Penitenziario femminile

La storia della giornalista Sara che, implicata per errore in un giro mafioso di spaccio di droga, finisce con una sua amica in un penitenziario femminile dove è costretta a sottostare ai piaceri di guardie carcerarie, inservienti e perfino del direttore del carcere. Ma lei e alcune sue compagne sono pronte per un evasione, anche se questo significa ingannare il dottore del carcere, per il quale cominciava a provare un vero feeling.
Irrealistico, piatto e abbastanza convenzionale nella struttura narrativa (almeno per questo genere), più che un film erotico è una vera e propria pellicola pornografica che stupisce non tanto per le scene di sesso (possibile che si possa farlo nei corridoi senza che un secondino passi di lì!?!), ma per la presenza di dialoghi, fra l'altro doppiati malissimo! Non c'è più il Joe D'Amato di un tempo, è già il tempo dei filmacci hard! Peccato, perché era un grande genio... criminale! 