Titolo originale | Live! |
Anno | 2007 |
Genere | Thriller, |
Produzione | USA |
Durata | 96 minuti |
Regia di | Bill Guttentag |
Attori | Eva Mendes, David Krumholtz, Rob Brown, Katie Cassidy, Jay Hernandez, Eric Lively Monet Mazur, Jeffrey Dean Morgan, Missi Pyle, Andre Braugher. |
Uscita | venerdì 6 marzo 2009 |
Distribuzione | Moviemax |
MYmonetro | 2,65 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento lunedì 8 marzo 2010
Una dirigente televisiva senza scrupoli idea Live!, un reality show in cui i partecipanti devono giocare alla roulette russa. Per cinque di loro ci sarà un cospicuo assegno e la gloria, per uno la morte in diretta tv. In Italia al Box Office Live! - Ascolti record al primo colpo ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 429 mila euro e 180 mila euro nel primo weekend.
Live! - Ascolti record al primo colpo è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
e Blu-Ray
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO NÌ
|
Katy Courbet è un'ambiziosa dirigente televisiva che ragiona in termini di audience e primati e sogna di toccare il 40% di share. Decisa a riportare alla competitività il network per il quale lavora, chiede ai suoi collaboratori di concepire un'idea per un reality che non abbia precedenti. Una battuta sulla roulette russa accende la mente della cinica dirigente che s'informa immediatamente sulla possibilità di mandare in onda uno show in cui i partecipanti devono puntarsi una pistola alla tempia e premere il grilletto. Superando innumerevoli ostacoli legali, con caparbietà e ingegno riesce a ottenere il nulla osta dalla FCC e andare in diretta tv.
Il documentarista premio Oscar Bill Guttentag elabora una previsione apocalittica di quello che potrebbe realizzarsi in un futuro prossimo, partendo dal concetto che da sempre l'essere umano ha una fascinazione per la morte e per la sua spettacolarizzazione. L'uso della camera a mano - il film è girato come se fosse un documentario sui retroscena del mondo televisivo - acuisce il meccanismo caotico del dietro le quinte, offre un punto di vista assolutamente originale sul processo mediatico e inasprisce il realismo e la componente satirica di Live!.
Stretta negli abiti da spregiudicata donna in carriera, Eva Mendes (che della black comedy è anche produttore esecutivo) si lancia nella caratterizzazione del personaggio esplorando la perversione, l'amoralità e la brama di potere della sua Katy. Il peccato originale, qui inteso come corruzione dei tempi, è illustrato in una breve sequenza esemplificativa: Eva/Katy mangia la mela e la passa all'integerrimo regista (del falso documentario) di David Krumholtz, che ne prende un morso e ne gusta la bontà. Come a dire, nessuno è incorruttibile.
Sebbene il tema non sia nuovo al cinema (già nel 1987 si ipotizzava un reality all'ultimo sangue nell'action cyberpunk L'implacabile), nel condividere l'American Dreamz di Paul Weitz, Guttentag riesce ad essere ancora più incisivo e cinico del collega.
Estendendo la feroce critica al mondo della televisione, ai partecipanti dell'indecente reality - attratti dalla fama, dalla ricchezza o dalla vertigine del rischio - e allo spettatore, Live! solleva un'infinità di domande con un finale nero e palpitante.
LIVE! - ASCOLTI RECORD AL PRIMO COLPO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€4,25 | €8,25 | |||
€4,25 | - |
Veramente buon lavoro. E' vero che presenta notevoli buchi nella trama (se fosse il primo concorrente a spararsi in testa? e se al quinto la pallottola non fosse ancora sparata? e leggi sull'incitamento al reato? e se la donna avesse sparato al presentaotre? etc.) ed è un peccato per i personaggi bidimensionali cui manca una caratterizzazione psicologica (magari con degli attori di maggiore caratura).Coinvo [...] Vai alla recensione »
Gli intenti erano nobili, ma il risultato lascia un po’ a desiderare. Live! nasce per criticare la mercificazione delle emozioni nella tv contemporanea e, in particolare, l’inesorabile deriva dei reality show, basati sempre più sulla ricerca dell’audience ad ogni costo, il trash che si sporca di sangue, si fa tragedia. Tutto, nel nome del “Dio” share, che ossessiona [...] Vai alla recensione »
La tv americana sta prendendo una brutta piega e viene continuamente a mancare il rispetto della vita umana. Non per questo si può accettare qualsiasi critica. Basandosi solo sulla curiosità umana difronte a scene di morte non si può costruire una storia così assurda. Non cè neanche un grande stile e una grande fantasia.
Panoramica della società di oggi, denunciata attraverso un programma televisivo. Questo programma è un reality show. Fama & ricchezza in un gioco di testa o croce dove in ballo è la propria vita. Cosa sono disposte a fare le persone di oggi, ragazzi e adulti che siano, per cinque milioni di dollari? Non basta più cercare il successo nella propria vita quotidiana: studi, sport, lavoro e costruendosi [...] Vai alla recensione »
Bel film, forse un po lentino nella prima parte (probabilmente per aumentare la tensione prima dell'inizio del reality) ma nel complesso davvero fatto bene. E'strutturato principalmente come un documentario che ci mette al corrente di quale livello sia ormai la telvisione e soprattutto a cosa sarebbero disposte a fare svariate persone pur di apparire in tv.
Scioccante, irriverente, brutale, macabro, ma soprattutto profondamente provocatorio. Live! è un film coraggioso, frutto della mente visionaria di Bill Guttentag, apprezzatissimo regista e scrittore statunitense, già creatore di prodotti discussi e candidati più volte nei maggiori Award del mondo. L'idea di base è quella di mettere in ridicolo "l'era del reality show", esasperandolo sino all'inverosimile, [...] Vai alla recensione »
di questo ottimo film.. purtroppo sottovalutato !
Ma davvero ci si può conquistare ildiritto d mettere in onda un reality simile?? Mio Dio! Cmq bellissimo film! dal significato molto molto interessante! Conta + il denar piuttosto k la efficacia d ciò k si trasmette! assurdo!
Rischiamo veramente di arrivare a questo tipo di modo di fare televisione..abbasso i reality..viva i film e i programmi di cultura..!!
Film con un forte taglio di critica sociale... a mio parere mal fatto,con una trama che a malapena si regge in piedi. Dopo la visione del film però mi sono ritornati in mente i fatti di attualità che purtroppo mettono in evidenza l'innaturale e inquietante piacere che il genere umano prova quando assiste alla morte altrui: vedi i servizi morbosi e macabri dei mass media e le gite turistiche con tanto [...] Vai alla recensione »
Non è un utopia un reality tipo LIVE! tra qualche anno..certo è un esagerazione fatta apposta nel film ma neanche troppo..Abbasso i Reality..viva i Film e i Programmi di cultura!!! Comunque film godibile!
Interessante il contenuto,la confezione un pò meno.Mezza stella in meno.
E' vero, la fattura del film potrebbe lasciare un po' a desiderare. La pellicola è girata proprio come se fosse un vero documentario. Ciò implica una serie infinita di lenti dialoghi tra i personaggi minori e la protagonista Eva Mendes, nel ruolo della spietata produttrice senza scrupoli del programma. Ci sono solo le brevi storie dei concorrenti, fatte come nei più americani reality, a intervallare [...] Vai alla recensione »
Film che ti lascia inchiodato sulla sedia....che mostra lo schifo dei mass-media e soprattutto offre una visione cinica e squallida della nostra società!! Unico neo del film un finale troppo veloce..... Bravissima e bellissima Eva Mendes!!
Io per una scopata con Eva Mendes accetterei anche il rischio della roulette russa e detto questo...del film non me ne frega niente!!! DEDICATO A TUTTI QUELLI CHE FANNO I FIGHI SCRIVENDO RECENSIONI CON IL VOCABOLARIO SOTTO MANO!!!
Questo film non mi è proprio piaciuto per niente, non mi è mai capitato di andare al cinema e vedere una decina di coppie andar via ancora a metà film..Solo tante parole e molta noia...
Il film è totalmente privo di senso dal momento che l'ambientazione è attuale, ma quale società permetterebbe la messa in onda di reality dove è prevista la morte di un partecipante? Davvero un film sciocco nato da un progetto fuori luogo, consideriamo ciò che accade nel film THE HUNGER GAMES, lo sterminio dei partecipanti è la logica del film, [...] Vai alla recensione »
il film non torna un granchè, come hanno notato altri, ma la cosa veramente triste sono i messaggi che trasmette, purtroppo reali. Da notare che e' la meta' degli americani che uccide (inconsapevolmente?) il cretino nel programma.
A me sembra che la trama fili. E' vero, se si arriva all'ultimo giro ancora con il colpo in canna, il concorrente non si ucciderà, ma è un piccolo rischio (16,7%) che gli organizzatori possono correre, anche perché la gente comunque è rimasta incollata allo schermo fino alla fine dello show e quindi il porgramma ha fatto share.
in ucraina c'è un rality dove si cerca di capire chi ha messo incinta un abimba di 11 anni. insomma prima o poi sto film sarà purtroppo realtà da vedere e rivedere.
Io credo che in questo caso bisogna passare sopra la trama, E' vero che non si sa come si sarebbe comportato il sesto concorrente se i primi cinque fossero rimasti vivi, oppure poteva morire il primo concorrente prima che gli sponsor potessero trasmettere gli spot. E' anche improbabile che una trasmissione del genere possa partire perchè si cerca sempre di evitare che una persona si uccida .
Niente di epico, ma comunque sia un film che al primo impatto può sembrare stupido ma una volta finito di guardarlo fa molto riflettere. In effetti fa riflettere quanto la morbosità e la voglia di sensazioni estreme sia talmente radicata nella gente da spingere mezza America a restare sveglia fino a notte fonda incollata alla televisione per vedere questo macabro show.
Quella "h" davanti alla "a" è un refuso, e lo si capisce benissimo da come è stato scritto il resto del messaggio. Troppo poco, per criticare ciò che pensa un'altra persona di un film. In quanto al resto, sono d'accordo con chi afferma che Live! non è un capolavoro, ma il fatto veramente sconcertante è che i suoi detrattori sembrano così [...] Vai alla recensione »
Film drammatico, assurdo per il genere trattato, cosa a mio parere mai possibile poiche' non ci sono soldi per comprere la vita di una persona.Nel complesso un film a mio parere unitile e utopico per l'argomento trattato.Voto 6+
Il pro e i tanti contro di questo film...di live mi è piaciuto molto la critica che fa verso i reality e la televisione. Fino a dove ci si può spingere per, in questo caso, fare più ascolti? Per il resto è noiosissimo, molte persone si sono alzate a metà del film per andarsene. Tanti sbadigli fino a desiderare che il colpo della pistola fosse rivolto a me..
Film di rara approssimazione e bruttezza. E non basta la folgorante bellezza di Eva Mendes a salvarlo. Sceneggiatura inverosimile e a tratti al limite del ridicolo. L'aspirazione del lavoro ad evidenziare la degenerazione del mezzo televisivo e i suoi possibili rischi naufraga in dialoghi superficiali e rozzi e in una definizione psicologica dei personaggi vicino allo zero.
live è un film che può sembrare noioso per la prima oretta ma ti rendi conti che hai speso bene i soldi guardando il finale.
Dico solo che mi sudavano le mani... ottimo soggetto e (pre)finale favoloso.
Che non sarebbe stato politically correct era facile intuirlo. A tratti colpisce forte, con dei gran bei pugni allo stomaco...e il dolore resta forte e a lungo. Tutto l'arrivismo dei grandi network televisivi ci viene sbattuto in faccia, altrettanto come il bisogno di qualcuno e la voglia di emergere di altri. Il tutto in maniera cruda e diretta. Ma non me ne voglia nessuno così è la vita di ogni giorno [...] Vai alla recensione »
Chiedo scusa a tutti per le mie intemperanze ma è un periodo di forte stress. Di conseguenza siete pregati di non contraddirmi e se mi ignorate è meglio. Grazie per la comprensione.
Katy Courbet è una giovane e aggressiva responsabile di palinsesto di una rete televisiva americana. Per far fronte al calo di ascolti allarmante del network, partorisce insieme al suo staff il più estremo show televisivo della Storia, in cui sei concorrenti giocheranno alla roulette russa: uno muore, gli altri incassano mezzo milione di dollari. Gli indici di ascolto schizzano alle stelle, ma la morte [...] Vai alla recensione »
Finto documentario dedicato a una produttrice tv senza scrupoli (Eva Mendes) che realizza uno show in prima serata in cui si gioca alla roulette russa. Un proiettile in un tamburo a sei colpi. Chi sopravvive vince 5 milioni di dollari. Chi perde va a casa. In una bara. Roba da 52% di share. Se Peter Finch si infuriava per la tv cinica dei suoi colleghi in Quinto potere, chissà cosa avrebbe detto vedendo [...] Vai alla recensione »
Chissà se è davvero inverosimile la trovata della roulette russa in diretta televisiva. Per il momento sì, ma non si sa mai. Sono passati poco più di trent'anni dal terribile (per la violenza sottopelle, non certo per l'eccellente qualità), Quinto potere, dove il conduttore di un network in crisi di gradimento Peter Finch, annunciava il proprio imminente suicidio in tv.
Rozzo, superficiale, grossolano. Sgradevole. Affonda nella melma che ha l' aria di stigmatizzare con il trucco di proporsi come (finto) reportage. Spinto finoa chiudersi sulla dedica "alla memoria di Katy Courbet", cioè il personaggio assatanato di Eva Mendes. Punta di diamante di un network nazionale che sta prendendo botte dai concorrenti, dribbla ogni resistenza legale e morale affermando la grande [...] Vai alla recensione »