Titolo originale | Hero |
Anno | 1992 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 115 minuti |
Regia di | Stephen Frears |
Attori | Andy Garcia, Dustin Hoffman, Geena Davis, Joan Cusack, Kevin J. O'Connor, Stephen Tobolowsky Maury Chaykin, Edward Herrmann, Tom Arnold, James Madio. |
Tag | Da vedere 1992 |
MYmonetro | 3,17 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Bernie, un imbroglione di serie B, ha sei giorni di libertà per poter vedere il figlio. Un giorno assiste a un incidente aereo. Fa quello che può per ...
Eroe per caso è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
Bernie, un imbroglione di serie B, ha sei giorni di libertà per poter vedere il figlio. Un giorno assiste a un incidente aereo. Fa quello che può per salvare i passeggeri e poi si allontana, senza una scarpa. Sull'aereo c'è una giornalista televisiva che confusamente ricorda un uomo coraggioso. Tutti i media cercano l'eroe. Ma Bernie viene raggirato da un barbone che gli dà un passaggio. Costui, John, riesce a farsi passare per lui e sfrutta la situazione. L'indice è puntato sul giornalismo a caccia di scoop e pietismo, sulla costruzione di falsi "eroi" che vengono resi più credibili di quelli reali.
Se per Bertolt Brecht è «…beata la terra che non ha bisogno di eroi…» in Eroe per caso il sistema mediatico degli Stati Uniti, vero perno di coesione della società, non può vivere se non attraverso la costruzione di eroi. La tipica struttura della commedia con gli scambi di persone e di ruoli viene messa al servizio di una storia tanto verosimile quanto [...] Vai alla recensione »
L'istrionico Dustin Hoffman veste i panni di Bernie Laplante, un ladruncolo disprezzato da tutti - a partire dall'ex moglie - e rivestito da una solida corazza di cinismo; proprio lui, che da bambino sognava che sarebbe diventato, una vota adulto, uno straordinario essere umano. Un giorno, per caso, assiste ad un incidente aereo e.
Tra i vari personaggi interpretati negli anni Novanta Bernie Laplante è quello che meglio consente a Dustin Hoffman di caratterizzare il cinismo, cioè una delle varianti dell’animo umano che da sempre lo affascina e nel quale riesce a dare il meglio di sé. Si tratta di un cinismo particolare, ricco di sfaccettature. È quasi una corazza dietro cui nasconde sentimenti [...] Vai alla recensione »
Un uomo che vive di espedienti, Bernie Laplante, si trova ad assistere ad un incidente aereo e nonostante il suo irritante egoismo, decide di aiutare quelle persone in balia delle fiamme. Un barbone John Bubber però si spaccia per lui, prendendosi tutti i meriti oltre che la lauta ricompensa (un milione di dollari) che un canale televisivo in cui lavora la cronista salvata da Laplante, ha messo [...] Vai alla recensione »
"Hero"di Stephen Frears, film del 1992, che ha dalla ssua anche tre straordinari interpreti, come Dustin Hoffman, ANdy Garcia e Geena Davis, mostra come un"eroe per caso"debba abdiacare al suo ruolo a favore di una persona meno qualficata di lui, ossia a un piccolo barbone imrboglione, sia a livello finazionario sia dal punto di vista della fama, ancora una volta per caso e per [...] Vai alla recensione »
questo sembra un film proprio incredibile, ma di che si parla, forse non del top classic, con la soglia a 75/100 e più, riscriverlo? magari, un personaggio estemporaneo vede un aereo in posizione incidentata, le persone sbigottite a bordo sembrano aver subito ogni disavventura, ci si rende conto che non si può incolpare il mite uomo l'occhio ha visto federalmente la situazione [...] Vai alla recensione »
Intanto la sceneggiatura: Peoples risolve splendidamente il plot claudicante della versione originale del film, quella girata se non sbaglio nel '42, da Frank Capra. Questi infatti si duole, nelle memorie ( The name above the title), della propria fretta e di non aver saputo risolvere in modo soddisfacente la storia. Poi la fusione strabiliante della bravura degli attori, del fuoco artificiale [...] Vai alla recensione »
Volare basso: lo slogan di Bernie LaPlante sembra una codarda dichiarazione di neutralità disarmata nella lotta per stare al mondo. E invece si capovolge in una coraggiosa affermazione - sapientemente sotto tono - dell’uomo quotidiano, del singolo che tenta di mantenersi padrone di se stesso, evitando di frequentare gli stessi luoghi frequentati dagli eroi, con il loro moralismo ingombrante.
Divertente, cattiva, incalzante, è una perfetta commedia americana all’antica, alla maniera del Frank Capra sociale senza illusioni, ed è insieme una perfetta critica all’europea di quella massima espressione della società americana (e non solo americana) che è la televisione melodrammatica delle storie finte, dei falsi casi umani e dello sfruttamento del dolore altrui.
La leggenda di un Dustin Hoffman mattatore rompi-scatole durante la lavorazione del film non ha impedito che Eroe per caso sia una delle commedie più riuscite, funzionanti e memorabili di questi ultimi anni. Merito molto dello scrittore e sceneggiatore David Webb Peoples, che ha scritto Blade Runner (con Hampton Fancher) e Gli spietati, e che con Laura Ziskin e Alvis Sargent ha steso il copione a [...] Vai alla recensione »
Qualcosa di eccezionale accade nella vita di Bernie LaPlante (Dustin Hoffman), ladruncolo da quattro soldi alle soglie della prigione. Divorziato, sta andando a trovare il giovane figlio quando, nel corso di un furioso temporale, un aereo gli precipita giusto sotto il naso. Infernale fracasso, molti danni, ma i passeggeri sembrano essere ancora vivi.