Missione compiuta per Fast X, che incassa 319 milioni globali nel weekend d’apertura, in linea con le attese di Universal, che quest’anno non sbaglia un colpo. Il dato estero, di 251,4 milioni, ottenuti da 84 mercati, è il secondo migliore del 2023, dietro quello di Super Mario Bros – Il film, sempre di Universal, e il secondo migliore nella storia del franchise. Il mercato migliore in assoluto, con un dato superiore a quello americano, è quello cinese, con quasi 80 milioni di dollari incassati, a conferma dell’incredibile popolarità della serie da quelle parti. Ottimi numeri si vedono anche in Messico, con 16,7 milioni, Francia, con 9,6 milioni, Brasile, con 9,6 milioni e India con 8,6 milioni, migliore debutto di sempre per un titolo Universal in quel mercato. Volano anche i Guardiani della Galassia, che incassano 659 milioni di dollari, superano The Wandering Earth 2 e vanno ad occupare la terza posizione della classifica globale del 2023, che oramai parla più americano che cinese (7-3 il numero di film in top ten). Inavvicinabile, per ora, Super Mario Bros – Il film, che ottiene altri 17 milioni e si avvicina a quota 1,3 miliardi, che dovrebbero essere raggiunti entro fine giugno, grazie al Giappone che, ricevuto per ultimo il film, sta recuperando ed ora è il terzo miglior mercato in assoluto dopo Usa e Messico.

Di fronte a così tanti blockbuster americani (Fast X ha aperto al primo posto in tutti i mercati in cui è uscito), i titoli locali boccheggiano. In Francia solo due le uscite di livello, questa settimana: Hawaii, commedia diretta da Mélissa Drigeard con Bérénice Bejo, Élodie Bouchez, Émilie Caen, Pierre Deladonchamps, che apre con quasi mezzo milione di dollari e Le Principal, diretto da Chad Chenouga con Roschdy Zem, Yolande Moreau, che si ferma a poco più di 300mila euro.

Europa, Sud America e larga parte dell’Asia non propongono nuovi titoli, mentre nella necessariamente autarchica Russia, spiccano gli incassi di The Challenge, arrivato a 20 milioni.