Auguri professore

Non so se si può definire proprio una commedia..comunque secondo me è un film molto valido. Si mette in discussione la scuola come istituzione e i suoi metodi vetusti e poco pratici. Si punta il dito sulle figure di chi le scuole le amministra (i presidi) e di chi nè è il motore (i professori) come potenziali responsabili di una futura società di giovani che rischia di ritrovarsi ignorante,sofferente e priva di ideali. Anche se le colpe sono della società nel suo complesso,la scuola avrebbe un compito importante in tal senso. E invece il Professore (Silvio Orlando)dopo molti anni dall'inizio della sua carriera,appare sfiduciato dal sistema scuola in generale e anche da se stesso; non sente +dentro di sè quell'ardore, quella voglia e quella capacità di trasmettere qualcosa ai ragazzi che aveva un tempo,ora non ci crede più. Ma l'incontro (ricco di dolci e malinconici flashback) con una sua ex-alunna e ora professoressa pure lei (Claudia Pandolfi) alla lunga gli fa capire che il suo modo di insegnare (insegnare a vivere,non insegnare la sua materia e basta) è stato apprezzato. Ciò lo aiuta a proseguire coi ragazzi di adesso nonostante le mille difficoltà e a sentirsi più utile e meno pessimista. C'è chi definisce pessimistica la visione che si dà qui della scuola (il film ha come ultima ambientazione la metà degli anni '90), invece purtroppo è abbastanza reale.