Inganni e sposalizi
A chi va al cinema solo perché fuori è brutto tempo, a chi tenta di abbattere la noia, o ancora a chi cerca il proprio beniamino sul grande schermo, questo weekend vogliamo dare un motivo in più per andare a vedere un film. Dopo una lunga e tormentata attesa, esce nelle sale Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo, il film diretto dal visionario Terry Gilliam che vede l'ultima, unica, interpretazione di Heath Ledger. Scomparso proprio durante le riprese della pellicola, Heath ha lasciato in sospeso non solo la sua vita ma anche questa storia immaginaria e fantastica, che ha trovato comunque la forza di riemergere grazie al volere del regista, il quale ha ripensato la trama senza perdere la magnifica interpretazione che la sua star aveva già regalato al film. Si racconta la favolosa storia di Parnassus, un dottore dalle doti straordinarie che attraverso il suo spettacolo itinerante realizza magicamente i sogni del pubblico. Un dono così speciale gli fu fatto dal Diavolo in persona che in cambio chiese l'anima della figlia, se mai l'avesse avuta, allo scoccare del sedicesimo compleanno. Ora che la bella Valentina ha proprio sedici anni, arriva il tempo di mantenere le promesse ma anche di rispolverare gli inganni. Presentato fuori concorso al Festival di Roma, arriva anche la commedia tutta italiana Oggi Sposi di Luca Lucini. con l'intrattenimento di quattro coppie che si ritrovano a un passo dalle nozze. Inizialmente separate, le vicissitudini del variopinto cast si incastreranno (all'italiana) grazie alla scintillante interpretazione di Luca Argentero, Moran Atias, Dario Bandiera, Gabriella Pession, Isabella Ragonese e Filippo Nigro. Guerre

Il grande maestro cinese degli action-movie, John Woo, torna alla riscossa con La battaglia dei tre regni, il film annunciato come il più grande e costoso kolossal cinese di tutti i tempi. Catapultati nel 208 d.C., ci ritroviamo durante il regno della dinastia Han, quando il ministro Cao Cao convince l'imperatore a riunire tutta la Cina per dichiarare guerra ai regni confinanti di Shu e di Wu dell'Est. È l'inizio di una guerra dalle sconfinate proporzioni, una battaglia che vuole cambiare la storia.
Sempre di guerre si parla ma decisamente più reali, nel film di Samuel Maoz, Lebanon. Vincitrice della scorsa Mostra di Venezia, l'originale opera di Maoz si svolge interamente dentro un carroarmato, mostrandoci la Prima Guerra del Libano attraverso un mirino che non conosce direzione.

Reporter, ricette e musica
Spesso criticato, ma oltremodo pubblicizzato, arriva nelle sale anche l'ultimo irriverente lavoro di Sacha Baron Cohen, Brüno. Dopo Borat, Cohen torna con un altro personaggio al limite della decenza, stavolta incarnato in un giornalista di moda gay che ostenta sia la sua sessualità che la sua nazionalità (austriaca) per mostrare l'esasperazione di uno stereotipo odierno.

Julie & Julia di Nora Ephron ha intenzione invece di prenderci per la gola: interpretato dalle sempre brillanti Meryl Streep ed Amy Adams, il film segue un'impiegata del governo di nome Powell (Adams), che decide di cucinare a modo suo con il leggendario libro di cucina di Julia Child (Streep), Mastering the Art of French Cooking, nella sua piccola cucina nel Queens, dandosi un anno di tempo. La pellicola sarà oggi stesso presentata al Festival di Roma, nella sezione fuori concorso, con tanto di premio alla carriera per la Streep.

Sempre da Roma, arriva anche di Io, Don Giovanni, il film di Carlos Saura descritto come una straordinaria sintesi tra musica e luce. Ambientato nel fascinoso 1700, tra corti e chiese, il film si ispira al capolavoro mozartiano.

Concludiamo la lunga carrellata con L'incredibile viaggio della Tartaruga, un documentario di Nick Stringer sul miracoloso viaggio che la tartaruga marina compie da 200 milioni di anni avanti e indietro per l'Oceano Atlantico.