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Questo film, per me, era uno di quelli più attesi del 2012 e nonostante abbia cercato di tralasciare il fatto che alla regia ci fosse il grandissimo Tim Burton e bhé anche il grandissimo cast (Johnny Depp, Michelle Pfeiffer, assolutamente tra gli attori che ammiro di più) devo dire che rientra a pieni voti nei film più brutti del 2012.
La storia parla di Barnabas Collins, aristocratico del 1700 commette l'errore di spezzare il cuore a Angelique Brouchard. Ragazza molto dedita alla stregoneria che non perde tempo a compiere la sua vendetta.
Ucciderà tutte le persone care a Barnabas e per fargli provare in eterno il supplizio di averle perse, lo trasforma in un vampiro e lo rinchiude in una bara. Questo fino al 1972, quando Barnabas viene liberato.
Inizialmente un po' disorientato della nuova epoca si recherà immediatamente nella sua vecchia dimora, ora abitata dalla nuova famiglia Collins.
Ho trovato una sceneggiatura davvero pessima. Tanto brutta da far apparire il bellissimo cast, una massa di principianti.
I personaggi non vengono approfonditi minimamente, per esempio da dove nasce la maledizione della ragazza lupo?!
E' come se Burton si fosse fatto accalappiare dal mondo di Hollywood, la cui unica filosofia è fare soldi.
Rivoglio le atmosfere di Sleepy Hollow, i personaggi contorti in stile Nightmare Before Christmas e Beetlejuice, quel talento innato, che appartiene a pochissimi registi, di dare un tono noir anche alle storie più fiabesche.
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