Anno | 2000 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 126 minuti |
Regia di | James Ivory |
Attori | Nick Nolte, Uma Thurman, Kate Beckinsale, Anjelica Huston, Jeremy Northam, James Fox Madeleine Potter, Nicholas Day, Peter Eyre, Nickolas Grace, Robin Hart, Daniel Byam Shaw, Francesco Giuffrida, Marta Paola Richeldi, Rossano Rubicondi. |
MYmonetro | 3,07 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 6 luglio 2009
Da un romanzo di Henry James. S'intrecciano le vicende di Maggie (Beckinsale), di suo padre Adam (Nolte), dell'amica Charlotte (Thurman) e del princip... Al Box Office Usa The Golden Bowl ha incassato 3 milioni di dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Da un romanzo di Henry James. S'intrecciano le vicende di Maggie (Beckinsale), di suo padre Adam (Nolte), dell'amica Charlotte (Thurman) e del principe italiano Amerigo (Northam) marito di Maggie e amante di Charlotte, a sua volta moglie dell'anziano Adam. La vicenda si snoda secondo gli schemi di James: l'amore è subordinato alle convenzioni, a qualsiasi costo. Il tutto fra l'Italia e i castelli inglesi. Alla fine tutti conoscono le tresche e i dolori di tutti, ma la convenzione, l'educazione, - siamo fra il 1903 e il 1908 - vogliono che tutto proceda educatamente, appunto, a scapito delle passioni. Adam si porta la moglie in America per la serenità della figlia e del genero. Così il nodo è sciolto, le due coppie saranno "corrette" secondo le convenzioni. Ivory è il solito: perfetto, forse troppo.
I temi di Henry James sono piuttosto costanti, anche se riproposti con sfumature, meccanismi e analisi psicologiche variamente sfaccettate. The Golden Bowl (La coppa d’oro) li ripresenta dunque: il contrasto fra l’America innocente e rozza e l’Europa corrotta e sofisticata, i rapporti di coppia e la ricerca della felicità, il soffocamento delle pulsioni da parte delle [...] Vai alla recensione »
Il futuro si affaccia dalle soglie di un passato che ha sempre visto una classe dirigente parassitaria di nobilii e re dare libero libero sfogo alle loro passioni più bestiali, punendo con ferocia i tradimenti veri o presunti tali. Ma la nuova America, di cui l'American city in fieri è il prototipo, sarà diversa. Lo diceva anche Gramsci in "Americanismo e fordismo", Quaderno 12; e allora c'è proprio [...] Vai alla recensione »
Il film mi e piaciuto molto Desidero sapere il titolo e l autore del pezzo musicale che si trova alla fine .
Secondo quanto sostengono alcuni,l'estetica di questo signore del "Cinema al pasticcino"è la stessa dei serials televisivi:ogni immagine non "Contiene"qualcosa, rimanda alla successiva senza aggiungere(Questo era il giudizio dello scomparso Buccheri).E' una valutazione così severa?Se ci limitiamo alla prima parte di quest'opera, non mi sembra.Se lo scopo del regista è che la sequenza iniziale(E non [...] Vai alla recensione »
Le feste, gli amori, lo sfarzo, l’ozio prezioso di chi ha tutto: felicità apparente, vetrina dorata che i poveri invidiano, il naso appiccicato alle luccicanti vetrine delle dimore del potere. Sono state, per secoli e secoli, le sole vite degne di essere vissute, quelle dei nobili. Proprio come quella che sembra scritta nel destino del principe Amerigo Ugolini (Jeremy Northam) discendente di una nobilissima [...] Vai alla recensione »
Abbandonata Londra, alla fine di The Golden Bowl Charlotte Stant (Uma Thurman) e Adam Verver (Nick Nolte) giungono ad American City, in quella che nel 1904 - anno di pubblicazione del romanzo di Henry James - prometteva d'essere la terra del futuro. Lasciandoli alla loro storia, congedandosi dalle loro passioni e dalle loro ipocrisie, dai loro rancori e dai loro amori, James Ivory li mostra mentre [...] Vai alla recensione »
Al centro di The golden bowl – ennesima traslazione sul grande schermo di un romanzo di Henry James da parte dell'habitué letterario James Ivory (dopo I bostoniani e Gli europei) – è la storia di un doppio matrimonio intrecciato in una rigida struttura a chiasmo che sfiora l'incesto senza palesarlo. Da una parte c'è il principe Amerigo, aristocratico romano di lungo corso ma ormai in aperto dissesto [...] Vai alla recensione »
Una coppa di cristallo e d'oro (appunto Golden Bowl, in inglese) che sembra perfettissima ma nasconde una crepa, é il simbolo e insieme l'oggetto-motore di The Golden Bowl diretto da James Ivory, tratto da uno dei romanzi più impervi di Henry James scritto nel 1904, prodotto da Ivory-Merchant per la rete televisiva francese TF1 e dunque originariamente abbastanza lungo (2 ore e 17 minuti) da poter [...] Vai alla recensione »