Si è spenta a 77 anni l'attrice, presentatrice e cantante. Aveva lavorato molto nel cinema italiano degli anni '60.
di Fabio Secchi Frau
Arrivò nel cinema italiano negli Anni Sessanta. Il suo nome si lega all'estate, alla musica che viene dall'America e alla prime discoteche, ma soprattutto a una pellicola cult che descrisse il fenomeno del boom, Il sorpasso, imponendo lei stessa come un fenomeno sbalorditivo, ahimè destinato penosamente a languire. Coraggiosa ed eccezionale attrice, cantante e presentatrice, Catherine Spaak è ammirevole, elitaria e isolata. È un caso cinematografico contemporaneo unico e raro e, per questo, meritevole di ogni singolo complimento. Baluardo delle commedie all'italiana degli Anni Sessanta, dove i padri, gli adulti, i matusa, si scontrano con il mondo dei giovani che ballano lo ye ye e sono di un anticonformismo contagioso, è un esempio illuminante di come il talento ripaga sempre con l'affetto del pubblico e la memoria di una critica che non scorda ciò che è stata: l'adolescente proibita che risvegliava i sensi della gente comune.