Terminator Genisys

Andando al cinema ieri con tanto Hype (i primi due Terminator sono geniali e sono veri capolavori) però dubbioso proprio perchè T3 e TS sono stati due seguiti abbastanza pessimi, insomma preferisco non ricordali.. TG è da premiare in primis perchè omaggia in maniera esemplare i primi due film, gia lo scontro T800 VS T800 vale il prezzo del biglietto, il T1000 e tanto altro fanservice.. Ma almeno questo TG cerca di raccontare qualcosa di diverso e non è un semplice sequel d'azione come lo era T3.. Qui si cerca di riscrivere la trama con i viaggi temporali e per quanto ammetto che certe cose sono da emicrania perchè è un po troppo ingarbugliato, c'è da dire che almeno il film vuol avere una sua nuova timeline ricostruita, e il viaggio è abbastanza emozionante. [+]

Andando al cinema ieri con tanto Hype (i primi due Terminator sono geniali e sono veri capolavori) però dubbioso proprio perchè T3 e TS sono stati due seguiti abbastanza pessimi, insomma preferisco non ricordali.. TG è da premiare in primis perchè omaggia in maniera esemplare i primi due film, gia lo scontro T800 VS T800 vale il prezzo del biglietto, il T1000 e tanto altro fanservice.. Ma almeno questo TG cerca di raccontare qualcosa di diverso e non è un semplice sequel d'azione come lo era T3.. Qui si cerca di riscrivere la trama con i viaggi temporali e per quanto ammetto che certe cose sono da emicrania perchè è un po troppo ingarbugliato, c'è da dire che almeno il film vuol avere una sua nuova timeline ricostruita, e il viaggio è abbastanza emozionante... bellissimo il rapporto Padre-Figlia tra Arnie e Sarah! Emilia si dimostra all'altezza del compito cosi come John, un pò meno l'attore di Kyle che sinceramente non mi ha ispirato molto nella sua parte. Ovviamente insuperabile Arnold, nonostante l'età non c'è nulla da fare è lui il terminator e nessun altro, quel ruolo gli è cucito addosso! Molto bella la parte finale una sorta di corsa contro il tempo.. Godibilissimo! [-]

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A distanza di piu' di 30 anni dal primo, ormai mitico "Terminator", il quinto capitolo della saga del Cyborg piu' famoso della storia del cinema di fantascienza e' decisamente ben riuscito.Il confronto con i primi due capitoli, firmati Cameron, e' inevitabilmente a suo svantaggio, ma rispetto al terzo e al quarto, il film di Alan Taylor e' decisamente migliore.Il tema dominante sono i viaggi nel tempo, e la ricerca di tornare nel passato per cambiare/migliorare il presente/futuro.La pellicola riesce a creare un continuum narrativo con i precedenti film veramente ben congeniato.I continui viaggi nel tempo, come nell'Esercito delle 12 scimmie x restare sul genere, rischiano di creare paradossi spazio temporali e incongruenze con quello raccontato nei capitoli precedenti. [+]

A distanza di piu' di 30 anni dal primo, ormai mitico "Terminator", il quinto capitolo della saga del Cyborg piu' famoso della storia del cinema di fantascienza e' decisamente ben riuscito.Il confronto con i primi due capitoli, firmati Cameron, e' inevitabilmente a suo svantaggio, ma rispetto al terzo e al quarto, il film di Alan Taylor e' decisamente migliore.Il tema dominante sono i viaggi nel tempo, e la ricerca di tornare nel passato per cambiare/migliorare il presente/futuro.La pellicola riesce a creare un continuum narrativo con i precedenti film veramente ben congeniato.I continui viaggi nel tempo, come nell'Esercito delle 12 scimmie x restare sul genere, rischiano di creare paradossi spazio temporali e incongruenze con quello raccontato nei capitoli precedenti.Ma grazie ad uno script molto ben articolato, la trama scorre fluida e i conti tornano tutti.Schwarzy e' calato alla perfezione nel suo ruolo piu' celebre, anche con battute ironiche che spezzano nei momenti giusti l'azione adrenalinica e gli effetti speciali.Anche se il paragone e' pesante a me e' piaciuta molto la nuova Sarah Connor, Emilia Clarke.Certo Linda Hamilton resta un'icona irraggiungibile, ma il suo sorriso somiglia molto all'originale.Due le frasi cult, una all'inizio e una alla fine."Vecchio, non obsoleto", dice giustamente l'immortale T-800, e "il futuro non e' scritto" chiude in bellezza John Connor. [-]

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il film non è male ma alla fin fine è un pastrocchio fatto per riunire le storie di T1 e T2 e mostrarle alle nuove generazioni e lanciare i sequel. Praticamente Terminator funziona solo con Cameron, con gli altri stona, va fuori sintonia, e gli attori principali forse saranno sulla cresta dell'onda come Emilia Clarke vista nel "Trono di spade" ma nn riescono a tramettere nulla tranne, of course, il buon vecchio, ma non obsoleto, Arnold Schwarzenegger, regge da solo il film e si aspetta il momento di rivederlo inquadrato. voto finale 5 1/2

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L'attacco a Skynet ha avuto successo ma Connor decide che qualcuno deve tornare nel passato per cambiare il corso degli eventi. Da questo momento in poi tutto diventa contorto, fantascientificamente inverosimile e incomprensibile. Personaggi e situazioni dei precedenti Terminator riemergono, si scontrano, in conflitto con quanto già visto. Un'inefficace e inetta Sarah diventa un'esperta in arti militari, togliendo la scena a chi la guerra l'ha fatta veramente. Cyborg indistruttibili ripetono ossessivamente le loro azioni contro gli umani che, ancora più ossessivamente, gli sparano con armi inutili. In questa grande confusione svetta soltanto lui, il grande e unico Arnold Schwarzenegger, nel ruolo di chi sa cosa fare, conoscitore della scienza e della tecnologia ma anche delle passioni umane. [+]

L'attacco a Skynet ha avuto successo ma Connor decide che qualcuno deve tornare nel passato per cambiare il corso degli eventi. Da questo momento in poi tutto diventa contorto, fantascientificamente inverosimile e incomprensibile. Personaggi e situazioni dei precedenti Terminator riemergono, si scontrano, in conflitto con quanto già visto. Un'inefficace e inetta Sarah diventa un'esperta in arti militari, togliendo la scena a chi la guerra l'ha fatta veramente. Cyborg indistruttibili ripetono ossessivamente le loro azioni contro gli umani che, ancora più ossessivamente, gli sparano con armi inutili. In questa grande confusione svetta soltanto lui, il grande e unico Arnold Schwarzenegger, nel ruolo di chi sa cosa fare, conoscitore della scienza e della tecnologia ma anche delle passioni umane. Non è il terminator ad esser vecchio ma non obsoleto, lo è chi lo interpreta. [-]

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 è TORNATO! Questo film dimostra che non tutti i remake/reebot sono spazzatura o mancanza di idee: Scwharzy è vecchio, ma non obsoleto (cit.), e lo dimostra più e più volte nella pellicola (assieme a tante, TROPPE, battute che allegeriscono i toni del film) Kyle e Sara fan bene la loro parte ma la seconda non brilla quanto dovrebbe, sembrando più lei la gelida macchina che Arnold stesso. Lo spirito del film nella prima parte ha un gusto retrò che non si sentiva da anni ormai, ed è bello sentire un film così "familiare", ma dalla seconda parte in poi vira verso qualcosa di nuovo, scontato in certi punti,  fortunatamente mantenendo un buon ritmo, nonostante qualche buco narrativo di troppo (sei in anticipo di qualche anno, non trovi T-1000?) anche grazie a vari colpi di scena ben piazzati. [+]

 è TORNATO! Questo film dimostra che non tutti i remake/reebot sono spazzatura o mancanza di idee: Scwharzy è vecchio, ma non obsoleto (cit.), e lo dimostra più e più volte nella pellicola (assieme a tante, TROPPE, battute che allegeriscono i toni del film) Kyle e Sara fan bene la loro parte ma la seconda non brilla quanto dovrebbe, sembrando più lei la gelida macchina che Arnold stesso. Lo spirito del film nella prima parte ha un gusto retrò che non si sentiva da anni ormai, ed è bello sentire un film così "familiare", ma dalla seconda parte in poi vira verso qualcosa di nuovo, scontato in certi punti,  fortunatamente mantenendo un buon ritmo, nonostante qualche buco narrativo di troppo (sei in anticipo di qualche anno, non trovi T-1000?) anche grazie a vari colpi di scena ben piazzati. Terminator Genisys è come un T-800: programmato per intrattenere e pronto a tutto, ma tuttavia a millemiglia dall'essere perfetto, come fu quel terminator 2 che ancora oggi riguardo su vhs... [-]

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Oggettivamente parlando gli darei tre stelle, ma alzo il voto di un punto per riparare alle valutazioni tragicamente basse appioppategli dalla critica. Questo Terminator Genisys non è né un prequel né un sequel né un remake, ma una fusione parziale dei succitati tre elementi: e dato che la trama della serie ruota da sempre attorno ai viaggi nel tempo (e agli stravolgimenti che questo tipo di operazione comporta), si può dire che l'operazione sia più che giustificata. Per quanto riguarda la narrazione, ha un solo punto debole: è necessario conoscere i primi due film per apprezzarla pienamente, e perdere qualche minuto a specularci sopra per venire a capo di molti dettagli lasciati volutamente oscuri onde alimentare la sceneggiatura dei due probabili sequel. [+]

Oggettivamente parlando gli darei tre stelle, ma alzo il voto di un punto per riparare alle valutazioni tragicamente basse appioppategli dalla critica. Questo Terminator Genisys non è né un prequel né un sequel né un remake, ma una fusione parziale dei succitati tre elementi: e dato che la trama della serie ruota da sempre attorno ai viaggi nel tempo (e agli stravolgimenti che questo tipo di operazione comporta), si può dire che l'operazione sia più che giustificata. Per quanto riguarda la narrazione, ha un solo punto debole: è necessario conoscere i primi due film per apprezzarla pienamente, e perdere qualche minuto a specularci sopra per venire a capo di molti dettagli lasciati volutamente oscuri onde alimentare la sceneggiatura dei due probabili sequel. L'intreccio di per sé non brilla tanto per l'inventiva, dato che procede per cumulazione - aggiungendo di continuo variabili e deviazioni - ma per la volontà di integrarsi con l'eredità dei capitoli originali realizzando al contempo qualcosa di nuovo: nuovi, subdoli modelli di Terminator, nuove incarnazioni di Skynet (ora molto più "attiva"), nuove relazioni tra i personaggi e conseguenti sbocchi inediti che suggeriscono sviluppi imprevisti. Molto più prevedibili le spiegazioni ai paradossi temporali con cui i protagonisti "chiudono" il cerchio, una soluzione già utilizzata un sacco di volte. In tutto questo lavoro di reimagining il terzo e il quarto capitolo vengono lasciati (fortuitamente) fuori, laddove uno riposava troppo sugli allori dei film classici e l'altro se ne distaccava senza proporre alternative valide. Pur tuttavia, un paio di elementi rimangono: la dilazione dell'attacco di Skynet e il focus sull'infanzia perduta di Kyle. Gli attori si dimostrano generalmente all'altezza, con una Emilia Clarke a dir poco amabile e uno Schwarzenegger in gran forma. Un po' più fiacca l'interpretazione di Jai Courtney, ma in fondo - più che un protagonista - è il collante che tiene insieme le varie vicende. Colonna sonora in linea con le produzioni di Balfe e Zimmer: funzionale, arrembante, a volte anche troppo monolitica nella sua ripetitività, ma ideale per un film di Terminator. Concludo dicendo che se c'è una cosa che non si può criticare al regista, quella è la direzione delle scene d'azione: sono ben coreografate, piene di ritmo ed energia cinetica, creative, pirotecniche, in definitiva convincenti. Magari troppe, ma ben girate. Dategli una chance. [-]

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Cosa non va? 1 - Hai di fronte a te un futuro tutto da scrivere. Milioni di fan che sanno tutto del passato e del presente, ma niente di come andrà la guerra. Hai John Connor che puoi fa diventare il nuovo Kenshiro, un eroe che è una fortuna. Hai dei mega robot cattivi da usare e quindi una tecnologia da abbinare ai super effetti speciali moderni. E tu cosa fai? Riporti tutto nel passato, rifai vedere le stesse cose, t800 t1000 Sarah, Kyle, viaggi nel tempo etc.. ma più scialbe, con attori più tristi.. 2 - john connor che diventa cattivo! Cioé 3000 film a salvarlo perché deve diventare il più grande guerriero di tutti i tempi, tutti ad aspettare di vederlo in azione e tu lo fai diventare il cattivo. [+]

Cosa non va? 1 - Hai di fronte a te un futuro tutto da scrivere. Milioni di fan che sanno tutto del passato e del presente, ma niente di come andrà la guerra. Hai John Connor che puoi fa diventare il nuovo Kenshiro, un eroe che è una fortuna. Hai dei mega robot cattivi da usare e quindi una tecnologia da abbinare ai super effetti speciali moderni. E tu cosa fai? Riporti tutto nel passato, rifai vedere le stesse cose, t800 t1000 Sarah, Kyle, viaggi nel tempo etc.. ma più scialbe, con attori più tristi.. 2 - john connor che diventa cattivo! Cioé 3000 film a salvarlo perché deve diventare il più grande guerriero di tutti i tempi, tutti ad aspettare di vederlo in azione e tu lo fai diventare il cattivo. E' come se Goku una volta diventato Super Sayan si alleava con Freezer e distruggeva la terra. Autogol enorme! 3 - Kyle Reese, personaggio forte che ha vissuto una vita di stenti e di guerra che si innamora di Sarah e si sacrifica per lei. Ora palestrato senza spessore che si fa Sarah così, poi domani magari se ne fa un'altra.. Il film parte anche benino, speravo che il far vedere il viaggio di Kyle nel passato fosse solo un noioso pretesto per far sviluppare la trama, invece no! Era ancora una volta LA TRAMA! Se la cava Arnold nel ruolo di papà che però non crea minimamente il feeling che nel secondo film creava col giovane John. Poi possiamo dire che di per sé, se fosse un film a parte sarebbe carino, ma visto che non lo è e che distrugge ogni cosa di buono fatta nei precedenti direi che è una delusione. RATTRISTATO. [-]

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Come leggere questi tentativo del regista Alan Taylor? Un'eresia perchè ha provato a stravolgere un cult anni '80 quale Terminator oppure un azzardo da promuovere per il coraggio? Ai posteri l'ardua sentenza. Gli stessi che un domani dovranno combattere le macchine di Skynet. Anzi no. O forse.
Questo quinto episodio - e speriamo ultimo, per non ritrovarsi Schwarzenegger a recitare con un bastone - rimescola i primi quattro e li riscrive. Quando Kyle Reeves va nel passato per difendere Sarah Connor dal T-4 e concepire il capo della rivolta John Connor, scopre che tutto è cambiato. Si ritrova come alleato un T-4, come nemici ben due Terminator, Sarah Connor non è ignara di tutto ma ben addestrata per combattere e, dulcis in fundo, lo stesso John è diventato un nemico. [+]

Come leggere questi tentativo del regista Alan Taylor? Un'eresia perchè ha provato a stravolgere un cult anni '80 quale Terminator oppure un azzardo da promuovere per il coraggio? Ai posteri l'ardua sentenza. Gli stessi che un domani dovranno combattere le macchine di Skynet. Anzi no. O forse.
Questo quinto episodio - e speriamo ultimo, per non ritrovarsi Schwarzenegger a recitare con un bastone - rimescola i primi quattro e li riscrive. Quando Kyle Reeves va nel passato per difendere Sarah Connor dal T-4 e concepire il capo della rivolta John Connor, scopre che tutto è cambiato. Si ritrova come alleato un T-4, come nemici ben due Terminator, Sarah Connor non è ignara di tutto ma ben addestrata per combattere e, dulcis in fundo, lo stesso John è diventato un nemico. Viene poi spedito nel 2017 quando era bambino, per fermare una volta per tutte Skynet, distruggendo il server che lo comanda: Genisys.
In questa trama intricata e contorta si muovono comunque bene gli attori protagonisti. Tra i quali l'invecchiato Arnold e fa un certo effetto sentirlo chiamare "papà" da Sarah. La quale è interpretata dalla bella Emilia Clarke che rievoca un pò Tomb Raider. Sebbene i trentenni e i quarantenni ricorderanno con nostalgia la Sarah Connor di Linda Hamilton.
A farcire il tutto tanti effetti speciali, i quali, rispetto ad oltre trent'anni fa, non stupiscono più di tanto. Nonché qualche spazio in più rispetto ai precedenti a ironia e sentimenti.
Insomma, nonostante gli immancabili confronti col primo indimenticabile film e una trama non facile da seguire che introduce sempre nuovi elementi, la pellicola regge ed è abbastanza credibile. In qualche modo bisognava chiudere la serie. Skynet permettendo... [-]

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Quando si decide di portare avanti quello che tecnicamente è un franchising cinematografico bisogna tenere presente che non è sufficiente riprenderne personaggi e filone narrativo, perché la cosa più importante è mantenerne i toni e le atmosfere. Il primo Terminator ha reso Schwarzenegger un'icona, nonostante le doti recitative non eccelse, perché era un capolavoro in tutto nonostante un budget risicato. Il secondo era già una delusione, ma per lo meno aveva una storia di forte impatto. Gli altri capitoli sono stati sicuramente dimenticabili, quest'ultimo introduce anche quella vena di comicità che domina i film d'azione dell'ultimo periodo tradendo completamente l'idea originale. L'interpretazione della Clarke, pur non essendo eccelsa, è sicuramente discreta. [+]

Quando si decide di portare avanti quello che tecnicamente è un franchising cinematografico bisogna tenere presente che non è sufficiente riprenderne personaggi e filone narrativo, perché la cosa più importante è mantenerne i toni e le atmosfere. Il primo Terminator ha reso Schwarzenegger un'icona, nonostante le doti recitative non eccelse, perché era un capolavoro in tutto nonostante un budget risicato. Il secondo era già una delusione, ma per lo meno aveva una storia di forte impatto. Gli altri capitoli sono stati sicuramente dimenticabili, quest'ultimo introduce anche quella vena di comicità che domina i film d'azione dell'ultimo periodo tradendo completamente l'idea originale. L'interpretazione della Clarke, pur non essendo eccelsa, è sicuramente discreta. Nel suo piccolo anche J.K. Simmons fa un ottimo lavoro. Per il resto tutto cade a pezzi: Courtney e Clarke sono completamente privi di qualsiasi carisma, e per limiti evidenti personali e per una costruzione del personaggio inadeguata. Considerati i ruoli chiave che hanno nel film, lo minano dalle fondamenta. Ma non si può certo imputare loro la responsabilità del fallimento di questo film. La sceneggiatura è piena di buchi; molto spesso gli eventi si evolvono per puro caso, semplicemente perché è più comodo per condurre la storia. I personaggi non si evolvono in alcun modo, semplicemente prendono alcune decisioni per partito preso che influenzano il loro comportamento, senza aver modo di covare nulla (o, per lo meno, senza che la pellicola sia in grado di dimostrarlo). Il tentativo di riambientare la storia in un periodo storico vicino alla diffusione del film suona forzoso; sia perché di fatto non viene spiegato in alcun modo come e perché questo debba avvenire (non solo, senza neanche che se ne possa intuire la presenza di una motivazione), sia perché Terminator è una storia degli anni '80, fortemente caratterizzata da quel periodo, e non hanno saputo ricontestualizzarne lo spirito. Cosa difficile, per carità, ma necessaria se ci si imbarca in un lavoro del genere. I paradossi del viaggio nel tempo che da sempre caratterizzano la saga non sono più un motore per la storia, ma un tentativo di coprirne i buchi, passando da pregio a difetto in maniera straordinariamente veloce. Persino le scene d'azione perdono completamente la tensione a favore di una spettacolarità assolutamente sprecata, incapace di tenere lo spettatore incollato alla sedia ma solo di riempirne gli occhi. Infine, la parte peggiore: il personaggio di Schwarzenegger, il temuto T-800, il protagonista indiscusso di Terminator. Che perde qualsiasi senso non tanto per il ruolo che occupa negli eventi, ma per il modo in cui lo fa (con giustificazioni per l'aspetto attuale dell'interprete a dir poco ridicole). Ammiccamenti, battutine, empatia e sentimenti; "hasta la vista" era già un fondamentale tradimento al personaggio nel secondo capitolo, ma era capace di creare un picco emotivo efficace, genuino. Qui semplicemente non si capisce per quale motivo una macchina dovrebbe provare sentimenti che non è in grado di provare; non per una sorta di evoluzione come in altri prodotti, ma semplicemente per strizzare l'occhio al pubblico. Sarebbe stato un brutto film anche se non avessero cercato di agganciarlo alla saga madre; certo, c'è di peggio, ma l'aver rovinato un'icona è un peccato imperdonabile. [-]

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Terminator Genesys è il classico esempio di come non si dovrebbero toccare certi classici,o se devi farlo prendi esempio da George Miller che si è tenuto ben salda la sua creatura e ha girato quel capolavoro che è Mad Max Fury Road,invece,forti di un budget di milioni,la produzione da questo progetto su cui si puntava moltissimo ad un cane come Alan Taylor,un regista che nel suo curriculum ha Thor The Dark World,uno dei peggiori film degli ultimi quarant'anni e sicuramente uno degli aborti più sgradevoli di mamma Marvel e qual'è il risultato? Un film indecente,girato come un pilota di una serie tv poco interessante,per un film come Terminator ci vorrebbe un regista con una mano decisamente più ferma,Taylor invece sballotta lo spettatore di qua e di là da una linea temporale all'altra andando a distruggere tutto ciò che era stato detto nei due sommi capolavori di James Cameron,tuttavia poteva essere un'idea interessante invece come al solito è stata sfruttata malamente,ribaltando sì tutto ciò che è stato fatto fino ad ora ma nel peggiore dei modi,la trama è scritta da cani,raffazzonata,incompleta,inconclusiva e che lascia molte domande irrisolte facendo il marveliano ragionamento che se incassa,facciamo il seguito e ve lo diciamo,espediente che io detesto quando è così smaccato,Terminator Genesys è un film che prende per il culo lo spettatore che alla fine si accorge solamente delle sparatorie,dell'azione improbabile e del culo della protagonista. [+]

Terminator Genesys è il classico esempio di come non si dovrebbero toccare certi classici,o se devi farlo prendi esempio da George Miller che si è tenuto ben salda la sua creatura e ha girato quel capolavoro che è Mad Max Fury Road,invece,forti di un budget di milioni,la produzione da questo progetto su cui si puntava moltissimo ad un cane come Alan Taylor,un regista che nel suo curriculum ha Thor The Dark World,uno dei peggiori film degli ultimi quarant'anni e sicuramente uno degli aborti più sgradevoli di mamma Marvel e qual'è il risultato? Un film indecente,girato come un pilota di una serie tv poco interessante,per un film come Terminator ci vorrebbe un regista con una mano decisamente più ferma,Taylor invece sballotta lo spettatore di qua e di là da una linea temporale all'altra andando a distruggere tutto ciò che era stato detto nei due sommi capolavori di James Cameron,tuttavia poteva essere un'idea interessante invece come al solito è stata sfruttata malamente,ribaltando sì tutto ciò che è stato fatto fino ad ora ma nel peggiore dei modi,la trama è scritta da cani,raffazzonata,incompleta,inconclusiva e che lascia molte domande irrisolte facendo il marveliano ragionamento che se incassa,facciamo il seguito e ve lo diciamo,espediente che io detesto quando è così smaccato,Terminator Genesys è un film che prende per il culo lo spettatore che alla fine si accorge solamente delle sparatorie,dell'azione improbabile e del culo della protagonista........la protagonista......ce l'avete presente Sarah Connor? Una donna guerriera,una vera e propria macchina per uccidere che non si fermava davanti a nulla,sempre sporca,sudata,con le braccia muscolose,con le vene bene in risalto....ecco,dimentichiamocela,perchè al suo posto c'è Emilia Clarke,una delle attrici peggiori della sua generazione,che non è in nessun momento adatta al ruolo,scelta solamente per la sua presenza in Game of Thrones,serie televisiva a tratti bella a tratti merdosa ma che di sicuro non spicca per l'interpretazione di questa attrice che non è inespressiva è antiespressiva,ad ogni contrazione facciale,ad ogni sorriso,ad ogni pianto sembra che non sappia mai cosa deve fare,Jai Courtney che è un bisteccone di due metri buono a una sega che dovrebbe sostituire il Michael Biehn grandioso del primo Terminator,l'unico che funziona è Jason Clarke,che in mezzo a tutta questa monnezza attoriale è riuscito a farmi tremare le vene dei polsi con pochi sguardi e qualche frase qua e là,un attorone da tenere d'occhio,Matthew Smith da Doctor Who che è una serie imbarazzante che compare pochi secondi e fa tutto meno che recitare,inoltre,il doppiaggio italiano è pessimo e privo di profondità e la fotografia è talmente sparata a ventimila all'ora che fa venire voglia di vomitare,il problema più grosso di questo film è che la cattiveria e la forte violenza che permeava i primi due film,qui non esiste,è un film Marveliano,con battute inserite quando non ci devono essere,dialoghi stupidi oltre l'inverosimile,regia televisiva adatta forse a Game of Thrones ma non all'arte,al cinema vero,come erano i primi due film. Terminator Genesys è un film leggerissimo,che potrebbe risultare divertente ma che alla fine ciò che lascia è il vuoto cosmico,e chi ha detto che è migliore o all'altezza dei primi due farebbe meglio ad andarsi a smanettare su Game of Thrones e Doctor Who,perchè il cinema non è cosa per lui.
Voto 2/10

P.S.Arnold Shwarzenegger dovrebbe andarsi a chiudere in un bunker antiatomico e restarci,in questo film poi è più insopportabile che mai.
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