando sta eseguendo cercando di entrare nella mente di un uomo d'affari giapponese, ma quest'ultimo smaschera Dom grazie all'aiuto della moglie del ladro che appare sottoforma di proiezione del suo subconscio.
A questo punto il giapponese ingaggia Dom per eseguire un lavoro, fare in modo che il figlio del rivale in affari (Maurice Fischer) decida di dividere il suo impero, una volta morto il padre.
Ciò che ne consegue è un'adrenalinica corsa contro il tempo per riuscire a convincere l'uomo a farlo. Hanno 10 ore di tempo per farlo (il viaggio in aereo da Sidney a Los Angeles che porta la bara di Fischer senior in patria), ma nella dimensione onirica, il tempo è come dilatato.
Sceneggiatura di altissimi livelli, Nolan s'inventa praticamente ogni singolo dettaglio di quel mondo particolare. Giustifica ogni singolo avvenimento. Si avvale di poca computer grafica e preferisce dare al film una parvenza più reale.
Buona la prova degli attori, anche se nessuno in questo senso spicca sugli altri.
Musiche magistralmente scritte dal grande Hans Zimmer (e si sente!).
Non sarà facile capire il film ad una prima visione. L'importante è non perdere mai un solo secondo del film, se no si rischia di non comprendere come mai qualcuno si sia ritrovato da un posto all'altro nel giro di un minuto (ma questo è quello che Nolan vuole, forse).
Difficile da capire invece il ruolo della moglie di DiCaprio... Urge un'altra visione approfondita.
In ogni caso, da vedere. Ma solo se davvero si è pronti a qualcosa di sconvolgente.+
Piccola critica ai distributori italiani: perché nel resto d'Europa il film è uscito a luglio?!
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[+] ungessato e poco recensione
(di weach)
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the man of steel
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domenica 26 settembre 2010
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miglior film dell'anno
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Il regista Christopher Nolan, una volta che si è fatto conoscere dal mondo con the Dark Knight, sforna un progetto che aveva nel cassetto incentrato sul mondo dei sogni e riesce alla grande...aspetto da blockbuster mega produzione ma sostanza molto solida alla base, un film coraggioso che non delude e soddisfa le aspettative del cinefilo più incallito. Questo è il film dell'anno e il film di DiCaprio, molto migliore di shutter island e abilmente orchestrato in modo da unire azione, effetti speciali tecnici molto verosimili e cervello dello spettatore, il quale deve seguire il film con la massima attenzione, senza disperdersi. Al di là di essere INNEGABILMENTE il titolo migliore dell'anno, oltre a Toy Story 3, ha incassato oltre 750 milioni di dollari: successo di pubblico, reazione positiva e anche successo di critica.
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Il regista Christopher Nolan, una volta che si è fatto conoscere dal mondo con the Dark Knight, sforna un progetto che aveva nel cassetto incentrato sul mondo dei sogni e riesce alla grande...aspetto da blockbuster mega produzione ma sostanza molto solida alla base, un film coraggioso che non delude e soddisfa le aspettative del cinefilo più incallito. Questo è il film dell'anno e il film di DiCaprio, molto migliore di shutter island e abilmente orchestrato in modo da unire azione, effetti speciali tecnici molto verosimili e cervello dello spettatore, il quale deve seguire il film con la massima attenzione, senza disperdersi. Al di là di essere INNEGABILMENTE il titolo migliore dell'anno, oltre a Toy Story 3, ha incassato oltre 750 milioni di dollari: successo di pubblico, reazione positiva e anche successo di critica. Chi si "inventa" i difetti del film fa prima a dire che non gli è piaciuto.
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joker 91
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domenica 26 settembre 2010
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nolan-il genio prende forma
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E finalmente nolan porta al cinema un film suo sotto ogni aspetto come lo fù memento e the prestige,un film che ti rimane addosso ed credo che questo regista avrà molto in futuro da raccontare dopo un lavoro di questo tipo.
La trama non si può raccontare ed va visto più di una volta per farsene un idea migliore,ad oggi il miglior film di chris nolan eternamente superiore ai batman 2005 e 2008 che non gli si avvicinano neanche a parlarne,questo è un capolavoro con un cast perfetto su tutti il grande di caprio e la cotillard,dopo memento e the prestige nolan crea un altro film che questa volta è perfetto ed è qui che nolan dimostra il suo stile registico,i paragoni con registi come kubrick che ho letto tuttavia non stanno in piedi questo casomai lo si potrà dire tra 40 anni,finalmente un id
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E finalmente nolan porta al cinema un film suo sotto ogni aspetto come lo fù memento e the prestige,un film che ti rimane addosso ed credo che questo regista avrà molto in futuro da raccontare dopo un lavoro di questo tipo.
La trama non si può raccontare ed va visto più di una volta per farsene un idea migliore,ad oggi il miglior film di chris nolan eternamente superiore ai batman 2005 e 2008 che non gli si avvicinano neanche a parlarne,questo è un capolavoro con un cast perfetto su tutti il grande di caprio e la cotillard,dopo memento e the prestige nolan crea un altro film che questa volta è perfetto ed è qui che nolan dimostra il suo stile registico,i paragoni con registi come kubrick che ho letto tuttavia non stanno in piedi questo casomai lo si potrà dire tra 40 anni,finalmente un idea originale ed cinque stelle le merita già solo per questo in unperiodo fatto di blockbuster inutili e 3d ruba soldi- Un film DA OSCAR
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zozner
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domenica 26 settembre 2010
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lezione di inconscio.
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Il film é un rispettabile tentativo di spiegare come funziona la mente umana e soprattutto l'inconscio. C'é in questo una ingenuità teorica che si ripercuote nel film. Il protagonista propone uno schema della mente e la possibilità di intervenire su di essa che é propria degli ipnotisti, quelli che operavano prima di Freud.
In effetti l'idea di inconscio che viene proposta non é né froidiana né junghiana. Risultato, per tutto il primo tempo ci spiegano come funzionerà l'esperimento o meglio come funziona la mente e il secondo lo passi ad indovinare in quale livello della mente ci si trova in quel momento.
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Il film é un rispettabile tentativo di spiegare come funziona la mente umana e soprattutto l'inconscio. C'é in questo una ingenuità teorica che si ripercuote nel film. Il protagonista propone uno schema della mente e la possibilità di intervenire su di essa che é propria degli ipnotisti, quelli che operavano prima di Freud.
In effetti l'idea di inconscio che viene proposta non é né froidiana né junghiana. Risultato, per tutto il primo tempo ci spiegano come funzionerà l'esperimento o meglio come funziona la mente e il secondo lo passi ad indovinare in quale livello della mente ci si trova in quel momento. Il tutto sembra funzionare soprattutto per la furbizia di coinvolgere lo spettatore che appezzando i virtuosismi tecnici e gli effetti speciali é soprattutto contento di aver imparato bene la lezione.
Il finale aperto ed alcune grossolane incongruenze lasciano supporre che la lezione continuerà.
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niccorizzo
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domenica 26 settembre 2010
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sognare ad occhi aperti (e senza 3d)
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Che dire, in un'era in cui il 3D spopola diventando sempre più inutile e facendo fallire cinema a destra e a manca, vedere un film come Inception che riesce a farti sobbalzare dalla sedia e far strabuzzare gli occhi anche senza indossare quegli scomodi occhialini è veramente raro. Anzi, di più: è un film unico nel suo genere, un capolavoro, già diventato un cult ancora prima di uscire. E' un film che può essere visto attraverso vari livelli i lettura. I più lo vedono come un thriller spezza-meningi, ma l'azione è quasi un contorno, un mezzo che è servito a Nolan per portare sullo schermo il suo vero obiettivo: il sogno. scale impossibili, labirinti, città che si piegano su se stesse come tramezzini, sogni dentro i sogni, il limbo.
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Che dire, in un'era in cui il 3D spopola diventando sempre più inutile e facendo fallire cinema a destra e a manca, vedere un film come Inception che riesce a farti sobbalzare dalla sedia e far strabuzzare gli occhi anche senza indossare quegli scomodi occhialini è veramente raro. Anzi, di più: è un film unico nel suo genere, un capolavoro, già diventato un cult ancora prima di uscire. E' un film che può essere visto attraverso vari livelli i lettura. I più lo vedono come un thriller spezza-meningi, ma l'azione è quasi un contorno, un mezzo che è servito a Nolan per portare sullo schermo il suo vero obiettivo: il sogno. scale impossibili, labirinti, città che si piegano su se stesse come tramezzini, sogni dentro i sogni, il limbo...sono veramente rimasto stupefatto da questo film e l'enigmatico finale lo consacrerà come uno dei migliori film di sempre.
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fabioisxdo
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domenica 26 settembre 2010
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uno specchietto per le allodole
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Nonostante l'idea, a dir poco brillante, di realizzare un film del genere e alla bravura di Di Caprio, risultato assai meno strabiliante. La trama sembra che sia stata costruita appositamente per deliziare palati di critici esigenti. In sala, tutti sembrano aver capito tutto del film e ne escono entusiasti, ma personalmente mi piacerebbe fare un sondaggio per vedere cosa effettivamente è stato colto. Il successo di questo film penso che derivi dal fatto che lo spettatore, incantato da effetti speciali e trama avvincente, possa anche lui per una volta sentirsi "figo" e dire che ha capito un film complicato e difficile.
Dal punto di vista tecnico il film è decisamente troppo lungo, con un alternarsi di ritmi lenti e celeri in continuazione.
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Nonostante l'idea, a dir poco brillante, di realizzare un film del genere e alla bravura di Di Caprio, risultato assai meno strabiliante. La trama sembra che sia stata costruita appositamente per deliziare palati di critici esigenti. In sala, tutti sembrano aver capito tutto del film e ne escono entusiasti, ma personalmente mi piacerebbe fare un sondaggio per vedere cosa effettivamente è stato colto. Il successo di questo film penso che derivi dal fatto che lo spettatore, incantato da effetti speciali e trama avvincente, possa anche lui per una volta sentirsi "figo" e dire che ha capito un film complicato e difficile.
Dal punto di vista tecnico il film è decisamente troppo lungo, con un alternarsi di ritmi lenti e celeri in continuazione. Il risultato è semplice: noia. Sembra che il regista si sia perso nei meandri delle sue idee per realizzare qualcosa di troppo tortuoso. Forse andrebbe rivisto più volte per essere meglio compreso. Anche solo per questo motivo non può essere un gran film. Deludente.
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marvelman
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domenica 26 settembre 2010
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nolan ormai è consacrato
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il film migliore di Nolan resta sempre IL CAVALIERE OSCURO ma questo è almeno il suo secondo film migliore, i puristi di Memento e Insomnia devono convincersene. Non esistono al giorno d'oggi film che raggiungono il livello di Inception, cioè pellicole di fantascienza scritte e dirette e prodotte da una sola persona, a soggetto originale, a grande budget, distribuite da una major come la Warner Bros, commercializzate così bene, di così grande successo di pubblico ma allo stesso tempo con un occhio di riguardo per la critica. Nemmeno Kubrick era così, al quale di gran lunga preferisco Nolan, infatti è per questo il motivo per cui chiamo Inception capolavoro perchè CN ha un occhio di riguardo per il pubblico, per ciò che lo intriga e lo strega, che lo coinvolge e che lo spinge ad usare il ce
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il film migliore di Nolan resta sempre IL CAVALIERE OSCURO ma questo è almeno il suo secondo film migliore, i puristi di Memento e Insomnia devono convincersene. Non esistono al giorno d'oggi film che raggiungono il livello di Inception, cioè pellicole di fantascienza scritte e dirette e prodotte da una sola persona, a soggetto originale, a grande budget, distribuite da una major come la Warner Bros, commercializzate così bene, di così grande successo di pubblico ma allo stesso tempo con un occhio di riguardo per la critica. Nemmeno Kubrick era così, al quale di gran lunga preferisco Nolan, infatti è per questo il motivo per cui chiamo Inception capolavoro perchè CN ha un occhio di riguardo per il pubblico, per ciò che lo intriga e lo strega, che lo coinvolge e che lo spinge ad usare il cervello senza nascondere necessariamente simbolismi e significati in ciò che si vede, ed è così che deve essere il cinema, deve essere interessante proponendo tematiche fuori dal comune però deve attirare senza essere trascinante (come twilight) lo spettatore, perchè è bravo il regista, perchè è di culto e non perchè è qualcuno che specula su un fenomeno da teenager, è anche per questo che Inception assomiglia a Matrix, anche se comunque io preferisco i sogni di Nolan :)
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