Kill Bill - Volume 1

In un mondo del cinema in cui non mancano certo le banalità e la paura di uscire dagli schemi, ogni film che lo fa sarebbe da apprezzare. Se una pellicola, oltre a uscire dagli schemi, sa anche appassionare e stupire, allora non può che essere un capolavoro. Kill Bill per me non è solo uno dei migliori film di sempre, ma anche un modo di dire "viva il poco normale". Sì, perchè a chi accusa Tarantino di essere "troppo esagerato" (non mi riferisco a vari commenti precedenti ma a chi usa il termine in senso prettamente negativo) io rispondo che chi non sa far stupire non sarà mai un buon regista. Tarantino non solo è uno dei migliori del cinema moderno, ma anche l'emblema della genialità. [+]

In un mondo del cinema in cui non mancano certo le banalità e la paura di uscire dagli schemi, ogni film che lo fa sarebbe da apprezzare. Se una pellicola, oltre a uscire dagli schemi, sa anche appassionare e stupire, allora non può che essere un capolavoro. Kill Bill per me non è solo uno dei migliori film di sempre, ma anche un modo di dire "viva il poco normale". Sì, perchè a chi accusa Tarantino di essere "troppo esagerato" (non mi riferisco a vari commenti precedenti ma a chi usa il termine in senso prettamente negativo) io rispondo che chi non sa far stupire non sarà mai un buon regista. Tarantino non solo è uno dei migliori del cinema moderno, ma anche l'emblema della genialità. In Kill Bill si supera, e la violenza e i dialoghi tipici di Quentin creano un mix perfetto, supportati da una trama appassionante e mai scontata. Ah, dimenticavo, le musiche sono straordinarie... [-]

uno dei più bei film di tarantino(nn che gli altri nn lo fossero) .
Il bello di questo film e che ti lascia di stucco la fine quando bill dice: "sa anche che sua figlia è ancora viva?" e li si capisce che si dovra aspettare un anno per vedere come finisce questa bellissima storia...

Uno dei piu bei film che abbia mai visto, sì forse un pò esagerato sul sangue (come tutti quelli di tarantino) ma come sempre ottimo film

Possiamo definire questa miscela di azione,thriller e splatter comico un capolavoro del primo decennio del duemila.Insomma il regista da oscar Tarantino più l'ottima attrice Uma Thurman e senza dubbio un cast altrettanto stellare contando per esempio la presenza di Lucy Liu danno espressività assoluta a questa pellicola.La trama farà di questo film un mito di cui per anni se ne parlerà con meraviglia.La trama è abbastanza semplice e Tarantino per imprimere la sua impronta costruisce dopo la scena iniziale un ampio flashback chiarificatore di eventi che risulta così molto efficace narrativamente.Una sposa viene quasi uccisa dai suoi compagni di squadra,una squadra alquanto bizzarra formata da assassini professionisti. [+]

Possiamo definire questa miscela di azione,thriller e splatter comico un capolavoro del primo decennio del duemila.Insomma il regista da oscar Tarantino più l'ottima attrice Uma Thurman e senza dubbio un cast altrettanto stellare contando per esempio la presenza di Lucy Liu danno espressività assoluta a questa pellicola.La trama farà di questo film un mito di cui per anni se ne parlerà con meraviglia.La trama è abbastanza semplice e Tarantino per imprimere la sua impronta costruisce dopo la scena iniziale un ampio flashback chiarificatore di eventi che risulta così molto efficace narrativamente.Una sposa viene quasi uccisa dai suoi compagni di squadra,una squadra alquanto bizzarra formata da assassini professionisti.Risvegliatasi dal coma dopo quattro anni riesce a fuggire dall'ospedale usando la sua spietatezza e subito riacquistata la sua forza originale si organizza per uccidere uno ad uno i componenti della squadra e così parte per Okinawa.Qui incontra un maestro che le insegna l'uso della katana alla perfezione e dopo un mese riparte per Tokio dove ha progettato di uccidere O-ren,uno dei membri del'antica squadra e attualmente boss della Yakuza.Ovviamente per la sposa non sarà semplice arrivare ad uccidere O-ren perchè è costantemente affiancata dai suoi sottoposti.E qui che la sposa ingaggerà un combattimento all'ultimo sangue(e di sangue se ne vedrà tanto)contro tutto " l'esercito privato" di O-ren facendolo letteralmente a pezzettini.Dopo questa parentesi cruenta non tarda ad arrivare lo scontro finale che vede trionfare la sposa dopo un duro combattimento a suon di katane.Poco dopo la sposa ucciderà Vernita Green,altro membro della squadra di assassini.Così la lista nera della sposa andrà a meno due e ella sarà sempre più vicino alla sua meta. [-]

Questo film è troppo bello...il genio di Tarantino non si smentisce proprio mai.

Quentin Tarantino instaura un dialogo con chi lo ascolta, parla, e le sue parole si riversano in immagini nella prima parte del capolvoro con cui egli ha persino superato il già pluripremiato "Pulp Fiction": "Kill Bill".Uma Thurman, musa ispiratrice dell'artista e poeta, si trova a cavallo di due mondi astratti, fantastici, cinematografici, Ovest ed Est, uomo-donna, anima-corpo, vendetta-tragedia, e tutto condito da una pluralità di generi, anticipazioni, digressioni e rimandi ad altre opere cinematografiche, sicchè ne consegue che tutto è uno.
Per compiere un'altra citazione:"Ancora Uma?Prego, maestro".

il genio di tarantino ci rende partecipi qui delle sue passioni con un viaggio tra giappone e texas da mozzare il fiato, capolavoro

Kill Bill si presenta ad un occhio inesperto e poco informato come un film d'azione bizzarro da condannare a priori per l'uso della violenza come unica strada percorribile per la vendetta...ora io non voglio fare il classico intellettuale che cerca di estrapolare dal film messaggi o riferimenti filosofici anche perchè non ce ne sono. Il film è esente da un eventuale classificazione da genere cinematografico non lo definirei d'azione, ne splatter, ne drammatico ne tanto meno pulp, possiamo dire che è figlio di una mente geniale, quel Quentin Tarantino che si è creato un cinema tutto suo grazie all'arte del bricolage prendendo pezzi da tutto quello gira intorno al mondo della pellicola. [+]

Kill Bill si presenta ad un occhio inesperto e poco informato come un film d'azione bizzarro da condannare a priori per l'uso della violenza come unica strada percorribile per la vendetta...ora io non voglio fare il classico intellettuale che cerca di estrapolare dal film messaggi o riferimenti filosofici anche perchè non ce ne sono. Il film è esente da un eventuale classificazione da genere cinematografico non lo definirei d'azione, ne splatter, ne drammatico ne tanto meno pulp, possiamo dire che è figlio di una mente geniale, quel Quentin Tarantino che si è creato un cinema tutto suo grazie all'arte del bricolage prendendo pezzi da tutto quello gira intorno al mondo della pellicola. Ecco dove voglio arrivare, Kill Bill è il film dove Tarantino racchiude tutte le sue passioni, dove meglio possiamo vedere gli elementi che influenzano il suo cinema una sorta di finestra che mette in comunicazione la sua testa con lo spettatore.
Il primo elemento che salta all'occhio è la passione per la cultura e per il cinema orientale, appassionato di arti marziali e grande estimatore dei registi giapponesi moderni e non, emblematico è il costume di Beatrix in omaggio a quello indossato da Bruce Lee in "L'ultimo combattimento di Chen"; omaggi ripetitivi al genere western,a me piace pensare a Kill Bill come ad un western con le katane un po quello che accade nei sette samurai di Kurosawa, indiscutibile l'amore del regista per quello che per lui è il sommo maestro: Sergio Leone, osannato sia per lo stile di ripresa che per l'uso della musica nel film, infatti troviamo tra le numerose colonne sonore di Kill Bill anche dei pezzi estratti dalle musiche del maestro Ennio Morricone scritte per la trilogia del dollaro; omaggi al  revenge movies genere atipico statunitense che approdato in giappone dove prolificò tramite i film sulle arti marziali con tema centrale la vendetta e i chambara movies genere che adatta il western al cinema nipponico. Nel film sono presenti alcune peculiarità del cinema di Tarantino: l'uso disinvolto della tecnica del flashback, l'ambiguità morale dei personaggi, i dialoghi barocchi dalle oscenità elaborate e dallo humour devastante con l'innovazione di una violenza esplicita non più lasciata fuori dalla telecamera come accadeva nella famosa scena del taglio dell'orecchio in "Le iene" tanto per fare un esempio.  [-]

Il primo capitolo di KILL BILL di Quentin Tarantino spiega,in maniera frammentata(puro stile Tarantino),il cuore della vicenda...la sposa senza nome è stata tradita il giorno delle sue nozze dall'amante Bill e dalle sue compagne sicarie ma dopo anni di coma è tornata per vendicarsi...RECENSIONE:questo film,come è noto,è una delle opere più famose del grande regista americano e una tra le più violente(ma,come sempre,ben compensate dall'umorismo)e tra le più ricche d'azione e sadismo. Malgrado molti fan di Tarantino lo abbiano giudicato un capolavoro,io,personalmente,ritengo che il film sia effettivamente divertente e apprezzabile nell'suo "spumeggiante" mix di kung fu,splatter e Tarantinate varie. [+]

Il primo capitolo di KILL BILL di Quentin Tarantino spiega,in maniera frammentata(puro stile Tarantino),il cuore della vicenda...la sposa senza nome è stata tradita il giorno delle sue nozze dall'amante Bill e dalle sue compagne sicarie ma dopo anni di coma è tornata per vendicarsi...RECENSIONE:questo film,come è noto,è una delle opere più famose del grande regista americano e una tra le più violente(ma,come sempre,ben compensate dall'umorismo)e tra le più ricche d'azione e sadismo. Malgrado molti fan di Tarantino lo abbiano giudicato un capolavoro,io,personalmente,ritengo che il film sia effettivamente divertente e apprezzabile nell'suo "spumeggiante" mix di kung fu,splatter e Tarantinate varie...ma sia anche una delle più colossali fregature che il cinema abbia potuto partorire negli ultimi anni(beninteso,ovviamente, che rispetto ai vari "natali" di Boldi e De Sica KILL BILL è un capolavoro assoluto). Innanzitutto non mi ha convinto il cast(esclusa Uma Thurman)le cui varie interpretazioni(in questo primo capitolo)mi sono sembrate ben poco coinvolgenti(forse a causa dell'fatto che i dialoghi "tarantiniani" che hanno reso celebre il regista sono evaporati nell'nulla e questa mancanza è stata,secondo me,il bacio della morte che ha condannato questo film alla mediocrità)...poi non mi hanno convinto alcune sequenze del film(la peggiore è quella dell'infanzia di O-ren narrata come fosse un violento fumetto "manga" e si è rivelata di un inutilità impressionante e di una bruttezza inaudita)...infine,per concludere,non mi hanno convinto fino in fondo i due scontri finali(il primo con gli "88 folli" il secondo con O-ren)che sono certamente,a loro modo,strepitosi e degni di memoria ma la cui "forza epica e travolgente" è solo apparenza e in realtà mi è sembrata praticamente inesistente lasciandomi infine la sensazione di aver assistito non a un film ma semplicemente a un "involucro vuoto",un pallido ricordo di quello che è stato,in passato,il vero cinema di Quentin Tarantino. [-]

Quentin Tarantino è un grande regista però questo film non mi ha sorpreso molto.
Merita di essere visto ma io lo trovato noioso a causa di alcune scene che sembrano forzate dalla durata.
Che dire ?
Regia e sceneggiatura vanno benissimo.
CONSIGLIATO : SI
Consiglio la visione per chi ama i generi violenti.