Spy Game

Luigi Paini

"Ghe pensi mi": ritorna Robert Redford, fascinoso e deciso come ai tempi dei Tre giorni del condor (solo qualche chilo di rughe in più, ma nemmeno Hollywood è onnipotente...). In Spy Game, di Tony Scott, è di nuovo un agente della Cia, e di nuovo si trova qualcuno che gli fa lo sgambetto all’interno dell’agenzia spionistica. I fatti si svolgono all’inizio degli anni 90, nell’inedito scenario internazionale aperto dalla caduta del Muro di Berlino. Agendo di testa sua, un giovanotto di belle speranze dei servizi segreti Usa (Brad Pitt) si è introdotto in una prigione di massima sicurezza cinese, finendo per essere catturato e immediatamente condannato a morte. [...]

di Luigi Paini, articolo completo (1849 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 13 Gennaio 2002