Maze Runner - La Fuga con il 4.8% di share ha tenuto ieri sera davanti al televisore 880.000 spettatori. Secondo capitolo della saga fantascientifica nata dalla mente di James Dashner, il film riprende le avventure di Thomas dove le aveva lasciate nel precedente Maze Runner - Il labirinto. Il protagonista si ritrova con i suoi compagni da una gabbia all'altra: sembra infatti che da una prigione all'aria aperta, i ragazzi siano finiti in una al chiuso di cui sanno poco e fatta di regole che ancora non capiscono. Ci vorrà un'ulteriore fuga per trovarsi realmente nel mondo esterno e scoprire il motivo di tanta segretezza, tanti problemi e di un simile controllo.

Delle molte saghe adolescenziali che attraverso la lente della fantascienza e del futuro distopico raccontano la società in cui i ragazzi (ma soprattutto le ragazze) si stanno per immettere, Maze Runner è quella che cerca una strada più originale.

Con il secondo capitolo non si arriva però ad una vera e propria conclusione. È infatti solo il punto di congiunzione tra la prima parte ed il successivo Maze Runner - La Rivelazione (guarda la video recensione), uscito in sala nel 2018. La lunga attesa di tre anni tra i due film è stata la conseguenza di un brutto incidente avvenuto sul set ai danni del protagonista Dylan O'Brien a soli quattro giorni dall'inizio delle riprese. Questo ha di fatto rallentato l'intera produzione che ha posticipato l'uscita dell'ultimo capitolo di un anno. Attualmente si attendono invece informazioni sui prequel letterari scritti da Dashner (La mutazione - Maze Runner e Il codice - Maze Runner) che potrebbero essere oggetto di una nuova trasposizione cinematografica oppure, più probabilmente, si deciderà di distanziarsi dalla fonte originale e portare sul grande schermo un sequel originale.