Keith

Natalie è una diciassettenne in carriera. Riesce negli studi, è brava nello sport, è un'ottima giocatrice di tennis e non perde una partita La sua vita è impostata su una rigida gestione dei tempi, tesa ad ottenere il massimo dei punteggi per potersi iscrivere alla migliore università. Nel corso di un laboratorio di chimica fa la conoscenza di Keith, un coetaneo che sembra non aver nulla da perdere.
Co-creatore della celebre serie tv statunitense per bambini Blue's Clues, Todd Kessler, con Keith, descrive il difficile passaggio dall'età adolescenziale all'età adulta. Tratto dall'omonimo racconto di Ron Carlson, il film ha il tono della commedia, nel seguire le intermittenze del cuore della studentessa modello, divisa tra le attenzioni del più convenzionale Rafael e le bizzarrie dell'insolito Keith, per poi virare verso il finale, pur conservando una certa levità, trattando tematiche come la necessità di affrontare una malattia, il dover elaborare il lutto, la perdita. Esordio nel lungometraggio, la pellicola ritrae nella figura femminile l'ostinazione ma anche la curiostà di una giovane promessa, che si affaccia alla vita adulta conservando intatto quel desiderio di scoprire e di andare anche contro corrente, se necessario; l'incontro infatti con Keith rappresenterà per lei una possibile via di fuga, ma anche una presa di coscienza di sé, di ciò che realmente desidera fare, non solo per compiacere il desiderio dei genitori o degli amici.
Kessler riesce a svicolare da facili trappole narrative, sospendendo, lasciando nel fuori campo alcuni momenti che avrebbero appesantito inutilmente il racconto. La struttura circolare, seppure se ne possano comprendere i possibili sviluppi, non rende infatti la trama scontata, al contrario, crea l'interesse di vedere come va a finire. Bravi gli attori Elisabeth Harnois e Jesse Mc Cartney due giovani star note nell'universo delle serie tv. 