Anno | 2005 |
Genere | Sperimentale |
Produzione | Italia |
Durata | 70 minuti |
Regia di | Alessandro Calevro |
Attori | Lorenzo Ciofini, Alessandro Riccio, Chiara Ciofini . |
MYmonetro | Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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CONSIGLIATO SÌ
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Lodevole esperimento indipendente questo breve esordio di Calevro alla regia. Il nostro è di formazione "videoclippara" e si vede, perché grande importanza rivestono le musiche nel film, soprattutto nello scandire i ritmi e nel suggerire la chiave di lettura di ciò che il film racconta. Trama piuttosto scarna, a dire il vero: si seguono le vicende di Giusto, barista incompetente ed aspirante attore, ma meglio definito dalla sua religiosa passione per cannabis e affini. La nausea e l'anomia riempiono la vita del giovane, che riesce ad essere veramente, compiutamente sé stesso, solo tra le mura della sua camera, con la sua musica, i suoi film, i fumetti, amplificati dai perenni stati di confusione mentale dettati dalla droga. Il film è fotografato (in digitale) in un bianco e nero molto contrastato, spiazzante ma calibrato; coadiuvato da bravi attori, tra cui spicca un vignettistico Alessandro Riccio; ottime poi le canzoni, tutte originali dall'underground milanese. Purtroppo il background "da videoclip" è la forza è al tempo stesso il limite di questo debutto, che fa troppo spesso da paravento dietro al quale Calevro si nasconde nelle frequenti carenze di questo o quell'altro elemento, nella cui armonia sembra non credere del tutto. L'ago della bilancia comunque punta decisamente sul piatto delle cose da salvare.