
Da La zona d'interesse a Simone Veil, da L'uomo dal cuore di ferro a Schindler's List, una selezione di titoli per non dimenticare la tragedia dell'Olocausto.
di Roberto Manassero
Nell’80° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuto il 27 gennaio 1945, la commemorazione per il Giorno della memoria (anch’esso a un anniversario pieno: fu infatti designato da una risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel novembre 2005) assume un valore ancora più significativo. Come sempre, al cinema, in tv, nei servizi in streaming sarà possibile vedere diversi film che affrontano il tema dell’Olocausto, ripercorrendone e talvolta aggiornandone gli orrori.
Ecco di seguito una guida alla visione.
LA ZONA D’INTERESSE
Dove vederlo: al cinema
Perché vederlo: a quasi un anno dall’uscita nei cinema e dall’Oscar per il miglior film straniero, torna in occasione del Giorno della memoria il film di Glazer ispirato dal romanzo di Martin Amis. Uno sguardo sull’Olocausto dalla parte degli aguzzini, nella casa a un passo dalle recinzioni del campo dove viveva la famiglia del generale Rudolf Höss. La violenza non si vede, tutto il resto (cioè la normalità di una famiglia tedesca come tante) sì – e fa ancora più paura.
LILIANA
Dove vederlo: al cinema
Perché vederlo: Liliana Segre, ebrea, sopravvissuta all’Olocausto, testimone della Shoah, senatrice a vita, è una delle personalità più importanti del nostro Paese: una memoria vivente, una mente instancabile e lucidissima. Nel film di Ruggero Gabbai, circondata dai familiari, ripercorre la sua storia dall’espulsione da scuola, a soli otto anni, nel 1938, alla deportazione e poi alla salvezza. Un documento da tramandare.
SIMONE VEIL - LA DONNA DEL SECOLO
Dove vederlo: al cinema
Perché vederlo: Simone Veil è stata una figura straordinaria del Novecento, ebrea deportata ad Auschwitz e sopravvissuta, magistrato, prima donna segretario generale del Consiglio superiore della magistratura francese, poi ministro della Salute (fu lei a depenalizzare l’aborto), europarlamentare e dal 1979 al 1982 presidente del Parlamento europeo. Il film ne racconta la vita, tra intimità e Storia, senso civile e sentimenti.
L’UOMO DAL CUORE DI FERRO
Dove vederlo: MYmovies ONE
Perché vederlo: Ispirato dal romanzo di Laurent Binet "HHhH", il ritratto di uomo mediocre ma spietato (il famigerato Reinhard Heydrich, responsabile dell’intelligence delle SS, “il boia”, “il macellaio di Praga, o più ancora “l’uomo dal cuore di freddo” come lo soprannominò lo stesso Hitler) e della missione segreta che gli alleati organizzarono per eliminarlo.
LETTERE DA BERLINO
Dove vederlo: MYmovies ONE
Perché vederlo: Diretta dall’attore Vincent Perez (qui regista sobrio e misurato), la storia di una coppia tedesca che dopo aver perso il figlio in battaglia combatte la dittatura utilizzando i soli mezzi che ha a disposizione: lettere, cartoncini e cartoline con cui mandare messaggi ostili al governo e risvegliare le coscienze. Protagonisti due mostri di bravura: Emma Thompson e Brendan Gleeson. A dar loro la caccia: Daniel Brühl.
REMEMBER
Dove vederlo: MYmovies ONE
Perché vederlo: Atom Egoyan parla di Olocausto e memoria attraverso la vicenda di due anziani ebrei sopravvissuti ai campi che, ricoverati in una casa di riposo del Canada, fuggono dalla struttura per andare a vendicarsi del loro aguzzino. Uno dei due è su una sedia a rotelle, l’altro è affetto da Alzheimer e sta (significativamente) perdendo i ricordi del passato. La metafora è chiara, il colpo di scena finale lascia di sasso.
SCHINDLER’S LIST
Dove vederlo: lunedì 27 gennaio 2025 ore 18,00 su SKYCINEMACOLLECTION
Perché vederlo: un classico ancora bellissimo che raccontando la vicenda ormai arcinota dell’industriale nazista che salvò la vita a migliaia di ebrei facendoli lavorare nei suoi stabilimenti, offre uno dei ritratti più sconvolgenti (e visivamente potenti) della Shoah. Spielberg racconta l’orrore della Storia, ma con il suo cinema salva le anime delle vittime.
LA FARFALLA IMPAZZITA
Dove vederlo: mercoledì 29 gennaio, Rai 1, ore 21.20
Perché vederlo: questa fiction Rai interpretata da Elena Sofia Ricci e Massimo Wertmüller ricostruisce la storia di Giulia Spizzichino, ebrea romana segnata dallo sterminio della sua famiglia. Mezzo secolo più tardi, quando Erich Priebke, esecutore materiale della strage delle Fosse Ardeatine, viene rintracciato in Argentina, Giulia si batte per l’estradizione e la condanna. Per lei si riaprono ferite mai guarite, per il resto della nazione è il ritorno di un passato da non dimenticare.
IL FIGLIO DI SAUL
Dove vederlo: Amazon Prime Video
Perché vederlo: un altro dei grandi, recenti film dedicati all’Olocausto e, soprattutto, alla sua rappresentazione. L’ungherese Nemes entra ad Auschwitz nei giorni della soluzione finale e segue ossessivamente un Sonderkommando (i prigionieri ebrei costretti ad aiutare le SS) nel suo tentativo di dare sepoltura religiosa a un ragazzo, forse suo figlio. L’orrore è ancora una volta fuoricampo, e il cinema si confronta con il racconto della Storia.
NUMERO 24
Dove vederlo: Netflix
Perché vederlo: Un giovane norvegese rischia la vita per contrastare l’occupazione nazista, diventando l’eroe di guerra più decorato della nazione. Il suo nome è Gunnar Sønsteby e il film racconta in flashback la sua storia vera, tra eroismo e responsabilità civile. Un war movie spettacolare e pieno d’insidie, che prova a dire la sua, anche ambiguamente, sul rapporto fra Storia e memoria.
HUNTERS
Dove vederlo: Amazon Prime Video
Perché vederlo: una serie tv in due stagioni in cui si racconta la vicenda (fittizia) di un gruppo di cacciatori di nazisti (gli Hunter del titolo) che a New York, nel 1977, scopre che centinaia ex nazisti, un tempo ufficiali di alto rango, cospirano per ricreare il Quarto Reich negli Stati Uniti. E cominciano a braccarli senza sosta. A guidarli l’anziano Meyer Offerman (interpretato da Al Pacino), che vuole vendicarsi dell’uomo che lo torturò nei campi di concentramento.
BASTARDI SENZA GLORIA
Dove vederlo: Amazon Prime Video
Perché vederlo: non propriamente un film sull’Olocausto, ma una delle riflessioni più straordinarie sul ruolo che il cinema può assumersi nel ricostruire la Storia e prendersi la sua rivincita. Tarantino pensa ai tv movie degli anni ’60 sui soldati yankee nell’Europa in guerra, tra eroismo, sbruffoneria e violenza, e, soprattutto, si assume il compito di vendicare a far fuori lo stato maggiore del nazismo, Hitler in testa. Fenomale.
ANNA FRANK E IL DIARIO SEGRETO
Dove vederlo: su RaiPlay
Perché vederlo: Ad Amsterdam, oggi, Kitty, la ragazza immaginaria a cui Anna Frank scriveva il suo diario, prende vita. Ed è un’adolescente come tante (come a suo tempo la stessa Anna), e si convince che la sua amica sia ancora viva… Ari Folman trae un film d’animazione dal suo celebre graphic novel Anna Frank – Diario e affianca alle figure del passato i nuovi perseguitati del nostro tempo: i rifugiati di guerre che non ci riguardano…
LA ZONA D’INTERESSE - LA VERA STORIA
Dove vederlo: su Sky/NOW
Perché vederlo: per chi ha visto e amato La zona d’interesse, questo documentario ricostruisce la storia di Jurgen Höss, il figlio del direttore del campo di concentramento di Auschwitz Rudolf Höss, e la sua vita da bambino nella villa adiacente al campo. Lo stesso punto di vista del film di Glazer, dunque, con la partecipazione di Anita Lasker-Wallfisch, sopravvissuta che incontra lo stesso Jurgen.